Questa storia mi fa sganasciare... Non è che forse ho un po' di dna danese?
Mi sto immaginando la scena di un Danimarca che si rotola sul pavimento in preda alle convulsioni dal troppo ridere e Norvegia che, spazientito, riprende in mano il libro cercando di continuare la sua lettura.
Davvero carini, no? XD
La storia mi è piaciuta molto. E' assurda e divertente, un po' naif e totalmente senza senso. Esattamente il genere di storie demenziali che piace a me!
Eppure, in questo trionfo di trovate esilaranti (da un punto di vista tipicamente danese), ho trovato alcuni particolari molto IC, che l'hanno resa ancora più godibile ai miei occhi.
Innanzitutto, il fatto che Norvegia riconosca i passi sulla neve di qualcuno all'esterno mentre lui è seduto in casa davanti a un caminetto scoppiettante. Detto così sembra quasi assurdo che sia possibile, eppure secondo me è una caratteristica che il norvegese deve avere, la ritengo molto "da lui".
Poi, il fatto che Danimarca, prima di fare irruzione a casa di Norvegia, si fermi qualche istante davanti alla porta a riprendere fiato. Mi dà l'idea che voglia darsi un contegno per non apparire stanco o affannato. Una sorta di premura nei confronti di Nor, insomma, come se volesse apparire "al meglio".
E la cura con cui hai descritto lo sguardo di Norvegia, inespressivo e allo stesso tempo terribilmente chiaro per Danimarca, lascia intuire un rapporto incredibilmente forte tra loro due, una conoscenza di secoli e secoli che permette al danese di notare i segnali impercettibili che Norvegia gli manda.
Davvero complimenti!
Un bacione,
OrochiMary |
