Ti dico subito che non appena avrò lasciato questa recensione inserirò subito questa storia stupenda fra "Le storie da Ricordare".
L'ho trovata bellissima, forse perché ho un debole per Alessandro Baricco o forse perché è ben scritta romantica e piacevole da leggere.
Adoro questo pairing, che in effetti sembra essere un po' negletto, anche perché piuttosto marginale nei libri ed inesistente nei film.
In ogni caso hai saputo inquadrare i personaggi, caratterizzandoli con estrema bravura.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per questa storia semplice, ma incredibilmente bella ed intensa, che fa spuntare un sorriso tenero sulle labbra, provocato dall'idea di quell'abbraccio goffo che racchiude tante cose non dette, ma tanto vere.
Sei stata eccezionale, sono davvero felice di aver scovato questa storia.
Spero di poterti leggere ancora il prima possibile.
Honest

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Credo di non aver mai letto una Percy/Penelope, sinceramente. In realtà, ho letto pochissimo del povero Percy, scritto ancora meno. Nonostante tutto questo, la tua storia mi è piaciuta molto. Perché mi ha dato un'immagine di Penelope che non avrei mai immaginato. Sì, devo dire che è Penelope quella che mi ha colpito di più! Complimenti, far avvicinare qualcuno a un pairing con una storia così breve non è cosa da tutti! :)

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Molto bella!
Non ho praticamente mai letto niente su questi due personaggi ed è per questo che ho scelto questa storia.
Mi è piaciuta molto la contrapposizione che hai creato nelle loro descrizioni, così simili, così squadrati, con i sentimenti nuovi che hanno provato l'uno nelle braccia dell'altra.
Hai descritto molto bene lo squilibrio così piacevole che può portare l'amore.
Molto carina, mi è piaciuta. :) Brava

S



Recensione premio per il titolo di 'Miglior consigliatrice di Natale' del gruppo facebook 'HPeace&Love' <\b>

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*__________________*
Non avevo mai letto nulla del genere su Percy.
Lui solitamente è sempre il fratello bistrattato, o comunque descritto come razionale fino al midollo osseo!
E invece tu hai presentato un altro Percy, o più propriamento, un altro lato di lui: quello innamorato.
E cosa può rendere una persona migliore da ciò che è o da ciò che appare se non l'amore?
Silente ce lo ha sempre detto, e i suoi insegnamenti sono serviti davvero (e sto parlando della vita reale, eh! xD)!
Complimenti... una flash davvero brillante ed originale!


 [Recensione partecipante all'iniziativa 'Babbo Natale segreto' del gruppo facebook Hpeace&Love]

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Oddio come mi sento in colpa mi hai anche dedicato questa cosa bellerrima ç_ç

Bien. Eccomi qua.
Sì, lo SO che avrei dovuto betarti la ff illo tempore, ma sono un danno, ormai mi conosci. Quindi, bando agli indugi.

Caspita, sarebbe molto più semplice commentare una cosa brutta: insulti un po' l'autore, gli dici che è una capra grammaticalmente e socialmente e bom. Invece no. Ad onor del vero non sei affatto collaborativa.
Dunque dunque.

Percy è LUI. Lui spiccicato. Mai una parola di troppo, mai un gesto avventato, mai un "proviamo a vedere come va poi semmai ritorniamo sui nostri passi". Mai una sfida, mai un tentativo.
Una vita geometrica, su un confine ben preciso. E tu hai saputo dire tutto ciò in 5 righe *guarda ammirata*
E poi, invece del senso di colpa/disorientamento/paura, una totale calma e serenità. La sensazione di aver fatto la cosa più giusta del mondo proprio l'unica volta che non aveva calcolato tutto nel dettaglio.

E poi Penny *_* che forse ha confuso l'amore con l'ammirazione, la stima, l'amicizia e la comunanza spirituale e intellettuale. E invece no, non le interessano i libri, non le interessano i temi filosofici. Le interessa stare lì, in silenzio, senza grandi discorsi.

E sono COSI' teneri *_* E dolci e imbranati, nello splendore del loro primo amore.

E devo darti ragione, s'intende: questa storia ondeggia tra il piacere tantissimo e il pensare che qualcosa di più andava detto. Ma è così giusta, perfetta nella sua semplicità che si ha quasi paura di rovinarla con qualche parola in più.

E quella citazione, messa in quell'esatto punto, stringe il cuore in una morsa di tenerezza.
Aww.
Totalmente e incomparabilmente aww.

*resta imbambolata a guardare l'autrice circondata da stucchevoli cuoricini*

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Oh! Sono giunta casualmente nel fandom di HP per leggiucchiare qualcosa di bello... e quando ho intravisto una Penelope/Percy (coppia in cui ho sempre creduto fino al settimo libro, dove mamma Rowling ha distrutto le mie speranze riposte in questi due...) così mi ci sono letteralmente fiondata sopra. Non leggo - non ancora, ci tengo a precisare - Alessandro Baricco, però mi piacerebbe iniziare a leggere un suo romanzo; una mia amica me ne ha parlato molto bene, d'altronde è uno dei suoi scrittori preferiti! La citazione di Baricco è veramente molto bella, quanto la flashfiction che hai scritto su due personaggi - o perlomeno lei - così poco presi in consdierazione all'interno del fandom. E non posso non aggiungere un "che gran peccato!" perché è la verità.
Penelope la vedo esattamente come la vedi tu, e il tuo modo di raccontare Percy è così aderente ai libri da avermi quasi fatto confondere con quello della Rowling. Direi che è un IC pieno, sì! Inoltre, mi piace il modo in cui la fanfiction scorre e ciò che dice: l'amore si legge tra righe, si può trovare facilmente in diverse frasi, anche se non c'è scritto che si amano, anche se lo dicono reciprocamente.
Comunque l'amore c'è, e sembra proprio un primo amore: di quelli da ancora da scoprire, quelli forti, sconosciuti ai giovani. I primi amori sono così, poi vengono tutti gli altri, quelli senza alcun dubbio più maturi ma che qualche volta mancano di magia. Quella magia che si scatena con il primo amore di ognuno di noi, quando nessuno dei due sa minimamente che cosa fare, che cosa dire, o che cosa accadrà. Questo è il bello dei primi amori e qui, tra queste righe, io ho ritrovato tutto questo assieme a Penelope e a Percy che si scoprono per la prima volta con il loro abbraccio, il loro bacio dolcissimo. E il modo in cui si perdono l'uno nell'altra è magnifico!
A.

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Squeak! (suono non meglio precisato di gradimento/entusiasmo)
Non credevo che avrei provato tanto trasporto per una Percy/Penelope! Cioè, per una Weasley-con-gli-occhiali-di-corno/Tizia-solo-nominata-presumibilmente-secchiona.
E' deliziosa, davvero.
La costruzione è perfetta, mette in risalto la metamorfosi che l'am(MM)ore inspiegabilmente, ineluttabilmente ti fa fare.
E così si arriva persino a dire che
"non amava leggere, non amava ragionare e non amava imparare".

E' questa la frase che mi piace di più :)

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Ciao, splendora! (Mi sento arcobaleneggiante, oggi :D)

Come già sai, la storia m'è piaciuta un sacco ^^
Il ritorno alle origini, Percy/Penelope, non m'è assolutamente sembrata un'abiura, figurarsi.
Insomma, palesemente AMIAMO Aud, ma è bello leggere della donna che per la prima volta fece sì che Perce sembrasse un essere umano vero!
Ammetterai che è un bel traguardo ù_ù

Vado a semi-copiare la mia antica recensione, e poi ci aggiungerò qualcosa dei miei pensieri al momento dell'ultima lettura (ora! :3)

Che l'amore sconvolga e renda irrazionali è comprovato, ma trovo che la figura di Percy (Cielo, quant'è incredibilmente PERCY nella descrizione iniziale!) sia la più adatta a far penetrare il messaggio.
Non che tu abbia fatto un lavoro peggiore con la cara Penny, per carità; solo che, non avendo niente su cui basarsi, è necessario fare totale affidamento sulla descrizione che tu ci offri di lei (non che a me dispiaccia abbandonarmi totalmente e vagheggiare nel Feraverse).
Mi ha traumatizzato la frase: "non amava leggere, non amava ragionare e non amava imparare", ma si è trattato di un trauma momentaneo, che è stato rimpiazzato da un piccolo ma sentito 'aaww' che mi è sorto spontaneo subito dopo, al sentir parlare del farsi stringere in modo così impacciato.
Ci tengo a precisare che non mi sto trasformando in una copia di Agnuska, e che al momento non sono posseduta dal suo spirito di Percy-Lover, ma è stato un dettaglio che mi ha ispirato tenerezza ^^

Awwww, ma più la rileggo e più mi piace!
Ispira... boh, coccole, ecco! Ti scriverei un capolavoro di 'k', ma poi penso che ti arrabbieresti (e a ragione, anche).

Confermo la mia antica recensione e ti dico che hai fatto proprio un bel lavoro, mia cara ^^

(Grazie della dedica)

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Di questa storia adoro la semplicità. È un amore tra ragazzi, entrambi alle prime esperienze, e in pochissime parole hai reso il cambiamento dell'adolescenza, il risveglio emotivo dei due, un amore che ho sempre pensato molto carino (momento topico della tenerezza per Perce, quando scommette con lei sul Quidditch *___*) e che secondo me hai trasmesso alla perfezione. In maniera giusta, come loro trovano giusto improvvisamente essere lì, alla faccia di tutte le loro convinzioni. La dimostrazione che non si devono usare le solite dieci espressioni stereotipate per descrivere certe cose e che, se si sono provate certe emozioni, le parole vengono da sole. Bravissima!

Rowi

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Molto carina davvero!
Mi è piaciuta!
Complimenti, è dolce!
Poi.. Percy visto così è.. curioso.
Bellina!

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