Decisamente Matt è il personaggio adatto ad impersonare la rabbia, ce lo vedo a spaccare tutto *-*
Comunque, torno alla storia e cerco di essere il più seria possibile.
La scena di Matt che spacca tutto in un gesto di rabbia cieca è straziante, soprattutto quando descrivi Valary {adoro quella donna} come impotente. Non deve essere facile osservare l'uomo che si ama spaccare tutto perché non sa reagire alla morte del suo migliore amico, perché non vuole che tutto quello che ha intorno sia integro, perché lui ormai non lo è più.
Hai descritto alla perfezione la rabbia e l'ultima frase è assurda, la amo, davvero! Racchiude dentro di sè il "vero" motivo della rabbia, cioè con una semplice frase ne hai racchiuso l'essenza *-*
Scusa per il commento cretino -.- Giuro che il prossimo verrà meglio <3
Complimenti come al solito <3
Aspetto il prossimo malcapitato e la prossima fase <3
Tanto amore per te <3
D.

E' normale sentirsi così, senti quel vuoto che ti accompagna nei mesi successivi all'accaduto. La rabbia, i sensi di colpa... Tristezza... Tutti i sentimenti più brutti fanno capolineo chiedono di poter uscire, di vedere la luce del sole...Sta a noi dedcidere se sopprimerli o meno, ed è quello che ha fatto Matt rompendo tutto, come la vita aveva fatto con lui, riservare ad ogni cosa lo stesso trattamento che ha ricevuto lui...
E' semplicemente F-A-N-T-A-S-T-I-C-A!!!!
Sei bravissima, complimenti!!!!!
Continuerò a recensire non ostante la "tematica"(come dici tu)perchè mi ha davvero mosso questa ff e...boh...Non so assolutamente che dire...
Alla prossima <3
(Recensione modificata il 22/11/2011 - 08:13 pm)

Bella, è fantastica, perfetta... Ne ho lette poche di ff che parlano della morte di Jim ma in questa c'è qualcosa di speciale, un Brian che cerca disperatamente di pensare, anzi di non pensare alla morte del suo migliore amico. Forse è proprio l'idea non della vita senza Jimmy, ma di non poter affrontare quella parte di vita senza Lui, il tempo allevia il dolore e le ferita causate, ma l'assenza in questi momenti della spalla su cui piangere é straziante e dolorosa, pensare che se succcede Lui non sarà li, di non poterlo superare insieme questo è quello che fa più male, quel ricordo che non si affievolirà mai sarà sempre con te anche se ogni tanto non te ne rendi conto... E' qualcosa di magnifico... E scusami se la mia recensione fa davvero schifo, ma non riesco a non pensare a Jimmy, o meglio alla sua morte, senza piangere senza sentirmi vuota, è di solito in questi momenti non riesco a scrivere...scusami davvero.
Buon lavoro <3
(Recensione modificata il 21/11/2011 - 05:44 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Fangirlo già abbastanza senza che tu mi dedichi una raccolta sugli avenged *-* Ma sono onorata della dedica e soprattutto del fatto che hai "accettato" il suggerimento sul titolo *-*
Quello che dovevo dire l'ho già detto, ma lo riscrivo perché diamine è perfetta.
In poche righe hai raccolto la negazione, hai raccolto tutto quello che si può provare in quel momento. La paura, il limbo e soprattutto il tenere la mente occupata per non pensare per non reagire al fatto che quella persona non ci sia più. Quello stato in fingi che nulla sia cambiato, che quella persona c'è ancora in una parte imprecisa del globo, c'è ancora lì fuori ed il modo più semplice per non sfatare quest'idea è quella di chiudersi in casa e pensare che l'altro non abbia tempo per venirti a trovare.
Poi c'è la "persona", in questo caso Zack, che entra nel tuo limbo e ti fa crollare a terra tutte quelle bugie che hai sapientemente costruito intorno a te.
Perfetto, assurdo.
E non ho altro da dire, tranne che mi piace e che scrivi benissimo <3
Aspetto il prossimo capito coltellata <3
Tanto amore a te <3
G.