"E’ mai esistita una coppia di amici altrettanto male assortita come quella che formano loro?

Merlin se l’è domandato spesso, soprattutto dopo una delle loro frequentissime e devastanti litigate -tanto che entrambi, prima di tornare a parlarsi civilmente, avevano bisogno di qualche giorno per recuperare le energie sprecate ad urlarsi gl’insulti più sanguinosi, a rinfacciarsi le rispettive manchevolezze, gli errori commessi. Non si sono mai fatti sconti, in questo. Nonostante i loro caratteri diversissimi, al limite dell’incompatibilità, ad accomunarli c’è sempre stata una propensione alla spietatezza che nessuno dei due ha mai saputo -o voluto- mitigare; non nella furia del momento, almeno.
Nel corso di questi cinque anni insieme sono volate tante di quelle parole grosse, e affilate come spade forgiate nel diamante, che è difficile quantificarne con precisione i danni reali (una ferita ricucita con frasi di scuse sussurrate al vento, porte sbattute, indici puntati, notti in bianco a rigirarsi nel letto e a maledirsi a vicenda), ma Merlin riporta sul suo corpo le stigmate di ciascun litigio. Cicatrici sottilissime, invisibili, distribuite un po’ ovunque -soprattutto in prossimità del cuore- eppure sono lì; le potrebbe contare una per una, se volesse, e persino dar loro un nome.

Quante volte è stato sul punto di prendere in prestito i versi di Blake e porre fine a tutto; aggrapparsi al braccio di Arthur, magari strattonarlo, ed urlargli in faccia: “Per la tua amicizia mi sanguina il cuore: sii mio nemico -per amicizia”.
Non l’ha mai fatto. Si è sempre fermato in tempo.

Merlin sa benissimo perché, ma preferisce sorvolare".

"A distanza di due anni, Arthur si chiede se sia stata una mossa saggia, quella di chiedergli di diventare coinquilini.
Il bilancio, in effetti, non è dei più rosei: le continue litigate, le urla -potrebbe giurare di aver visto più d’una volta tremare le pareti del loro appartamento- e le recriminazioni…
Continuamente in bilico, sull’orlo del baratro. Perché? Perché non riescono a convivere pacificamente, come fanno -ad esempio- Gwen e Morgana, e gli altri loro amici -Lance, Gwaine, Percival e Leon?
Perché la loro salda e incrollabile amicizia deve essere inquinata da tutto quel livore, quel risentimento che non hanno un vero nome né un’origine identificabile?
Soprattutto, perché non ha il coraggio di ribellarsi, di chiedere spiegazioni visto che è quasi sempre Merlin a dare il via a quel gioco al massacro?

La scomoda verità è che Arthur sa benissimo perché, ma preferisce sorvolare".

Embè, ti starai chiedendo tu, che significa questo copia-e-incolla? Semplicemente, tesoro, perchè in questi due spezzoni sta il nocciolo della questione. L'essenza dell'amicizia (tra di loro, ma non solo). I nodi che vengono al pettine. Tutto quello che è sottinteso e chiarissimo agli altri, ma non a noi. Sento che in questa storia c'è molto di tuo e della tua esperienza, pertanto mi limiterò a rispettare il tuo dolore (correggimi se sbaglio) e a ribadire, ancora una volta, che scrivi da Dio.
Avanti così, tesoro, e spacca il mondo.

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Orbene!
Avevo letto la fic due giorni fa quindi se non mi trovi particolarmente entusiasta è per questo motivo, perché non ce l'ho freschissima.
Comunque adoro la canzone che hai usato come titolo e il merthur, per non parlare di quella frase °ç°
Seriamente, avevo un blocco dello scrittore: dovevo mettere su quel dannato articolo sull'amicizia per il concorso e non sapevo che scrivere :3
E invece, poi...


“Se qualcuno volesse farmi dire perché gli volevo bene, sento che potrei solo rispondere: perché era lui, perché ero io…E’ di Montaigne, che parlava del suo amico Etienne de La Boètie, morto a causa della peste”.

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Esordisco dicendo: ho visto la canzone (che ossimoro) e mi è piaciuta un fottio (perdona il gergo non aulico, ma questo rende al meglio): credo di essermi innamorata dell'espressività del tizio, che tra l'altro non avevo mai sentito nominare prima O__o
Tornando alla storia: è una AU *___* ossantocielo, a me piacciono le au sì sì sì...ne scrivi altre sul Merthur, please? Perché sono ancora più godibili dalle semi profane come la sottoscritta, e poi consentono di esplorare nuovi mondi paralleli... (anche a me interesserebbe una in ambiente universitario, ssìssìsìsì...anche se il biondo e moro qui presenti li vedrei bene anche in una "high school" all'americana, a pelle) Come stile, mah: è vero che è un po'pieno di incisive e parentetiche, ma sciolte un poco queste -specie all'inizio- a me piace molto, come sempre ^^ E...beh, qui l'angst l'hai messo e a dovere, credo; meglio: hai creato quell' angstluff che è il sale della vita, specie per me, specie in questi ultimi mesi.
Voglio saper produrre angtluff, corbezzoli; sto tentando un fluffangst, ma chissà.
Le schegge nel petto uccidono, davvero...e la frase sul respiro è da puri cuori che fuoriescono dagli occhi.
I must che non potevano mancare: le due facce della stessa moneta e Morgana versione slasher col suo ust (ovviamente accoppiata a Gwe: almeno non la lasci morire zitella, vallà! XD )
Batti le mani in un sonoro applauso alla Bea che ha recensito fuori dal fandom Kuroshitsuji (entraci entraci ENTRACI) e ora mi vado a vedere l'altra tua song fic, perché o l'ho dimenticata o mi è proprio sfuggita :/ e scrivo qui per rispettare la promessa: ti scrivo anche lì qualcosina :3
Byeee!
Bea

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Confesso che l'ultima parte, come continuità della trama, mi è risultata un po' confusa. Ma è comunque estremamente poetica e si fonde benissimo con la canzone *^*!
Oh, mia cara, una song-fic AU! Che bellezza! La parte iniziale, quella più narrata che "cantata", è decisamente la mia preferita. Quel breve, istantaneo passaggio da amicizia ad amore. I punti di vista di Merlin, quelli di Arthur. Morgana slasher (X°DDD). Bella la compagnia di amici, i nostri mirabolanti cavalieri della tavola rotonda x°D. Merlin che vuole insegnare francese, poi... cioé MUOIO. XD me lo ci vedo proprio!
Niente da dire. Merthur è canon. Se proprio non ci vogliono mettere il sesso, resta comunque ROMANCE spudorata x°D.
Insomma, come si fa a non amare questa piccola creaturina?
Tanti, tantissimi auguri per l'anniversario dalla tua prima storia su EFP *_____* *abbraccia*
Spero che tu possa restare qui a sommergerci di piccole perle per ancora molti altri anni! <3

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Ciao Genietto, sei tornata con una nuova FF!
Vediamo com'è ^_^ ora la leggo e commento!

Letta ^_^
Ma che bella che è! Diversa da quello che ero abituata a leggere di tuo ma ugulmente bella.
Mi piacciono le AU dove Merlin e Arthur sono una "normale" coppia e la tua è deliziosa.
Molto bello quando Hunith dice a Merlin che lei già sapeva che il figlio era innamorato di Arthur e bello anche il momento Morgana / Arthur.
Adoro la Morgana versione cupido che vuol bene al fratello pur tirandogli qualche frecciatina, altrimenti non sarebbe lei ^_^
Insomma anche questa OS mi è piaciuta. Inutile dirti che mi piace il tuo stile, e che mi piace come scrivi perchè te l'ho già ripetuto più volte quindi mi limiterò a ripetere BRAVA!
Ci si legge nella long demenziale! (aspetto con ansia di sapere chi siano i prossimi gagliardi giovanotti gravidi ^_^)
Kiss
Monica

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ho finito di controllare le polpette. ù_ù ANZI le ho mangiate. XD
e ora recensisco: in genere le song fiction non mi piacciono moltissimo ma quelle scritte bene si. Come per ogni cosa esistono delle eccezioni. u.u
sei stata davveeero brava marta! +_+
mi complimento! sissi!
vorrei scrivere qualcosa di decente e profondo... di profondissimo... vorrei scrivere un pozzo.
ma tutto ciò che mi viene in mente è: brava!!!!!
(Recensione modificata il 08/01/2012 - 03:24 pm)

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Ecco ecco ecco. Questa è seria, te lo concedo ;) Seria e... ben riuscita! A mio parere sei stata molto brava: è scritta bene e anche la struttura e il font non sono male! Inoltre dovevo recensire per forza per farti gli auguri per domani u.u Io il mio anno l'ho passato da tempo XD Devo raggiungere il secondo il 10 maggio u.u E, si sa, i giorni passati qui sono molto soddisfacenti, soprattutto per chi, come te, è brava u.u Attendo con ansia un nuovo capitolo della tua long ;)
Kiss

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a me è piaciuta, soprattutto la fine, mi ha lasciato con un bel sorriso sulla faccia a pensare a loro due che si baciano :) alla prossima storia!

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E' inutile... in qualunque epoca, in qualcunque storia, in qualunque situazione l'amicizia Merthur vince sempre! E quando quest'amicizia diventa amore mi si scalda sempre un po' il cuore...
Il loro sentirsi così vicini, il loro ferirsi pur di non ammettere quanto sono importanti l'uno per l'altro, il loro avvicinarsi e allontanarsi in continuazione... è sfiancante, ma allo stesso tempo simbolo di qualcosa di talmente grande da non saperlo gestire: un rapporto con così tante sfaccettature che loro stessi non riescono ad accettare e vivere!
Ed è bello vedere, per una volta, Arthur lasciarsi andare con sua sorella: è sempre stato il rapporto che speravo per loro!
Ed è dolce Hunith, ma... Merlin, non è l'unica che aveva capito ciò che provavi per il tuo asino :P!
Complimenti... davvero complimenti... le ultime immagini che hai evocato mi hanno fatta davvero sognare *_*!

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beeeeeeeeeeeeeeeella °-°
ma è magnifica sei molto ma molto brava davvero!!!
mi piace molto il tuo modo di scrivere poi le Merthur sono le mie preferite quindi questa storia mi ha davvero fatta morire di tenereza e amore per i due asini che si amano (è ovvio)ma non vogliono ametterlo
poi un Merlin che studia e parla il francese mi ha davvero stupita perchè i panni di un professore gli si addicono alla perfazione;)
non ho capito molto bene il pezzo finale, ma si sono già confessati???
ok non sto qui ad annoiarti ti ripeto ancora che sei molto brava
un abraccio
ciao

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