Recensioni per
Gli uomini possono dire di aver provato tutto
di dalialio

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
07/03/13, ore 17:15
Cap. 1:

Essenzialmente d'accordo con scarlett87, trovo in ogni caso che - nonostante sia stata scritta tempo fa, dunque in un'età che si presta a questo genere di componimenti, e per di più essendo l'unica tua poesia - trovo dicevo che non sia male.
Leggendola senza premesse, a prescindere da ciò che tu stessa hai raccontato, la considero una filastrocca certamente non straordinaria ma riuscita (ormai avrai capito che questo è uno dei termini che più uso, eheh), con un riferimento alla morte che stimolerebbe in una persona (soprattutto se giovane, ma non solo) una riflessione seria, senza però scadere nella pesantezza o nella pretenziosità.

Nuovo recensore
14/03/12, ore 16:58
Cap. 1:

La trovo carina, ma niente di entusiasmante. Mi spiego meglio: il tema è molto scontato, tuttavia sempre attuale; il finale si salva benissimo, con la riflessione pseudo-profonda, e anche abbastanza ad effetto. Il corpo del testo invece mi lascia un po' dubbiosa: forse avresti potuto scriverla meglio, svilupparla un po' più intensamente. Contando però che era un vecchio lavoro sbucato da chissà dove, lasciamolo intatto così :)

Recensore Junior
07/02/12, ore 18:01
Cap. 1:

Ti confesso una cosa... è la miglior poesia che ho letto su questo sito!
Apparentemente superficiale, che invece racchiude un grande significato.
Scritta con parole semplici e fluide.
Mi piaci da morire.
ZoeLumos.

Recensore Master
08/12/11, ore 21:53
Cap. 1:

Bella :) Mentre leggevo mi domandavo appunto dove saresti andata a finire e devo dire che è proprio vero, nessuno può dire di aver provato la morte, quantunque abbia visto tutto, sia stato dappertutto o di aver provato tutto :) Bella, mi piace :D
Baciii :*
Marghe

Recensore Veterano
08/12/11, ore 16:25
Cap. 1:

Ciao, carissima Chiara! :D
Ci rivediamo, che bello! *___* Sono proprio felice stavolta di essere io a commentare un altro dei tuoi bellissimi scritti, perché, come già sai ormai, ho apprezzato così tanto le tue precedenti creazioni che leggerne un'altra non potrebbe che farmi un enorme piacere :)
Ebbene, approfittando di questo giorno - misero giorno ): - di riposo dai frenetici ritmi scolastici, e approfittando della mia totale mancanza di propensione verso lo studio di filosofia, di latino e di qualsiasi altra materia  -anche se ci dovrò fare i conti prima o poi, sigh! )': - , ho deciso di leggere questo tuo recentissimo lavoretto *___* 
Ti dirò, il genere della Poesia non è che lo prediliga particolarmente - nemmeno io so il perché o.O - , tuttavia sento di possedere tutte le carte in regola per poter definire questo tuo scritto nient'altro che un vero e proprio gioiello! *___* 
Come anche le precedenti tue storie, l'ho letta tutta d'un fiato, forse anche grazie al fatto che è abbastanza corta... Ma secondo me questo non può che essere un punto a tuo favore! Eh sì, credo proprio, infatti, che a volte le cose essenziali siano migliori di scritti prolissi e sin troppo ridondanti (... spero di ricordarmela questa frase in futuro, però! :D ), in quanto sono più efficaci per trasmettere il messaggio che si vuole comunicare al lettore! E beh, tu ci sei riuscita benissimo! 
Inoltre, sono convinta che tu abbia affrontato in un modo originalissimo il tema della morte che è comunque abbastanza gettonato qui su Efp, focalizzandoti in particolare sulla posizione dell'uomo dinnanzi ad essa, che si ritrova ad essere totalmente diasrmato, impotente di fronte a questo mistero dalla "M" maiuscola... Infatti, con l'enumerazione di tutte quelle attività che gli uomini possono vantarsi di aver svolto, di tutte quelle meraviglie che possono aver visto, sei riuscita a porre maggiormente l'enfasi sulla conclusione, a mio parere perfetta con quei "ma " e "tranne" che sono come i  "turning points" dei sonetti shakespeariani, ad evidenziare come essi, comunque, non si differenzino da nessun altro essere umano, almeno per quanto riguarda questo inspiegabile mistero dell'Universo. 
Ho apprezzato molto anche il fatto che tu abbia ripetuto più volte la frase iniziale, da cui prende anche il titolo la poesia, perché penso conferisca una sorta di ciclicità al tutto, migliorando ancora di più l'effetto d'insieme dato dalla lettura... E confesso che il risultato finale è veramente splendido! :D
Perciò, ti ringrazio per aver "osato" pubblicare oggi questo bello scritto dal valore universale! Spero davvero che non esiterai a farlo anche le prossime volte, nel caso tu dovessi trovare qualche altro lavoretto! :D 
Un abbraccio e tantissimi complimenti! :)))
~Freddy  
(Recensione modificata il 08/12/2011 - 04:28 pm)

Recensore Master
08/12/11, ore 14:32
Cap. 1:

Poesia azzeccatissima sull'umanità, hai fatto bene a custodirla come un tesoro fra le cartelle del tuo pc.
Anche io leggo alcune mie poesie e non so da dove sono venute fuori, da quale preciso stato d'animo, ma sono lì.
E mi piacerebbe che una persona come te che sa scrivere queste meraviglie desse una sua opinione alle mie ...

DreamNini