Recensioni per
Mary aveva un agnellino
di yami no tenshi

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
27/07/13, ore 17:17
Cap. 1:

adoro questa storiaaaa!!!!! xD da principio adore le canzoncine inquietanti ma mi è piaciuto molto il finale, cioè la descrizione del cappello.. la trovo inquietante e mi sono piaciute le descrizioni e ancora di più le similitudini che fanno davvero paura xD davvero complimenti!

Recensore Veterano
12/01/12, ore 23:31
Cap. 1:

L'ho letta ieri. La recensisco solo ora, in ritardo. Come al solito ç_ç
Io non so cosa ci sia in te, yami.
So solo questa "cosa", per quanto contraddittoria, impalpabile quasi, fuggevole, continua a lasciarmi senza fiato.
L'adoro.
La riversi costantemente tra le righe, ci crei viaggi, sinfonie, STORIE.
Immagini, anche. Scatti che vanno ad accavallarsi, a sovrapporsi, fino a completarsi. Ad abbracciarsi.
Ed è strano, nebbioso, magico.
C'è un unico "fondo" qui dentro. C'è un'unica spiegazione tra queste parole.
Io credo di non averlo afferrato completamente, ma cercherò comunque di mostrarti ciò che credo di aver percepito.

C'è Mary, rannicchiata in un angolo. E non ha paura. Aspetta, aspetta semplicemente che quell'angelo, rivestito di sangue e morte, arrivi a lei.
Non ha paura e tutta quella brutalità, quell'immobilità costruita -ricercata- a cui assiste non fa che affascinarla.
"Bambole".
Quei corpi spezzati - sanguinanti- sono burattini vuoti, spenti, lontani, MORTI.
C'è solo Lui.
Lui che sorride di quello scempio. Lui che ne gode. Ed è come una presenza irreale, fumosa, inconsistente.
E' un rumore- nonostante io creda che possa incarnarli entrambi- è il silenzio - che ne ha ingoiati altri tre- .
Il silenzio, che per qualche assurda ragione, io avevo creduto potesse ingoiare la piccola pausa/silenzio sbattutta all'angolo in un baleno. Alla fine, però.
Invece non è successo. E benchè questo mostro abbia assunto spessore e corpo alla fine, è stato proprio a questo punto che mi sono saliti dei dubbi circa questa sua fisicità, questo suo effettivo esistere.
E sai che ho pensato?
Ho pensato che l'unica cosa reale fosse la pausa, lì schiacciata nell'angolo.
La pausa ed il suo incubo. L'incubo con indosso il cappellino da agnellino. (sarò pazza? Non ci ho capito una mazza?-.- probabile!xD)
Cioè, yami.
Il cappellino "d'agnellino". E la filastrocca.
Dio, ti adoro.




Un abbraccio grande.


Sai dove trovarmi, tesoro.
Le parole, i cattivi pensieri continueranno a frantumarti il cervello se seguiti a trattenerle dentro.
Io sono qui.



nali

Recensore Master
12/01/12, ore 17:02
Cap. 1:

Una piccola cosa, io non ho capito molto bene sinceramente......
forse sono tonta io, ma, la trama è un po' confusa.....
^^ spero non ti sia offesa.
ciaooooooooooo