ok allora come idea di storia ci siamo, non tutti hatto avuto questa idea e devo dire che la stavo cercando da un po' di tempo fra tutte le storie.
Però se me lo permetti ti vorrei dare qualche suggerimento.
Quando fai dei dialoghi non puoi mantenere la stessa stesura di quando racconti un'evento o descrivi un luogo. Es: Arrivata davanti alla porta di casa salvatore a caroline le era preso il panico e si era bloccata, ma per sua fortuna o sfortuna damon aveva sentito il suo odore ed aveva aperto la porta."allora ti sei incantata o aspettavi un invito scritto?""co-cosa no io be vedi devo parlarti e..."" finiscila di balbettare ed entra""allora cosa c'è di cosi urgente?""damon prima di parlarti voglio chiederti una cosa posso?"" se devi ma non ti aspettare che io ti risponda se è una cretinata"" no non lo è, damon tu che cosa provi per me si be ecco tu mi ami?"Damon scoppia a ridere"per favore smettila di fare l'idiota è una cosa seria rispondi "" sai immaginavo che stupida ma non fino a questo punto"" come io...non.."" davvero pensavi che io ti amassi ma dai è ridicolo"Caroline con le lacrime a gli occhi" ma allora perchè stai con me tu...io..."" mi servi posso bere il tuo sangue e allo stesso tempo divertirmi sei proprio una bella bambola lo sai caroline (le accarezza i cappelli)"" non toccarmi come puoi dirmi questo tu...mi hai usata"" DIN-DIN ci sei arrivata finalmente, lo avevano capito tutti tranne tu"
Capisci qual'è il problema?
Dovrebbe essere
Damon: .. con i dovuti punti e le virgole.
Caroline: ...
Questo è un suggerimento di vera grammatica, non vederlo come un rimprovero o cos'altro.
Seconda cosa.
Questo è più un mio vezzo diciamo. Ecco prorpio non riesco a vedere il figlio di Damon con un nome così semplice come Franco. Non che io abbia qualche cosa contro questo nome sia chiaro, semplicemente non lo trovo molto attendibile veo la storia.
Buon lavoro. |