In primis complimenti per l'inventiva e la fantasia avuta nel pensare a questi OC ed alla loro caratterizzazione, sia appartenenti al nostro sistema che per quelle dei corpi celesti extra sistema solare.
Anche in questo caso è abbastanza difficile stabilire quale per me sia stata la migliore, potrei dire che però quelle di ambientazione "satellitare" siano tra le più divertenti (nel primo caso perché per Marte non dev'essere facile avere a che fare con personificazioni abbastanza "discole" come quella, sopratutto Phobos che sembra in piena fase da "cotta unidirezionale", nel secondo perché di fronte alla maestà del loro pianeta di riferimento i galileiani, per quanto imponenti nel loro campo, essendo tra le lune più grandi di tutto il sistema, sembrano tanti impiegatini servili verso il loro capufficio), ho trovato inoltre ben rese quelle relative al passato di Luna e Venere, con quelle ferite che il tempo può in qualche modo lenire, ma non dimenticare, specie se riguardano perdite cosi atroci.
L'ultima poi mi è parsa piena di una certa qual disincantata malinconia verso le vicende degli esseri pensanti (ma a volte non tanto) che vivono su Mondo, e, a proposito dell'inseriemento di Antica Roma, mi sono venute in mente le parole che Tacito fa dire a Cassivellauno sull'insaziabilità dei romani, che può ben essere paradigmatica di tutti gli imperialismi, qui visto nella sua massima espansione possibile, quella verso lo spazio).
Insomma, direi che è proprio valsa la pena di aspettare un nuovo capitolo di queste personificazioni astronomiche.
PS. A proposito di satelliti, hai intenzione di personificare anche quelli di Urano e Nettuno? |
