È bellissima *^*
Io non ho mai amato la storia di Biancaneve, e probabilmente mai l'amerò, perchè ho sempre ritenuto impossibile la sua storia e poi la parte finale mi dava sui nervi (e a dir la verità da piccola mi spaventava parecchio). Insomma, chi era quel principe finto perfetto per portarsi via chissà dove Biancaneve? E poi se sembrava morta, non doveva stare sotto terra?
La strega invece non mi faceva paura, temevo più il principe. Insomma, la strega la odia, questo lo capisco, è per questo è normale che non la trattava come una principessa. Che poi mi sono sempre chiesta cosa la portava veramente ad odiarla: sono convinta che non potesse essere solo la gelosia la causa.
Ora mi sto chiedendo, come molto probabilmente ti starai chiedendo anche tu, in che modo sono arrivata a parlare di questa roba. In realtà non lo so, sono solo consapevole che quando attacco a blaterare non mi ferma più nessuno. Quindi basta.
Volevo solo dirti che la tua fic mi è piaciuta tantissimo, sopratutto quando hai paragonato le persone ai libri: mai visto un paragone più azzeccato.
Va be, ora ti lascio finalmente in pace, ma ti faccio ancora tanti complimenti.
Un bacione ^-^
Herm_periwinkle
(Recensione modificata il 10/11/2014 - 10:07 pm)

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Molto belle e ti faccio i miei complimenti, non ho mai parole quando qualcosa mi piace davvero tanto!
Solo tre parole: E' stato fantastico!
E' la cosa più bella, che abbia mai letto in introspettivo!

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Premetto che in questo periodo ho più tempo per leggere e per scrivere le mie storie, ed ho trovato la tua, che mi è piaciuta molto.
Premetto anche che io, in quinto liceo, la mia prof mi ha fatto odiare la filosofia ed infatti tutto ciò si ripercosse anche alla maturità, rifiutandomi di portare tale materia nella mia tesina.
Però la tua storia è davvero molto, molto bella.
E' fluida, scorrevole e si legge con piacere, talmente tanto che... Quando l'ho letta l'ho finita subito e ho pensato che avrei dovuto prima vedere quanto era lunga a grandi linee per gustarla meglio.
Ciononostante, mi è piaciuta così com'è, ed io amo da morire la lettura e tutto ciò che ne consegue, mi fece appassionare mio nonno a questo hobby che ora è la mia ragione di vita, però, se posso permettermi, vorrei dire solo un piccolo appunto, ma non vorrei sembrare arrogante od altro, è l'ultima cosa che vorrei.
Beh, ti copio l'ultima tua frase: " io lo spero, lo spero tanto sai?", ecco, io avrei messo una virgola dopo "tanto", né più né meno.
Sono ben lieta di dirti che leggerò altro di tuo, perché il tuo stile mi ha incuriosito e spero tu possa sopportare la mia presenza come recensitrice delle tue storie.
A presto,
Layla_Morrigan_Aspasia.

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Questa one-shot mi ha colpita già dall'introduzione: quei "libbri che sanno di altri tempi" con "le pagine macchiate" mi hanno ricordato quelli che mi regalò mio nonno e che, quando li spagino, hanno ancora l'odore dei bellissimi ricordi che ho di lui!
E poi questo prof di filosofia: ma dove si trova un uomo così? Davvero, se tutti gli insegnanti fossero come tu lo hai descritto...verrebbe voglia di studiare!
E la filosofia è stata la mia grande passione al liceo, merito anche della mia proff che, per la verità, somigliava molto al tuo insegnante!
Ricordo la prima lezione del III liceo: ci portò una scheda per discutere su "Che cosa fosse l'amore"...e noi, ragazzini di 16 anni, iniziammo a guardare il mondo con occhi diversi...e ancora, sul finire del IV, partecipanno ad un concorso su Campanella, lo vinsimo e andammo a fare lezione sulla spiaggia...memorabile!
Alcuni insegnanti ti insegnano davvero tanto, non solo quello che trovi sui libri, ma qualcosa di più profondo, ti aiutano a conoscere meglio gli altri ( i cattivi, come dici tu, che poi non sono cattivi ma hanno mille sfaccetature) e noi stessi...e quegli insegnamenti li portiamo ancora con noi!
Bravissima...mi hai riportato alla mente tanti ricordi!

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Che bello! Ti invidio, io ho avuto una professoressa che purtroppo mi ha fatto odiare la filosofia, ma questo tuo prof è stato davvero un grande e mi è piaciuto molto il modo in cui lo hai descritto!! Meno male che esistono anche professori così, che sanno farti apprezzare ciò che ti insegnano, e che ti trasmettono anche qualcosa che va oltre il semplice programma scolastico!! Ho amato il tuo professore pur non conoscendolo!! :)

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che dire mi stupisci sempre più anche a me piace molto la filosofia ma ancor di più mi piace molto leggere e scrivere... trovo il tuo professore davvero illuminante e fuori dagli schemi uno di quei pochi che insegna per passione ed amore per il suo lavoro e per la materia che insegna.
Condivido il suo pensiero i cattivi solitamente sono i personaggi più interessanti perché hanno 1000 sfaccettature non sono cattivi e basta provano un sacco di emozioni diverse ed a volte contrastanti passano dall'amore all'odio, dalla gelosia alla superbia, ecc...
Anch'io alle superiori avevo un insegnante tipo il tuo era di geografia ma faceva anche il laboratorio di teatro studiare Shakespeare con lui è stato davvero stimolante ed illuminante.
Anche lui come il tuo insegnante è molto attendo alle vicissitudini dei suoi studenti e ci aiutava molto ma non risolvendoci lui il problema, piuttosto insegnandoci ad arrivarci da soli con il ragionamento e l'apertura verso l'ignoto :D
alla prossima
Krys

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Fantastico è l'unica cosa che mi viene da dare!
Quanto per la storia che per il tuo professore.
Ad avercelo un professore così nel mio liceo. Posso dire che da un lato ti invidio, ma in senso positivo, ovvio.
Complimenti! (:

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Eccomi qui...
Bello questo pezzo, ed è un po' un peccato che non sia andato nel contest perché, secondo me (ma lo sai già :-P) sei bravissima a scrivere, soprattutto quando si tratta di descrivere emozioni e sentimenti, e quindi meriteresti che tutti avessero la possibilità di leggere i tuoi lavori... io mi sento un privilegiato per averti trovata, credimi.
La regina cattiva... beh trovo sia un personaggio interessante anch'io, Biancaneve è carina, sì, però come tutti i buoni delle fiabe un pochino "stereotipata" e "prigioniera del suo ruolo": non le potrebbe mai venire un pensiero cattivo, cadrebbe un mito! :-)
La regina invece è cattiva, ma più che altro insidiosa e invidiosa (anche se ci sono varie versioni) però potrebbe magari, sempre redimersi (ok, nella fiaba non succede ma avevo letto da qualche parte che i finali delle fiabe più famose sono tutti stati "tagliati e adattati" altrimenti non finivano affatto nel modo che sappiamo. Mah :-)
Pensa (restando in tema di recite) che a me una volta era toccato il ruolo del Cavaliere Nero in uno spettacolino a scuola, anche lì non certo uno spirito nobile... il professore di cui parli è una di quelle perle (purtroppo piuttosto rare) di insegnanti che ti fanno amare la materia che insegnano, ah se ce ne fossero di più mannaggia!
Mi ha fatto molto piacere leggere questo scritto e, come al solito, BRAVISSIMA!!
Baci

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Guarda Eldarion,
è di un introspettivo illuminante, proprio, questo tuo scritto, lo ho amato e lo metto tra i preferiti, ma credimi mai come nel tuo caso meritatamente.Ti dico solo che mi sono venuti i brividi a leggerlo, per la grandissima sensibilità che hai mostrato con tutto il cuore.
E' vero le persone hanno tanto da darci, ma hanno anche pagine bianche su cui scrivere e dare(perché prima o poi ci sarà dato diceva Gesù), quindi rilassati la tua è una nobile pagina che ha dato giusto lustro al tuo professore che hai saputo comprendere fin nelle sue pieghe più recondite dell'animo.I cattivi si, anche io li amo, hanno qualcosa da dire sempre e un carattere inossidabile che avvolte li rende vincenti, quindi lode a te e al tuo maestro che ci ha preso in modo assoluto.Allora mi dirai conviene essere cattivi",io rispondo che bisogna amare anche loro(ama il tuo nemico dice la Bibbia).
Con questo pensiero Natalizio in tema con le feste(ti scrivo con la musica di sottofondo di "Bianco Natale), ti auguro tantissimo bene per le festività e per sempre, in barba alla Regina Cattiva ....
Baci
Paolo

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