Perchè ho aperto questa pagina? Arianna cara, mi hai fatto venire un groppo in gola che se non mi distraggo si tramuterà in pianto. Questa storia è ovviamente toccante soprattutto per il finale, ma ciò che mi ha scosso di più sono le riflessioni a cui mi ha portato dopo qualche minuto di silenzio: l'ho letta, l'ho riletta un'altra volta, e poi ho pensato. Ho pensato a quante volte mi lamento, a quante volte mi aggrappo a cose inutili, a quante volte dico che la mia vita fa schifo. Non voglio provare pietà per Francesco, e dire "mh, povero francesco, io sono davvero fortunata dovrei esserne felice, invece lui non è fortunato come me"; sì, ok, questo è stato il primo pensiero, ma poi per un attimo ho provato pietà per me stessa, e per questa società. Che poi ci lamentiamo della società quando in realtà la società non la fa nessun altro che noi. 
Ho una confusione immensa in testa, e non voglio rovinare questo spazio con parole a vuoto.
Sei fantastica, hai un dono altrettanto fantastico: sei intelligente e sensibile, ed è solo una fortuna per me averti 'conosciuto'. 
Ti voglio bene, grazie per questa storia
vichi.
 

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