Ciao! Questa interpretazione della scoperta dei propri poteri da parte di Lily è davvero ben fatta. Mi è piaciuta Lily, piccola e ingenua. Mi è piaciuta anche Petunia, caratterizzata in maniera magistrale, gelosa, invidiosa della sorella minore. Il tutto con il meraviglioso paesaggio corso sempre sullo sfondo. La grammatica è perfetta, lo stile semplice e coinvolgente. Brava!

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Il mondo a volte è una vera ingiustizia. Lily: bella, popolare, simpatica, sicura di sé, talentuosa, magica, intelligente e adorata e coccolata dai genitori, dai ragazzi, dalle persone in generale. Petunia, brutta, babbana, banale...
Non mi è incomprensibile pensare a quanto sia dura Petunia con Harry, i favoritismi fanno sempre male :( Nella tua storia Tunia però è coraggiosa, rischia la vita per la sorella, è stata brava.
Proprio bella D:

Anni fa mi era stata commissionata, da un'amica, una one-shot dal punto di vista di Petunia bambina. Quando pensavo a come rendere la trama - mai scritta, purtroppo - ho riflettuto parecchio sul suo personaggio e sono giunta alla conclusione che, alla fine, non è così odiosa come si è soliti credere. E' una persona che ha avuto la sfortuna della vita di sentirsi (e diciamo la verità, esserlo) seconda di fronte tua sorella, la bambina a cui non riesci comunque a non voler bene anche se provi nei suoi confronti un'invidia tremenda. Come può uscirne una, da adulta, se non frustrata e piena di turbe? E' anche ovvio che vizi il suo bambino e lo ricopra di attenzioni, una diretta conseguenza del suo essersi sentita sempre poco considerata dai genitori (anche se in realtà l'amavano).
Ai tempi a proposito di questa invidia imperitura pensai una frase che, devo dire, qui sta proprio a pennello: "la goccia scava la roccia."
Perché è esattamente questo che ha reso Petunia la donna acida che conosciamo: una goccia di amarezza al giorno, anno dopo anno. Il paragone che hai fatto con la terra, devo dire, che è proprio calzante, rispecchia in pieno la mia idea.
Ma suppongo tu ti sia seccata di leggere i miei vaneggiamenti, vero? Bene, quindi passiamo ad argomenti ben più belli e superlativi, quali questa stupenda one-shot.
Seriamente, e cosa ti devo dire? E' scritta da Dio, una vera e propria meraviglia, dalla descrizione iniziale del paesaggio della Corsica a quello interiore delle due bambine, condito dall'evidente amore che provi per la famiglia Evans. Seriamente, cosa posso dirti io, oltre che vagonate di complimenti che renderebbero la mia recensione sempre più patetica? Mi trovi seriamente in difficoltà.
Sarà che io amo tanto il mare quanto la terra, che ho scritto una favola che parlava proprio del loro rapporto, ma l'ho trovata davvero toccante. Ha colpito molte delle mie convinzioni e, confesso, fatto versare una lacrimuccia. Petunia è talmente umana in questa storia che mi ha davvero stretta il cuore, perché nonostante i capelli rossi ammetto di somigliare molto più a lei che all'impetuosa Lily, che ancora non sa cosa l'aspetta nel futuro. Tutta quella vita, quell'allegria, strappata via a vent'anni... è qualcosa a cui fa male solo pensare. Triste come invece la rabbia repressa di Petunia rimanga, vero?
Avrei davvero tanto voluto che la Rowling le avesse assegnato un nipote mago - il figlio di Dudley, intendo: sarebbe stata la sua possibilità di riscattarsi (l'amore di madre e di nonna l'avrebbero aiutata a superare la diffidenza) e di trovare quella pace con se stessa e con ciò che è che nonostante il matrimonio e la lunga vita non sembra riuscire mai a raggiungere.
Fra questa, Irish e Dancer devo proprio ammettere che mi stai stupendo sempre di più. Rispetto alle tue prime storie sei migliorata veramente tantissimo - ma tanto tanto - e sono sempre più contenta di leggere qualcosa di tuo <3 davvero brava Ale, complimenti, hai tutta la mia ammirazione :)
Spero a presto, con altre perle come questa!

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Recensione partecipante all'iniziativa 'Babbo Natale segreto' del gruppo facebook Hpeace&Love

Cara hai fatto benissimo a pubblicarla: sarebbe stato un delitto non farlo perchè è troppo bella! L'immagine delle due sorelle Evans come pietra e onda è perfetta, la loro caratterizzazione è fatta veramente bene e la trama mi è piaciuta un sacco. Due bambine così diverse, legate da un affetto che non sopravviverà alla tentazione dell'invidia. Bella l'immagine di Lily che tenta di nascondere la scoperta dei suoi "poteri" per non allontanare la sua amata sorella, che però non esita per salvarle la vita. Ho visto qua e là qualche piccolo errore, soprattutto di virgole, ma nel complesso è ben scritta e la bellezza e l'originalità della storia consentono di perdonare qualche svista. Complimenti davvero! Baci baci!
(Recensione modificata il 29/12/2011 - 04:04 am)

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Ale è bellissima. Davvero unica. Non ho mai letto niente di simile. Non su Lily. Non su Petunia.

Sembrerà strano ma a me piace Tunia. Si sente messa da parte da una sorella troppo esuberante. Si sente ordinaria, normale, a volte persino invisibile. Tappezzeria. Mi fa tanta tenerezza e a volte mi rivedo in lei. Anch'io delle volte mi sono sentita inadeguata e non so se riesco a spiegarlo come vorrei, ma credo che Tunia non si senta all'altezza perché non ha mai aspirato alla Luna. Come hai scritto tu lei si è sempre accontentata di ciò che aveva davanti ogni giorno. Ma io non credo che questo sia necessariamente un male. Essere felici per ciò che si ha non può essere considerato sbagliato. Credo che l'errore di Petunia stia più che altro nell'invidia che prova per Lily. Nel suo non essere in grado di accettare se stessa per ciò che è. Nel non essere riuscita a trovare quel pizzico di "magia" che risiede in ognuno di noi.
Invece di combattere con la sorella su un piano sul quale partiva sconfitta in partenza, doveva cercare la sua strada, la sua vocazione, il suo talento. Sono state l'invidia e la gelosia a fare di Petunia la zia acida di Harry. Ma Tunia poteva scegliere un'altra vita, un'altra strada, poteva diventare un'altra persona.

Perché: "Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto di più delle nostre capacità".

Lo so che non è uno dei tuoi personaggi preferiti, ma qui questa sua perla ci stava a pennello dai. Devi ammetterlo.

Ok questa recensione è incentrata interamente sulla sorella normale, ma a volte occorre parlare anche della normalità. Quindi di Lily non dirò nulla tanto lo sai che mi piace in ogni caso.

Sei bravissima. E un giorno dobbiamo incontrarci. Conoscerti mi renderebbe davvero felice.
Alla prossima.

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ODDIO! ODDIO! ODDIO!
L'HAI PUBBLICATAAAAAAA! *_________*
Partiamo dall'inizio, cercando di essere seri: faccio solo notare che il nome è preso, almeno metà, da CRUEL! *______* Della serie, già fangirlo poco di mio, pure te mi aiuti per la discesa :P
Poi diciamo che l'idea della Corsica e di come Lily e Petunia abbiano iniziato a separarsi è veramente figa, signorina. Non posso non leggere volentieri, anzi volentierissimo (?) questa shot!
Già dalla descrizione delle due bambine, si vede come Lily sia più sensibile di Petunia, quasi come se avvertisse di più la forza della natura. Anche la curiosità, secondo me, contribuisce: non so, se una come Petunia avesse avuto dei poteri, probabilmente li avrebbe repressi, perché li vedeva troppo lontani dalla realtà osservata. Bisogna osservare il noumeno, non il fenomeno. Rinnovo, a tal proposito, il discorso di Lovecraft del capitolo 24 di Irish ;)
SEmbra quasi che i maghi abbiano una sorta di Sehnsucht, di anelito verso l'infinito, che li porta alla ricerca, alla scoperta, all'usare la propria energia psichica. Già mi immagino Sev a leggere Novalis, dicendo che è un genio magico!
A Petunia manca anche l'armonia della natura: non si può avere magia, a mio parere, vedendo di cattivo occhio la natura. Gli amanti della natura hanno infatti un occhio diverso da chi se ne frega.
Lily secondo me è anche piùs veglia, nel suo andare a fondo nelle cose: lei capisce che il sapere che ha poteri avrebbe creato la distruzione del rapporto con Petunia, ed infatti così è stato. Noterei il parallelismo tra Petunia e Lily nella paura che una delle due possa morire o farsi del male, anche se poi Petunia farà del male a Lily, con la sua gelosia.  La cosa più brutta è che Lily mette tutta se stessa in gioco e le salva la vita, e Petunia può soltanto odiarla. Crudele destino.
Le ultime due frasi son poeticissime. Non so cos'altro dire, sembrerei banale!
Cosa dire ancora? Sei stata BRAVISSIMA, è magnifica questa shot, l'ho letta con tantissimo piacere e mi ha colpito davvero. è anche su un argomento, credo, non comune, per cui ancora più brava sei! :)
Alla prossima, cara :)
Ciao!
Ale!

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*_______________* Ma io dico.. come fai a scrivere degli splendori così?? T.T Me tanto commossa.. la scena delle due sorelle, il mare, le onde.. SPETTACOLARE. è l'unico aggettivo che mi viene in mente, anche se molto riduttivo. Il logo è splendido, come avevo già detto anche su fb :) Non vedo l'ora di poter leggere un nuovo capitolo di Irish Rain, è peggio di una droga *.* a prestissimo!

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Come tutto ciò che porta il tuo nome, è finita tra le preferite.
No, seriamente... Hai  creato un contesto selvaggio e magico, proprio come Lily... Credo che sia riuscita perfettamente a caratterizzare le due sorelle... la loro diversità, la gelosia, la bontà...
Tutto ciò che scrivi è magico... davvero...

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Bella. Davvero bella.
Penso che sia la tua storia più riuscita,e  non lo dico tanto per, per dire qualcosa. Lo penso sul serio. Questo pezzo potrebbe anche essere estrapolato da Harry Potter e avrebbe lo stesso senso. L'idea della Corsica, delle onde, della prima magia di Lily è FANTASTICA.
Sono davvero senza parole. Sei una scrittrice di razza, ragazza. :)

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