Storia davvero attuale, complimenti. Non intendo dire che è attuale semplicemente perché tratta una tematica di oggi, vicina a molti giovani: a mio parere, è attuale soprattutto per la concretezza con cui è stata affrontata.
E' una presentazione concisa ed è giusto così, non si possono fare giri di parole per rendere più dolce la pillola. La realtà è questa: un po’ cruda e spesso gira contromano e contrologica, ma non ci rimane che rimboccarci le maniche e continuare. Lottare perché quello che siamo veramente non si perda per la via, convivendo con i nostri stessi alti e bassi. Anche se il nostro contributo dovesse essere soltanto la classica piccola goccia nel mare... infondo, se togliamo al mare le sue piccole gocce, non rimane altro che fondale marino, no?
Buon ritratto, mi è piaciuta soprattutto la parte finale (mi ricordava molto il programma "Vieni via con me", che del resto ho adorato).
Un saluto,

Hebe.
(Recensione modificata il 16/03/2012 - 09:33 am)

QUESTA E' LA RECENSIONE CHE MI ERO APPUNTATA: bellissimo racconto d’amore sicuramente impossibile. La cosa che piu’ mi ha lasciata senza parole è proprio l’impossibilità di quest’amore: non è un tradimento, no una malattia o qualsiasi altra cosa a separare i due protagonisti, bensì le difficoltà della vita, che quotidianamente dobbiamo affrontare. Questo racconto è assolutamente vero e attuale: il protagonista non è un giovane qualunque ma uno di noi, un normale ventiseienne che tenta di concretizzare gli sforzi di una vita…gli sforzi di un intera famiglia. Ho apprezzato tanto che tu non abbia dato un nome al giovane ragazzo: come hai precisato nell’introduzione lui altro non è che simbolo di noi giovani, schiacciati da un certo tipo di sistema che senza dubbio non ci tutela. Sei stato bravissimo, purtroppo non ho a mia disposizione una parola migliore con la quale farti i miei piu’ sinceri complimenti. Bravo!

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Con i se e con i ma non si va da nessuna parte... basta fare dietrologia!

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*u* mi piace.
no davvero è..non so bene ma mi intriga (?)
ora devi farmi sapere TUTTO ok? ok :3

Ommioddio, che bella.
Ad un primo sguardo, quando avevo appena cliccato il link del titolo, qualcosa dentro di me ha detto "Naaaah, troppo lunga", ma ho deciso di iniziarla comunque. E sono contentissima di averlo fatto, è davvero una bella storia... non ha niente di particolare, è la classica storia di un giovane italiano che non ha futuro qui nella propria patria, e quindi dovrebbe scegliere di andarsene a Londra. Ma ha anche qualche cosa di più che mi ha colpito. Probabilmente la tenerezza che si nota tra i due protagonisti, Mara e il ragazzo che fa da voce narrante (non gli hai dato un nome, giusto? Perché se l'hai fatto, mi è completamente sfuggito ò___ò), oppure il fatto che non si sentissero da un bel po'. Non lo so, ma mi è piaciuta tanto, e sono contenta che la prima recensione sia la mia... Non so quante altre ne avrai, perché in questo sito le recensioni scarseggiano, ma so che ne meriti tante.
Complimenti, mi è piaciuta un sacco (:

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