Sinceramente non trovo un buon modo per iniziare la recensione, perciò mi limiterò a commentarle una ad una *morale sotto terra*.
Attesa: Pazienza e Paul, un giorno, non avevi detto che non erano sinonimi? Ma guarda te come ora le situazioni si ribaltano. Tuttavia, posso dire di aver apprezzato questa piccola drabble. L'ho sinceramente amata. E devo dire che la questione del bagno (ed è confermato: le ragazze vi passano delle ore all'interno) è stata una genialata.
Bosco: Una Pokèshipping. Ed era ora che ti decidessi a scriverne una! Dopotutto, posso dire che l'attesa ha portato i suoi buoni frutti. L'idea dello smarrimento nel bosco è davvero graziosa. I pensieri di Ash e Misty, poi sono molto idonei alla situazione.
Coltello: Maddeuz. Sinceramente, mai avrei immaginato una simile Masakudo da parte tua. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ha spinto alla follia il povero Pino! Per un attimo ho davvero temuto per la sorte della povera Karen. Mi auguro solamente che il suo amore possa diradare le nebbie della pazzia.
Dialogo: Molto riflessiva, davvero. Dopotutto, il rapporto padre/figlio è davvero qualcosa di intigrante e di profondo. Però, sinceramente, sebbene sia scritta bene come tutte le altre, non l'ho apprezzata a pieno. Silver è molto IC, davvero, ma mi pare eccessiva una tale reazione da parte sua. Non conosce suo padre, questo è vero, ma considerarlo un rivale...? Boh, forse è un problema mio...
Eco: L'ho amata, sinceramente. E non solo per il fatto che è incentrata su Sandra, ma sulla purezza dell'argomento trattato. Ho immaginato in tutto e per tutto la giovane Domadraghi mentre gridava all'eco le sue stesse parole per poterle ascoltare. E ho visto il suo stupore, una volta udita la sua ultima affermazione. Mi ha dato molto a pensare! La adoro, sinceramente.
Fantasia: A quanto pare, questa tua piccola raccolta prevede molte sorprese. Chi si aspettava una Contest, e per lo più così bella? Drew è così dannatamente IC che non mi sarei potuta aspettare altro, da te!
Giostra: Gold e Silver, assieme, sono pericolosi. Specie se il primo ha delle manie puramente infantili. La giostra. Chi diavolo se lo sarebbe immaginato? Silver a quanto pare no, data la sua reazione. Però, dai, è stato piuttosto arrendevole. Ora me lo immagino seduto su un cavallo bianco dai lustrini rosa. X°°°D
Aki, non finirai mai di stupirmi, davvero.
Il lessico... beh, non posso dire che a volte sia stato perfetto. C'è qualche imprecisione, dovuta più che altro alla mania di voler fare a tutti i costi 150 parole.
Davvero brava, mia cara amante!
Akemi, l'amante della dolce Cheche (Recensione modificata il 28/11/2011 - 09:39 pm) |