Dunque, dunque, dunque.
Mamma mia veramente una shot lunghissima, mi sa che stai diventando logorroico anche tu ^^. Prima i commenti, ora le shot, tra un po’ i capitolo della tua long non finiranno più ma va benissimo così.
Va bene, cosa dire di questa storia, rispetto all’altra shot è scritta differentemente, per quanto riguarda descrizioni e tutto ho preferito Adrenalina, non so ci hai messo qualcosa di differente, quel pizzico di frizzante e allegria in più, ma questa è molto bella per un altro verso, anche se ho notato qualche piccolo problema in alcune frasi, qualche forma strana nella costruzione della frase, che mi ha portato a rileggerne alcune un paio di volte, ma alla fine nulla di grave <3.
E’ una storia che apparentemente può sembrare solo un momento di vita, uno strascico di vacanza di una ragazza, ma leggendo fra le righe si intuisce molto di più. Nei discorsi dei vari personaggi, nei pensieri di Eva. Insomma veramente una bella storia che tocca argomenti molto profondi, argomenti per cui tutt’ora si combatte.
Ma andiamo per ordine ^^ altrimenti faccio veramente troppa confusione, iniziamo a parlare di questa Eva sedicenne, veramente spettacolare, ha un carattere niente male, veramente tosto, credo che sia difficile per chiunque tenerle testa e non solo per quello pseudo fidanzato che si è portata negli Stati Uniti, ma anche per tutto il resto del mondo (tornando al fidanzato un tipo del genere non può che rovinare una vacanza, fortuna che Eva ha incontrato Venus ed in seguito i suoi amici ^^).
Venus mi piace come personaggio, anche lei in modo molto più drastico o meglio molto più visibile rispetto a Eva combatte per i suoi ideali, affinché il mondo cambi, o meglio più che cambi il mondo cambino le persone, la loro visuale standard delle persone.
In alcune parti della storia affermi che la differenza di mentalità fra l’Italia e gli altri paesi, in questo caso gli Stati Uniti è differente, per un verso in una città grande come Los Angeles sono più aperti, o meglio più abituati a vedere differenti tipi di persone, cosa che in province piccole come quelle italiane, nell’85 era pieno di pregiudizi. Ammetto che la mentalità di cui parli nella tua storia dilaga ancora a piede libero in Italia, e non solo fra le persone di una certa età, ma anche fra ragazzi giovani, ma suppongo che questo sia dovuto all’educazione, alla mentalità. Vedi è difficile che i ragazzi si allontanino troppo dalla mentalità e dall’educazione che viene loro data, Eva con il suo carattere deciso, il suo vedere il mondo con occhi particolari accettandone ogni persona ed ogni sfumatura è un caso raro. Una ragazza che per tanti motivi differenti alla fine va per il suo modo di ragionare contro i voleri del padre, un uomo con una mentalità antica, che preferisce l’apparenza, al vero essere sé stessi. O dimenticavo, un vero tocco di classe gli orecchini con le pime di tre colori differenti (adoro gli orecchini ^^).
Passiamo a Gianmarco è odioso, credo sia il personaggio di una storia che ho odiato di più, e lo sai perché? Perché il suo atteggiamento è così reale, così identico a quello di molte persone, privo di interessi, dalla mentalità chiusa, bigotta. Una persona arrivista, che vede solo il suo tornaconto in tutto ciò che fa, che non ha il minimo di apertura mentale, e la cosa tragica che di persone come lui è pieno il mondo. Eva sarebbe stata sprecata con un tipo così, già sopportarlo per due settimane in vacanza avrebbero dovuto farle un monumento alla pazienza.
Ed ecco uno dei personaggi che mi ha colpito di più, Venus, bello come lo hai descritto, anche lei ha un carattere forte, più grande di Eva, ma anche lei relativamente giovane ha visto e affrontato cose che molti ragazzi non conoscono. Ha convissuto con una realtà particolare, le violenze subite dal fratello, e i genitori che tentavano in ogni modo di farlo rientrare nei ranghi, perché anche loro non capivano la sua differenze, e le ha preso quella decisione, semplice, forse agli occhi degli altri una presa di posizione, ma drastica, e l’ha portata avanti per tutta la vita. Quella di vestirsi da uomo, affinché le persone imparino a non giudicare dall’aspetto ma dal vero io di coloro che hanno intorno. Tutti dovremmo imparare a ragionare a questo modo, il mondo sarebbe molto più sereno e la convivenza pacifica.
Poi ci sono tutti gli amici di Venus, non li analizzerò uno a uno, però ammetto che mi piacciono, una comitiva variegata e divertente, ragazzi differenti dalla mentalità aperta, pieni di voglia di vivere, in un certo senso anche Myles e Jim riuscendo ad affrontare le loro paure e rimanendo una coppia solida e innamorata per tutti questi anni hanno dato una dimostrazione. A modo loro hanno combattuto, facendo capire a chi li osservava che una coppia omosessuale può essere innamorata come una coppia etero, se non di più. La parte del biglietto, della loro fuga d’amore mi ha veramente sciolto ^^, bellissimo.
Ed infine c’è Marco, quello che poi diventerà il papà di Alessio, sai sono veramente basita su questo personaggio, nella long non lo descrivi molto, affermi solo che ci sono dei problemi fra lui e Alessio, eppure qui mi è simpatico, mi sembra abbastanza aperto di mentalità, quindi la domanda è: è solo una mia impressione. Oppure della serie si è aperti di mentalità fino a quando non è il tuo stesso figlio ad essere in un determinato modo. C’è anche un’altra ipotesi, pian piano con il crescere, si dimenticano gli ideali giovani, e alla fine ci si uniforma al resto del mondo (sai ho il terrore di quest’ultima cosa ç_ç).
Mi hai veramente incuriosito con questo personaggio, veramente, e ora sono curiosissima di sapere qualcosa in più di lui, del rapporto con il figlio e anche di quello con Eva.
Mi è piaciuta la citazione di Dante, che tra l’altro non riesco più a trovare ç_ç, ed anche i paragoni con il 1984 di Orwell (Lo so che non te ne frega nulla, ma è uno dei miei libri preferiti, veramente amo tutti quelli che ho letto di Orwell <3).
Come mi è piaciuta molto una delle scene verso la fine, quando sono rimasti a parlare Marco, Venus, Eva e Myra mi pare ^^ i loro pensieri, molto profondi per la loro età, la visone che hanno del mondo, e quella della stessa Eva, diciamo che si basa sul vivi e lascia vivere, ma è anche più profonda, ovvero accettare le idee di tutti, quali queste siano e forse poi anche confrontarle fra di loro, ovviamente senza uccidersi.
Bene ora un ultima cosa e poi ti lascio in pace, gli Eurythmics, io li ho sempre amati, come mi piace da impazzire la voce Annie Lennox, veramente un ottima scelta la decisione di usare un loro concerto ^^ ed è stato un colpo geniale usare la città di Cardenal ^^ .
Ok la smetto, finisco di tediarti con i miei sproloqui e ti faccio tutti i miei complimenti per questa splendida storia, veramente molto bella, sei bravissimo, un bacione:
-Erika- |