Recensioni per
Dolce amarezza
di alexus_alec

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/10/13, ore 22:23
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ciao,
ho letto solo ora questa perla. Ci credo che ti sei classificata terza: è fantastica!
Ho visto la scena davanti ai miei occhi,
troppo.. troppo bella.
Anch'io sono un po' come te, sto in silenzio, sorrido, piango o sto semplicemente zitta, ma nessuno mi capisce. Nessuno dei miei "amici" sa il perché. Mi considerano lunatica. Lunatica un cavolo! Io non sono lunatica, sono solare, e se voglio non sto mai zitta, ma a volte non voglio parlare, preferisco sorridere.
Ora ti saluto,
ti faccio i miei più vivi complimenti! :)
Con affetto,
Ataga

Nuovo recensore
25/01/12, ore 14:23
Cap. 1:

Perfetta! Semplicemente perfetta...dunque, due paroline prima...Ora che finalmente ho trovato un po' di tempo, posso con calma recensire le tue meravigliose opere e visto che sono stra in ritardo, farò de mio meglio! ^^...dunque, dunque, dove eravamo? Ah, già...Rimango sempre senza fiato quando leggo le tue opere, esprimono emozioni nuove, contrastanti che si agitano come il mare di cui esprimi l'essenza. Penso che tu sia una "poetessa del dolore" come me, voglio dire, riesci ad astrarre in forma scritta i sentimenti più tormentati del cuore dell'animo umano. Non tutti riescono a comunicare questo...solo noi nel mio tutt'altro che modesto parere! XDDD...Bellissima anche il tema del ricordo che si perde e perpetua allo stesso tempo (reduce da un disastroso tema su Leopardi XD)...Perfetta! Sei inaffondabile!...alla prossima.
Seshiro

Nuovo recensore
10/01/12, ore 20:40
Cap. 1:

Vedevo la scena davanti ai miei occhi, e mi trafiggeva, facendomi provare Dolore. :3 Grazie per questa meravigliosa perla!
--giobrach

Nuovo recensore
06/01/12, ore 12:43
Cap. 1:

Non è semplice dire qualcosa su questa poesia così intensa senza essere riduttivi o cadere sul banale... Ma anzitutto posso dirti di come abbia apprezzato la ricchezza delle immagini: il mare, il vento, le onde che si infrangono con violenza sembrano suggerire alla mente un paesaggio aperto, con poca luce, con pochi confini, uno spazio sul quale proiettare un'anima ferita, lacerata, che tenta di raccogliere i suoi pezzi, di trovarsi un senso (impresa forse impossibile), un'anima che un pò reagisce, un pò si rassegna e si abbandona a questa amarezza, che la distrugge. Hai scritto " Amo il buio, ma non rinnego la luce. Voglio ancora fare i castelli di sabbia..." e questa frase, così significativa, racchiude per me un conflitto, un conflitto che spesso tutte le anime sensibili si trovano a vivere: la discrepanza fra ciò che vorremmo fare, la nostalgia di una felicità passata e una realtà che, spesso noi stessi, con la nostra sensibilità, contribuiamo a rendere amara, triste, disincantata. Forse dopo tanto tempo ci stanchiamo di lottare contro le sofferenze della vita, e ci lasciamo prendere dallo sconforto e dalla malinconia, in quei momenti in cui "il sudore m'imperla la fronte", forse appesantendo la nostra mente. Quest'espressione mi è piaicuta molto perché sembra che il sudore, da goccia, diventa un oggetto solido, pesante eppure prezioso; un'espressione che rende così bene lo sfinimento di un'anima sola, malinconica, amareggiata, che lascia che tutto la travolga, ormai sfinita.
Nonostante tutto questo, amo il mesaggio finale positivo: il ricordo di lei, del suo passato, dei momenti felici, riecheggerà nel vento, sarà ancora presente, sebbene l'anima sia stata rotta, martoriata, distrutta.
Mi è piaciuta molto, e perdonami per la lunga recensione: forse è l'unico modo per non sminuire un componimento così bello :) A presto
Hesse

Recensore Veterano
05/01/12, ore 00:01
Cap. 1:

Ale la tua poesia è meravigliosa! Mamma mia quante sensazioni mi hanno attraversato leggendola. Non sò descrivertele in questo sei molto più brava tu. Mi lasci sempre senza parole davanti le tue poesie. Bravaa!!!!
Bacioni <3<3<3

Recensore Junior
04/01/12, ore 17:14
Cap. 1:

E' meravigliosa, mi ha lasciato con il fiato sospeso questa poesia *-*
Mi è piaciuto il modo di unire il dolore ai movimenti delle onde e del mare, l'accostamento di dolore e paura di morire, di felicità e voglia di vivere. Si, ho apprezzato molto questo stile. Bravissima ^^
Un bacio, Ree.

Recensore Junior
04/01/12, ore 14:10
Cap. 1:

Salve eccomi qui u.u Come in tutte le tue altre poesie i sentimenti, le emozioni sono molto forti. Davverro angoscianti. La scelta del linguaggio è precisa giusta, senza ripetizioni o errori, se non qualche tempo verbale che mi ha lasciato perplesso. Anche lo stile è buono, ridotto all'essenziale della forma poetica. L'inizio mi è piaciuto ma verso metà hai cambiato strada e registro di scrittura. Sei passata da una descrizione ad un inno, un monologo rivolto ad un pubblico, come se stessi recitando. Forse è una cosa voluta ma a me è parso che hai perso la delicatezza dei primi versi andado a sconfinare in un altro territorio. Da poesia, sembra quasi diventare una pagina di diario, estratti casuali di una anima in pena che si confefssa nella pagina. Non è che sia una cosa brutta, solamente inappropriata all'nizio. E qui rinnovo l'invito, a provare di mettere questi testi in prosa, in una storia breve, perchè postresti dare e ottenere molto dal tuo stile se lo incornici in un contesto diverso da quello poetico, che richiede precisi schemi nel quale è possibile commettere errori. Comunque ancora complimenti Nik

Recensore Veterano
03/01/12, ore 21:47
Cap. 1:

Wow. Questa poesia è fantastica... É meravigliosa sei davvero... Brava. Te ne intendi proprio,sei fantastica. Mi puoi fare un piacere? (puoi anche rifiutare). Scrivi, scrivi tanto. É così piacevole leggere le tue storie e poesie. Scusa il disturbo. Bacioni e buon anno! hiphipcosty

Recensore Master
03/01/12, ore 12:41
Cap. 1:

Secondo me, la tua poesia è altamente poetica, con questo contrasto che metti in essere tra luce e buio, vita e morte, e ancora altri che fanno scuotere la coscienza, sei stata bravissima!!E qualsiasi sia il tormento che ti affligge, sappi che esiste sempre una luce oltre il tunnel, almeno questa è la mia personale interpretazione.Continua a estrinsecare la tua vena poetica e segnalami pure le tue nuove poesie, sei veramente l'artefice di versi di ottima fattura.
Con affetto
Paolo

Recensore Master
03/01/12, ore 00:52
Cap. 1:

Questa poesia è nuovissima, l'hai pubblicata da poco, giusto?
Molto bella, davvero. Usi delle immagini forti che arrivano al lettore, mostrandogli tutto il dolore che provi. Si nota che sei divis tra la voglia di ricominciare e lasciarti tutto alle spalle e il dolore che ti inchioda nel presente, duro e sofferente.
Spero che questo periodo passi presto.
Complimenti :)