Ababababababa! çAç *versi strani*
In tutta onestà questa è quella che mi spacca di meno, se dovessi fare una classifica. Sono reduce da Sealand, quindi le lacrime le ho donate a lui, ma non per questo non la trovo bella come le altre. Questa mi deprime fortemente verso la fine, ma trovo dolce e toccante il fatto che Ice pensi a Jap, a tutte le cose che condividevano e tutti i discorsi che hanno fatto. Sei lì che ti dici 'Ah, è depresso perché ha perso un amico' (dice che non lo erano, ma 'più che conoscenti' era lungo), per poi crollare allegramente (mica tanto) alla fine, quando capisci che anche lui aspetta quella fine. Chi ha letto 'Tracce' lo sa, dal capitolo sulla pioggia, ma non sa che lui lo aspettava, che sapeva di essere il prossimo.
Immaginare gli altri che lo soffocano di attenzioni, preoccupati, fa tanto male; Ice che non vuole morire da solo (ma come isola è destinato a farlo) fa il resto.

“Non voglio morire da solo. Non voglio essere da solo.” sussurra alla pioggia, alzando il viso verso il cielo.

Questa cosa. çAç C'è qualcosa di più terribile di lui che odia tanto la solitudine ed è costretto ad affrontare questo destino? Mi avete dipinto Ice (sì, voi, donnacce in combutta) come un cipollino che si sveglia anche nel cuore della notte col timore di essere abbandonato di nuovo e poi... insomma, rileggendola con quelle nuove prospettive di Ice, io...
Quest'immagine di lui col viso alzato, tristissimo, alla pioggia, che mormora quelle parole mi infesterà. Crudele. °-°

Ormai lo sai che mi piace da matti come rendi Islanda...
E anche qui non mi hai deluso! Me lo immagino proprio, piccolo e con la paura di morire da solo...
Certo, va anche considerato che come al solito i tuoi scritti mi spezzano il cuore facendomi immaginare la morte dei miei adorati... Ma chissene! Sono troppo belli e appena li vedo devo leggere assolutamente!
*il che mi fa pensare: non è che sono un po' emo?? :D*

Sei sempre bravissima, complimenti!!!

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Non capisco come una cosa simile possa rimanere senza recensioni. Forse è colpa del fatto che si tratta di una one-shot introspettiva, che è passata un po' troppo inosservata, è abbastanza normale. E' davvero carica di emozioni, trasuda delle senzazioni dell'autore , dei suoi pensieri mentre la scrive. Veramente un piccolo capolavoro, a mio parere. Breve, concisa , e carica di sentimento. Islanda è talmente IC da mettere i brividi. Sarò franco, però. Purtroppo, non ho proprio capito se alluda alla fine del mondo, oppure al semplice destino di ogni isola. Ma per il resto , nulla da dichiarare. Se dovessi darti un consiglio, però, ti direi di abbellirla un pochino con l'html. Un minimo di estetica non stona mai, anzi, non farebbe altro che avvalorare la tua composizione.
Continua a scrivere così
Lambo566

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