Cadiamo su un banale (perchè sicuramente non sono la prima a constatarlo) 'fantastica' per aprire il commento? In realtà non saprei come altro iniziare. Saga eternamente sospeso, tra il pensiero e la pura emozione, perso nei meandri della sua mente e del suo cuore, ugualmente tumultuoso e in bilico, l'ho sempre amato. Ho sobbalzato quando Sion l'ha chiamato, quando il Saint di Gemini è stato più forte del passato e delle lacrime, e l'ha guardato negli occhi. La pacatezza delle parole, dei gesti, la serena intesa che si viene a creare, e la negazione di ogni emotività, fin troppo, è una descrizione verosimile di quell'attimo, tanto verosimile da coinvolgere... o forse è solo una mia impressione, per me è stato così.
Sono sempre più impressionata, trovo i tuoi (/vostri?) scritti tremendamente efficaci. Ancora complimenti!

Finalmente vi ritrovo anche qui. beh sulla storia c'è poco da dire, è fatta molto bene, scorre e le idee di Saga mi hanno molto colpito. Avevo letto altro di voi, ora non mi resta che recensire dato che siete approdati su EFP. A presto