Dai ganzo, la tua e' una piccola ma efficace guida di sopravvivenza alla vita di montagna, per nulla noisosa dato che alla tecnica assembli tutta la tua esperienza e quell'alone mistico che solo certi luoghi a noi cari sanno trasmettere :D E' emozionante sapre che qualcuno ha provato le medesime emozioni, quel senso di mistiscismo inafferrabile, che anche chi legge avra' sicuramente saggiato nel "suo" luogo.
E' un'idea intelligente l'aver usato delle fotografie per accompagnare cio' che forse non sarebbe stato del tutto immaginabile solo a parole; l'idea di andare in montagna e procurarsi un bastone e' di per sč scontato, ma tu hai sottolineato tutta la magia che si puo' trovare dietro alla sua ricerca ed al suo sviluppo.
Grazie per il tempo che spendi per questa storia, non ti fermare quindi!!

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Salve!
Le storie che piu' mi piacciono sono quelle che ruotano intorno ad un ambiente o ad un luogo, e siccome sono sempre alla caccia di queste su EFP, figurati se non aprivo la tua storia :D
Ma dai, su, e' vero che le Dolomiti (non sono una veterana come te,ci sono andata per la prima volta la scorsa estate) sono un trionfo di verde brillante e paesaggi cosė perfetti da parere usciti da un progetto ben definito, ma anche Firenze ha i suoi piccoli scorci di verde...anche se indubbiamente non sono cosė lussureggianti come l'Alto Adige e d'intorni ;D
Penso sia impossibile anche solo immaginare i piani che la natura ha da sempre sul mondo, ci eccitiamo anche solo quando "annusiamo" uno dei suoi segreti, lungo la corteccia di un albero, nella pluricentenaria vita di una roccia. Sara' quindi piacevole seguire le tue vicende lungo i sentieri e gli improvvisi spazi affacciati sui monti :D
Leit -

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