Non è male, solo ti farei qualche appunto.
La punteggiatura.
Eliminala o usala. Così, è troppo ameboidale. Insomma, se usi la punteggiatura, allora usa anche le maiuscole. Lo so, anche Bukowsky usa questo stile, ma nella prosa... e direi, la sua è fatta di pensieri stampati, è sciatta, storta, rovesciata. La realtà su carta. La tua è poesia. Il poeta non può essere ameboidale, ma fiero e determinato. Usala o fanne totalmente a meno. Io ti suggerirei di giocare di più con la forma... La poesia è imitazione della realtà, la tua è buia e scarna. Rendi il tutto buio e scarno, accentua i giochi con i suoni, ermetizzala.
Almeno questi sono i miei pensieri.
Una cosa ancora... non hai previsto l'orgoglio... è virtù rara e preziosa in questi giorni, quasi introvabile, ma ancora persiste.
Chiedere aiuto può essere impossibile. Ciò che l'uomo sa fare meglio? Autoconservarsi. Con o senza aiuto. |
