Recensioni per
Ceci d'oro.
di _Misery
Positive : 10
Neutre o critiche: 0
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Buonasera :) mi sono imbattuta in questa raccolta quasi per caso, in quanto ho cliccato senza pensare un numero fra le pagine della sezione "poesia", e sono stata piacevolmente sorpresa nel vedere, in fondo alla pagina, una raccolta che richiamava una delle poetesse che amo di più. L'intera opera è straordinaria, complimenti davvero! Concordo con Tawara, quando si riferisce alla dolcezza e al mistero, è come se ogni tua poesia fosse dipinta in un'atmosfera soffusa ma, al contempo, profondamente intensa, dalle tonalità incantate...La terza è quella che preferisco di più, nella sua essenziale delicatezza, e poi l'armonia e la musicalità dei versi sono meravigliose...Ancora complimenti! |
"mille rupi la chiamarono, |
Questa poesia mi porta a fare un collegamento piuttosto contorto, ma non posso farci nulla, è la prima cosa che ho pensato giunta alla fine dell'ultimo verso. Sembrerebbe quasi un "prequel" (perdonami il termine XD) dell'inno ad Afrodite di Saffo *o* La disperazione del suo amore insoddisfatto, l'angoscia di vedere Faone che si allontana spinto proprio dalla stessa Afrodite, la quale si rivolta stavolta contro la poetessa... Quanto può far soffrire, quella dea! Sia i tuoi versi che quelli di Saffo riescono ad esprimerlo perfettamente, ottimo lavoro! |
E rieccomi, a recensire con un giorno di ritardo le poesie che mi mancavano di questa splendida raccolta (poi risponderò anche alle risposte, con me bisogna avere pazienza, ma pian pianino commento tutto XD)! Niente da dire, anche questa è decisamente bella. Mi fa immaginare Faone sulla sua nave, e ancora l'intenso amore non corrisposto della povera Saffo; in generale, hai creato un'atmosfera tra il mitico e il reale, tra il sole dirompente e le tormente più gelide, tra il viaggiare e il rimanere, proprio come il sentimento tra i due. Veramente bella! |
Meravigliose entrambe. La prima è incredibilmente espressiva, riesco quasi a immaginare Saffo che ammira Faone addormentato, desiderando che lui sia solo suo, come purtroppo per lei non accadrà. Bellissimo il paragone con Selene ed Endimione, altri personaggi della mitologia greca che ho adorato, ma ancora migliore credo che sia il primo verso: è qualcosa di misterioso e meraviglioso, oltre che insolito, e mi ha toccata particolarmente. Il secondo "frammento" è incredibilmente dolce e delicato, rivela una Saffo che forse vede in Faone che dorme un'invidiabile serenità, il sonno che lo rende ancora più bello di quanto Afrodite non avesse già fatto. |
Qui Saffo si sente eccome! La sua disperata venerazione degli dei dell'amore e dell'amore stesso, la sua passione, la dolce musicalità delle sue parole... Sei riuscita a calarti perfettamente nel suo stile, decisamente. Vado subito a rileggere (oltre che a recensire) il prossimo capitolo e rinnovo qui i miei complimenti per te! ^^ |
Avevo letto tempo fa le tue poesie, ma solo ora trovo il tempo (e scaccio la pigrizia) di recensirle adeguatamente. Prima di tutto, ci tengo a precisare che adoro Saffo, l'adoro con tutto il mio cuore, l'immagine che hai trovato per di più le si addice particolarmente! Ma tornando alla poesia, mi è veramente piaciuta: hai reso perfettamente il tema che volevi descrivere, condendo quell'inconfondibile non-so-che di classico con la tua originalità... Di solito questi mix portano a dei disastri totali ma non è assolutamente il tuo caso, anzi! ^^ |
Complimenti per l'impostazione classica ma non desueta che tanto allieta noi lettori e complimenti ancora per lo spirito che in essa si respira. |
Schema metrico decisamente particolare, non so se trattarlo come dei versi liberi per via dell'unica rima (cuore/amore), ma certamente non ha uno schema sillabico ben definito, visto che andiamo da ben 13 sillabe (in-va-no-ten-ta-i-d'al-lon-ta-na-rei-ne-ri) a un verso con sole tre sillabe (l'a-mo-re) XD Comunque... decisamente profonda, soprattutto perché in questo tipo di poesie spesso il contenuto è direttamente proporzionale alla semplicità =) Ma quello che mi piace di più... è l'innovazione: il fatto che ci sia anche un'immagine, e che essa faccia parte integrante del testo completandone il messaggio, rende "multimediale" la poesia, arricchendola e facendo sì che sia impossibile descriverla con metodi classici. Insomma... una genialata. Bella, e geniale =) |
Oh, poesie ispirate da Saffo?!Mi precipito! |