Mi dispiace lasciare una recensione negativa (un'altra, ultimamente le distribuisco come se fossero caramelle, con le fanfiction che mi ritrovo), però non ci posso fare niente se la storia non mi piace. adesso ti spiego il perché.
cominciamo dagli avvertimenti: Drabble, FemSlash, OOC, What if?
gli ultimi tre ci stanno benone, ma il primo andrebbe cambiato, perché per drabble si intende un componimento che va dalle 90 alle 110 parole, e tu non hai sforato di poco, ma di qualcosa come 185 parole totali. questa è una flashfic a tutti gli effetti (110-500).
purtroppo ci sono altri dettagli che non hai considerato. per esempio la nascita delle gemelle è descritta in maniera particolareggiata nel primo libro.
la Gnone non ha mai parlato di loro che si pettinavano i capelli, e potrebbe anche starci, se solo la ragazzina in questione non fosse la nostra Vì, che con il carattere che si ritrova penserebbe a tutto meno che a spazzolare la presunta chioma color cannella di Vaniglia. perciò l'OOC c'è, e hai fatto bene a mettere questo avvertimento. poi, chi diavolo è Floxie? i nomignoli non vanno bene, almeno dammi la possibilità di identificare il personaggio nello specifico.
riguardo lo stile, ho da dire che tutto sommato mi piace questo tuo modo di scrivere, alternando frasi lunghe e brevi ritmicamente. però avresti dovuto evitare così tante ripetizioni, che deformano l'intera storia, rendendola meno scorrevole. dici troppe volte "Pervinca" e il verbo sorridere e derivati. d'accordo che sono rispettivamente il protagonista e e l'argomento principale, ma usare un sinonimo o un pronome non ti avrebbe certo ammazzata.
c'è qualche errore grammaticale, ma tutt'al più di distrazione, come nomi scritti con la minuscola e nessun segno di punteggiatura a fine frase.
un'ultima cosa: la grafica. onestamente, mi ha dato fastidio leggere. dovresti usare un formato normale, come il classico Times New Roman al limite il Tahoma, e mettere come colore un beneamato nero. il marrone-bordeaux non va granchè bene.
spero di non averti offesa, se l'ho fatto, non era assolutamente mia intenzione.
ciao, Emma |