Ho molto apprezzato la citazione che hai messo all'inizio della one shot, sia perchè adoro Evangelion e Shopenhauer sia perchè io ritengo che il dilemma del porcospino si adatti benissimo a Hibari. Non a caso il suo box heki è un porcospino. Tuttavia credo che Dino non sia l'unica persona a cui Hibari si è affezionato con il tempo, sicuramente è quella a cui si è affezionato di più e l'ultimo capitolo di Reborn lo dimostra palesemente. Io credo infatti che Hibari sia affezionato a modo suo anche agli altri guardiani. COmunque apparte queste divagazioni devo dire che mi è molto piaciuta e spero scriverai altro su questa bellissima coppia che io adoro

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La tua fic è davvero particolare, gioca su delle antitesi e soprattutto su quella per eccellenza: la coppia Hibari- Dino, che sono tanto diversi tra loro.
In effetti conferma pure l'idea che mi sono fatta su questa coppia; Hibari ha scelto di percorrere la strada della solitudine e anche nei confronti di Dino, alza le difese. Ma quello di cui non si rende conto è che pian piano il suo corpo e il suo cuore aderiscono a quella presenza, reputandola qualcosa di normale. Forse è grazie all'estrema capacità di adattarmento o l' affabilità di Dino, che Hibari accetta la sua presenza, ma pur pensando di non aver niente a che fare con lui ecco che gli permette di stare al suo fianco.
E dieci anni dopo Hibari non è ancora riuscito a scansarsi da lui, nonostante sia un controsenso vivente, anche se lo ferisce, anche se apparentemente non gli importa. Ma quel vuoto che si fa sentire quando quella persona non è accanto a lui, gli dimostra che anche Hibari Kyoya - non uno qualsiasi eh - può affezionarsi a qualcuno.
Mi piace come descrivi i sentimenti del moro, sono come io vorrei che fossero!
Ammiro la maniera con cui ci parli del legame tra i due, che lentamente si legano e la cui intesa diventa qualcosa di normale, quotidiano, delicatamente bilanciata tra voglia di allontanarsi e di unirsi.

È davvero una bella fic! I miei complimenti!:)

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Questa fic è davvero molto bella.
Ciò che mi è piaciuto di più ovviamente è la naturalezza con cui hai descritto il modo in cui Hibari si "affeziona" a Dino, rimanendo però il solito ragazzo asociale che odia i legami, perché lo fanno sentire debole.
La figura chiassosa ma nel contempo silenziosa di Dino che ha sempre assecondato i suoi ritmi ha fatto breccia in lui, tanto che nonostante possa stare bene anche da solo, sente un certo disagio quando l'altro è distante. Tanto che ha permesso alla loro relazione di andare oltre quella tra "tutor" non richiesto e allievo. E' diventato quella di una coppia, come sta a simboleggiare quell'abbraccio e bacio finale. Kyoya si lascia andare, non apre gli occhi per difendersi, si limita a fare seguire alle cose il loro giusto corso.
Sì, è una D18 davvero bella e soprattutto è fedele ai personaggi.
Mi è piaciuta molto.
Complimenti.

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