Anche se con un considerevole ritardo passo a recensire^^
Non mi ero mai soffermata a riflettere sul rapporto che lega Harry e Remus, sull'ammirazione che Harry prova per quel professore che più di una volta l'ha aiutato e salvato e che è praticamente l'unico legame che gli resta prima coi genitori (e poi in seguito anche con il padrino).
E' sicuramente un tema interessante e credo anche originale, ma lascio questo genere di giudizio a lettrici più interessate a questi personaggi.^^''
La caratterizzazione di Harry è buona, sembra anche adattarsi ai suoi tredici anni: in fondo anche lui non è altro che un ragazzino che sente il bisogno di avere accanto a sè una figura paterna che lo guidi e lo protegga.
Forse me lo sarei aspettato leggermente più deciso, meno "dipendente" dalla figura di Lupin, ma suppongo sia questione di punti di vista.
Per quanto riguarda Remus, il sorriso è più che sufficiente per descriverlo.
Lo stile è piuttosto piacevole, scorre bene, ma mi appare ancora non troppo "maturo".
Non so esattamente come spiegartelo. E' come se mancasse un tocco di profondità in più. Viene accennato qualche dettaglio, ma non riesce davvero a fondersi con la narrazione e certe espressioni come ad esempio "un brutto spavento" o "in cui il professore e suo padre si abbracciavano" sono piuttosto semplici, fin troppo. Altre invece come "una ad una sormontate da un cartellino in cui veniva scritto il nome" risultano leggermente pesanti.
Il lessico è adeguato, anche se non particolarmente ricco.
Grammaticalmente ho solo un appunto su una frase
"Si ricordò di quando pochi mesi prima gli offrì della cioccolata per riprendersi da un brutto spavento, in quel momento Harry seppe chi doveva essere il suo idolo, la persona da ammirare."
al posto del passato remoto "offrì" sarebbe più corretto il trapassato remoto "aveva offerto" e metterei un punto al posto della virgola prima di "in quel momento".
La tua storia è comunque davvero molto carina.
La frase che più mi è piaciuta e mi ha colpito e l'ultima.
"Harry lo vedeva più vicino di quanto non fosse in realtà."
E' quella che, almeno secondo me, trasmette di più e rende l'intera flash malinconica.
Una minuscola ombra che rende più vera la scena.
Complimenti^^ |