Heu...la domanda è difficile...avrei detto perchè potrebbe essere tornata se stessa, la granger "dei natali passati"ma forse c'è qualcosa di più sotto. Adesso voglio saperlo!!!

Condivindo in pieno le idee sul natale...anche perchè per chi studia non ci sono feste...sigh e sob!!! La storia è molto carina, dolce ma non troppo, e mi piace il tuo draco, molto coerente con la mia idea di Malfoy. Complimenti, un gran bel lavoro di naltale

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Davvero carina questa storia!
L'ho trovata triste, ma dolce al punto giusto.
Povera Hermione, per fortuna c'è Draco che tenta di tirarle su il morale e di "svegliarla" un po'.
L'unica cosa che mi fa storcere un po' il naso è il fatto che Hermione fumi, ma questo non è importante ;)
Beh, complimenti ancora per la storia ;)

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Cara Jessie, devo davvero farti i complimenti.
Questa storia mi è piaciuta per svariati motivi.
Innanzitutto mi piace come hai saputo rendere la malinconia e lo stato quasi, come dire, catatotico, in cui sembra entrare spesso Hermione.
Confesso che mi ha fatto strano leggere di una Hermione così fragile. Hai resi benissimon l'idea della tristrezza che la opprimeva, ogni volta che ricordava i Natali passati e di come senza la mancanza dei suoi genitori.
Ho adorato Draco, che a modo suo, ha voluto risollevarle il morale. Non è stato in modo troppo smielato. L'ha fatto alla sua maniera, spronandola a trovare di nuovo quelle forza che l'ha sempre contraddistinta.
Mi ha fatto sorridere la scena in cui contruivamo gli angioletti e l'ultima scena è di una dolcezza infinita.
Davvero brava.
Un bacione
N.

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