Davvero, ho letto questa prima fiaba e le successive e devo dire che ti lascerò (su questa long) solo questa recensione, per farti capire cosa penso in generale delle tue 'opere' e del tuo lavoro in merito.
Non è mia intenzione offenderti o dire cose insensate, però davvero, credo che questa storia sia una piccola offesa al genere comico-demenziale che esiste, ed è interpretato ed interpretabile in maniera sottile e sicuramente più affabile, sicura nella trattazione.
Innanzitutto, vorrei dirti che l'Akatsuki (tutta, nessuno si salva) è stata resa malissimo e c'è un OOC piuttosto ovvio e fastidioso, che non è giustificabile, anche con l'avvertimento.
Dico questo perché è una palese adattazione dei personaggi alla trama, quindi una cosa che a me personalmente da fastidio e rende il tutto legnoso e ridicolo, alla fin fine.
La trama è accennata da alcuni passaggi di frasi striminzite e poco spiegate, che non rendono e spiegano la storia: d'accordo che sono favole che conoscono tutti, però sai, in una fanfiction è d'obbligo, secondo me.
I dialoghi sono piuttosto privi di fondamenta, senza descrizioni e la colonna portante della storia, che comunque a me non soddisfa e si sgretola piuttosto facilmente.
Per questo (o questi?) motivo(i) sono certo nel dirti che non sono affatto soddisfatto di tutto ciò che hai fatto, perché sarai partita da un'idea semplice e diversa dal normale (nel senso che nessuno credo abbia lavorato su un progetto così, diciamo), però il tutto è organizzato male e non riesce ad emozionare, nemmeno a far ridere, che è lo scopo principale.
Mi dispiace, ma c'è da lavorare su tante, troppe cose: innazitutto dovresti provare a dare una spina dorsale al testo, in questo modo il tutto risulterebbe più organico, anche pulito dal punto di vista testuale-grammaticale.
In più, i personaggi dovrebbero essere rispettati caratterialmente, o almeno - se hai intenzione di mettere OOC - specificalo nelle note autore e spiega un po', mettendo sempre l'avvertimento.
In più, crea un'idea e sviluppala nel corso del tutto, senza rendere i personaggi dei Gary Stue o Mary Sue, fastidiosi e pieni di cliché fastidiosi.
E' tutto, buona fortuna se continuerai a scrivere e pubblicare.
Un abbraccio,
Watashiwa
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