Dunque, ci sono ancora.
Ritengo tra l'altro uno scandalo che la gente non legga e non recensisca ogni tua opera D: Nel senso, rimane materia prima di ottima fattura, cosa legge la gente? D: *scandalizzata al massimo*
Questo breve capitolo mi pare una chiusa perfetta per questa piccola long/raccolta. Ne conserva e ne intensifica l'atmosfera angst senza troppi giri di parole, ne descrive ancora una volta le scene cruente con poche ma dirette immagini.
Io dopo rimango ripetitiva, ma adoro come riesci a descrivere la RusAme, me li fa amare ancora di più.
Complimenti come sempre, carissima (L)

Ok mi sono persa un Capitolo, chiedo umilmente perdono!
Non so che dire se non che è davvero incredibile il modo in cui riesci a trasmettere non tanto il contesto della storia, quanto le emozioni. Mi spiego meglio: leggendo questo capitolo, come ogni volta che leggo una Fanfic RussAme, ho percepito in pieno quel misto di rabbia e amarezza che si può collegare solo all'inizio della guerra fredda. Rabbia perchè iniziò un periodo di incredibile tensione e, perché no, odio fra due Nazioni così diverse e allo stesso tempo simili e amarezza perchè si ripensa sempre a quando Russia e America erano amici e si amavano, e allore vengono in mente le mille promesse fatte di non separarsi mai che crollano a terra come castelli di sabbia. Si deve sempre tenere a mente che prima di persone Ivan e Alfred sono Nazioni, e come tali un giorno possono essere alleati e il giorno dopo nemici.
Non posso far altro che farti i complimenti e ringraziarti per quest'ennesimo capolavoro, spero che non smetterai mai di scrivere!
Bye, Martina

Ghui ;v;
Ma si può voler dire "che bel capitolo" quando il capitolo parla di morte e di distruzione? Si può?
Non ne ho la più pallida idea e ho paura anche di fare una figuraccia pazzesca perché, insomma, come si può dire e anche solo affermare che la disgrazia è bella - anche se sei /tu/ a descriverla?
Che poi boh, è così bello vederli /ogni tanto/ dalla stessa parte, combattere /assieme/ e non uno contro l'altro. Fa uno stranissimo effetto ma è molto bello, perché è anche e specie di questo che la loro relazione è fatta. Sono stati alleati per secoli, è giusto ricordarlo.
Il girasole ;v; Ivan che non se ne vuole staccare e che nel momento esatto in cui se ne stacca - sotto richiesta di Alfred, quel brutto puzzone è,è - oò girasole diventa cenere e allora lui giustamente si incazza come una biscia. Con tutti, con Germania, con Prussia - che non hai citato ma c'è - e specie con America, perché è lì e quindi deve avere colpa ù.ù
E Alfred patato che gli dice quella cosa ;v; "Lo vendicheremo" ;v; Ma non è una cosa pucciosissima? ;w; non pare tanto che Alfred abbia vestito i panni del seme per una volta e dica, in parole povere "farò in modo di alleviare il /tuo/ dolore, o mia amata"? Sì che lo dice, io so che lo dice, so anche che tu volevi scrivere quelle parole esatte lì ma per fini di trama ti sei dovuta adattare.
/LO SO/.
... Meow ;v;
Aspetto il prossimo capitolo, sì ;v;

Ugh.
Torno su EFP dopo un periodo di inattività assoluta che mi sembra essere durata anni -tanto che non avevo più idea di dove cliccare per recensirti- e boh, ovviamente mi torna la voglia di leggere qualcosa di tuo per primo. E, mamma mia, dire che ho fatto bene è poco.
Mi vergogno a dirlo, mi ero anche dimenticata della maniera divina in cui scrivi. Ora mi accorgo di quanto mi sia mancata ♥
Dà i brividi. Una manciata di secondi descritti in poco più di venti righe, che riescono a farti trattenere il fiato, a mostrarti la scena come se fosse davanti agli occhi, a farti sentire la cenere che graffia la pelle. E ti lascia qualcosa dentro, l'ultima frase, te la senti quasi scorrere addosso mentre la leggi.
Mi chiedo come mai non abbia ancora recensioni, questo piccolo capolavoro che ne merita a centinaia.
Nyawh, per ora non ho altro da dire, sappi che la stalker più eroica del mondo è di nuovo qui e tornerà all'attacco presto. Mwahahah~

De André, un altro amore della mia piccola e insignificante vita (L)
Non posso lasciarmi sfuggire qualcosa di tuo, penso che tu lo sappia, e penso anche di star lentamente recuperando tutto ciò che ho lasciato in sospeso ùAù
Ivan ha piantato un piccolo e tenero seme di girasole che /Alfred gli ha regalato/ *gorgoglii di approvazione di sottofondo*
E lo fa mentre /Alfred si sforza a leggere un poeta russo secondo le sue direttive/ *squittii assurdamente scomposti e senza ritegno*
E /Alfred sottolinea in maniera sciocca e infantile come lui non si sia lasciato sedurre da Russia - come se noi tutti gli crediamo, certo/ *definitivamente andata*
Insomma, è un attentato alla salute pubblica, specialmente quel fintoinciampomadicoiodovehal'equilibrioAlfred (L)(L)(L)(L)(L)
Me attende il secondo capitoloH *ç*

Complimenti anche per questo bellissimo capitolo! Ti ho già detto che adoro le tue storie? Beh mi ripeto con gioia! Anche se siamo solo al primo capitolo già adoro questa fanfic, America è esilarante come quello dell'anime e del manga e Russia è esattamente come dovrebbe essere: attaccato ai suoi girasoli e vagamente minaccioso quando qualcuno offende qualcosa legata alla Madre Russia! XD