davvero, non ho parole.
Dire che questo lavoro mi ha colpito come una secchiata d'acqua fredda in faccia è probabilmente dire poco. Mi è piaciuta, tantissimo. Questo calco del parlato giovanile e al tempo stesso argomenti così pregnanti e immagini così forti in poche righe non può far altro che sconvoglere il lettore. Il ritmo della poesia è tanto geniale che è difficile coglierne i contenuti a una prima lettura perchè gli occhi scivolano sui suoni delle parole senza davvero riuscire a ricollegare significanti a significati. Per riuscire a capire di cosa stavi parlando ho dovuto rileggere la poesia tre volte ed è una cosa che adoro. Mi piace quando chi scrive si preoccupa anche della musicalità o dell'antimusicalità della frase e degli effetti che può avere su chi legge.
Davvero complimenti, se avessi il diritto o l'autorità per dirlo direi che hai un talento strepitoso.
Alessia |