Recensioni per
Una Fine Inevitabile
di Melinda Pressywig
Ciao, sono il tuo Babbo Natale segreto. |
Ciao, Melinda! |
Ciao! Inizio a correggere: "Ma.. dove sono?", i puntini di sospensione devono essere tre, non due. "Si ne ho", il sì va con l'accento e dopodiché ci andrebbe bene una virgola. " E anche se mi alzassi.. dove vado?" dovrebbe essere dove andrei, in realtà. Ma alla fine chi era la donna? Può darsi che era la morte che è venuta a prenderlo? Può essere... però non mi convince del tutto. bella l'idea di spezzare le frasi una dietro l'altra, affinché io lettore posso assaporare la stessa tensione che sta vivendo il protagonista. Se magari non sai fare la è del verbo essere maiuscola senza dover utilizzare l'apostrofo, allora te lo spiegherò: premi Alt e contemporaneamente digita 0200 sul tastierino numerico a destra! Vedrai che comparirà! Bene, non ho più nulal da dire, se non ben fatto! Alla prossima! |
Ciao! Strana atmosfera, buio, solitudine, freddo...tutto molto inquietante fin dall'inizio. E così il protagonista muore con un bacio assassino, ucciso da una donna bellissima quanto malvagia e senza sapere perchè. Si resta con il fiato sospeso e l'amaro in bocca "Dave io sono..." ma nulla si sa c'è solo morte! |