ed ecco l'altra tua fic che mi è piaciuta molto. Rispetto a "L'amore è la nostra salvezza", trovo sia un po' prolissa, diciamo che ti dilunghi molto nelle descrizioni e ad un certo punto avevo la sensazione che fosse un po' lenta. Però ammetto di essere un tipo davvero poco sentimentale (sono una sorta di Touma in gonnella ;P)...
In ogni caso tutti i sentimenti descritti sono molto coinvolgenti, Shin è la personificazione di quanto un carattere sensibile possa essere distrutto da solitudine, senso di colpa, incertezza... e mi piace tantissimo questo Touma che vince il proprio carattere chiuso per andare a salvare un amico. Come ho già detto nell'altra recensione, apprezzo molto come, pur essendo in totale sintonia con un personaggio (nel tuo caso, Shin: avete una vera sinbiosi! ^_^) riesci a delineare altrettanto bene anche gli altri. E l'atmosfera è davvero coinvolgente: l'appartamento buio, il vento che ulula fuori, il senso di abbandono di Shin, ed il modo in cui l'acqua, che è il suo elemento, diventa una descrizione perfetta del suo stato d'animo. Non più cristallina e gorgogliante fonte di vita, ma immobile e cupa profondità marina, dalla quale è molto difficile risalire... insomma, brava! se mi ha coinvolto così tanto, pur essendo io così orso, direi che hai fatto un ottio lavoro! ^___^

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Ciao ancora! Ho letto questa fanfic come da te consigliata e appena ne avrò il tempo leggerò anche le altre e quelle scritte in comune con la tua amica. Se hai intenzione di leggere come hai detto qualcosa di mio mi può solo che far piacere,è bello condividere le proprie emozioni,per quanto riguarda i samurai ho intenzione di scrivere ma ne devo avere il tempo,comunque lo farò. Allora,veniamo alla fiction. Ogni verso della canzone scelta è ben sviscerato nel racconto ed aderente ai versi,trasporta il lettore in un vortice di sensazioni contrastanti,quasi a soffrire con Shin e ad immedesimarsi con Touma nel confortare il ragazzo dell'acqua,il cui cuore fiducioso sembra venire meno. Si sente sulla propria pelle la sofferenza di Shin e quella dell'autrice stessa,si avverte il pathos,la sofferenza e la partecipazione emotiva che deve esserci stata,l'immedesimazione nel scrivere una storia del genere. Quel bacio di Touma mi ha sorpresa,è un bacio universale,il bacio della purezza dei loro cinque cuori riuniti nello scaldare quello del samurai del Torrente. Ed in fondo l'abbraccio di tutti noi lettori nel confortare questo ragazzo tanto dolce,sensibile ed insicuro. Brava,perchè se ci immedesima nei personaggi posso comprendere come tu possa aver sofferto con loro. Da un punto di vista tecnico vorrei darti il consiglio come diceva un grande scrittore di non usare troppo i puntini di sospensione e le domande retoriche,perché il tutto così risulta più fluido. Inoltre si poteva usare uno stile più asciutto in certe parti,ma se l'intento era di trascinare il lettore in un vortice,fino a toccare il fondo nero dell'abisso e poi risalire per ritrovare la luce della speranza,ci sei riuscita. E quegli occhi color del mare sono tornati a risplendere.

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Bella bella *__* Shin è veramente troppo coccoloso ... un vero tesoro!!! Molto toccante il pezzo del bacio; mi è davvero sembrato di visualizzarli tanto è coinvolgente!!!

Ciauuu

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