Questo capitolo è ancora più bello del precedente.
Mi piace la contrapposizione tra presente e passato, il continuo rincorrersi dell'immagine di Bella nello specchio, con Alice che le aggiusta i capelli, e le visioni del passato con Jacob. Hai scelto bene i momenti da raccontare, sono quelli che mostrano quanto fosse "vissuto" e vero il loro rapporto, quanto avessero condiviso davvero, concretamente, a differenza di Edward e Bella.
Poi mi piace da morire questa immagine, è un'istantanea che vedo proprio davanti agli occhi: una sposa su una spiaggia invernale -la foto è in bianco e nero- che getta il suo velo nell'acqua.
"La testa quasi mi scoppia, strappo il velo che ancora vi è adagiato sopra e lo scaglio in mare.
Mi lascio andare sulla sabbia cingendomi le ginocchia con le braccia, il mio sguardo perso ad osservare quella macchia bianca che viene inghiottita dalle onde del mare."
Infine, bellissima e molto IC con Bella l'ultimissima parte:
"Come una stupida bambina viziata, speravo con tutta me stessa che lui mi capisse,che ancora una volta sentisse il richiamo della mia anima sofferente e mi venisse a salvare compiendo lui un passo verso di me, l’ennesimo. "
E' molto da Bella sperare che Jacob corra a salvarla ancora. Molto della Bella della Meyer, comunque. Irresponsabile e passiva. Che però ha trovato l'enorme coraggio, nella tua storia, di fuggire.
Sei sicura che vuoi pubblicare solo pochi capitoli? Mi piacerebbe leggere di più.
E' vero che il tema non è originale, ma mi piace come lo scrivi.
A presto
J |