Ciao, Beapot!!
Mi scuso per aver recensito così in ritardo, ma sono nuova di queste cose. Mi auguro ardentemente che tu possa leggere la mia recensione, perché il tuo brano mi è piaciuto tantissimo! Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa tra Albus e Minerva, e quando la Rowling ha scritto che Silente era omosessuale ci sono rimasta di M...!!! Comunque, non mi sono mai immaginata un rapporto sdolcinato e romantico. Piuttosto, mi immaginavo che fosse qualcosa di molto più tormentato, quasi... tragico. Comunque, complimentissimissimi!
Continua a scrivere,
Baci, Marty.

A qualche secolo dalla fine del contest, passo a recensire la storia vincitrice - e spero tu possa perdonare il mio immane ritardo XD
Dunque, come ho già scritto nel giudizio, una delle prime cose che mi ha colpita è lo stile: sebbene sia incredibilmente semplice è un insieme di particolarità che colpiscono il lettore, come la facilità con cui lo intrappoli all'interno della storia. Grazie alle parole che usi, al perfetto incastro con cui le hai legate fra di loro, il lettore si trova catapultato all'interno della storia e sembra di vivere sulla propria pelle il dolore di Minerva, la sua rabbia. Questo ti ha fatto guadagnare parecchi punti, perchè io reputo molto importante il rapporto stile/emozione di una fanfiction, per quanto essa sia lunga. Ha un forte impatto, e ti sprona ad andare avanti, a continuare a leggere. 
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, beh, cosa c'è da dire? Minerva è proprio lei, con l'austerità di una donna che ha patito molto nella vita. Mi sembra quasi disillusa, disincantata, come se non si aspettasse altro dalla vita: ora che Albus è morto, le è stato privato tutto. 
Anche Albus è stato caratterizzato benissimo, con varie battute che lo delineano in modo impeccabile (come quella che ti ho segnalato all'interno del giudizio, per fare un esempio). La cosa bella dei due personaggi è che sono stati analizzati molto bene, in modo molto accurato, e nessuno dei due passa in secondo piano: durante il punto di vista di Minerva sembra che Albus sia presente proprio lì, che respiri, come se non se ne fosse mai andato. 
Ti ho già fatto i miei complimenti, ma ci tengo a rinnovarli perchè sono rimasta positivamente colpita dalla tua fanfiction. Una di quelle storie che vanno lette e adorate, una di quelle storie che a causa del loro mix di qualità ti rimangono impresse. Come "Rimpianti e dolori", insomma.
Spero di non ritardare oltre per le cinque recensioni premio, ma non assicuro niente (dannati esami...). 
Complimenti ancora, sei bravissima.
Hayley

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Questa è veramente una gran bella fanfiction! Anch'io ho partecipato al concorso Flashback contest e sono onorata che la mia storia sia in "competizione" con scritti di questo calibro. Hai caratterizzato in maniera superba uno dei personaggi, secondo me, più interessanti della saga della Rowling: la tua Minerva McGranitt (messa a nudo nella sua complessità, nelle sue sfaccettature, nelle sue debolezze, nei suoi dubbi e nei suoi sentimenti) è assolutamente IC. Ho trovato la tua storia commovente ed in particolare mi hanno colpito le parti narrate in prima persona dalla McGranitt. I flashback sono usati benissimo e contribuiscono a delineare alla perfezione l'intenso rapporto d'amicizia fra questi due giganti. La storia è ben scritta (c'è solo un 'di' al posto di un 'si' poco dopo i secondi tre asterischi) e merita molto dal concorso (semmai avremo i risultati ^^)!

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Devo dire che aspettavo le storie delle mie compagne del Flashback Contest, cara collega :P
Albus e Minerva sono due personaggi che mi piacciono molto e devo dire che te la sei cavata molto bene; Silente è proprio molto IC, davvero, la frase "Perdona le debolezze di un vecchio, ma ti accorgerai anche tu che andando avanti con l'età si diventa molto più sentimentali" mi ha colpita perchè è terribilmente da Silente dire una roba del genere, specie il Silente stanco e relativamente più vulnerabile del Principe.
Interessante anche il fatto che Minerva, che sappiamo essere molto intelligente, quasi abbia intuito il fatto che Silente sia stato consapevole di stare per morire; infatti mi è sempre sembrato un attimo strano che nessuno, ma proprio nessuno, abbia mai avuto il dubbio che tutti noi fan abbiamo avuto :P
Ho apprezzato anche l'aver reso Minerva un po' meno dura dietro la sua corazza, anche questo molto pertinente con il personaggio, viste le informazioni che abbiamo avuto da Pottermore (e qui mi fermo, perchè magari non le hai lette ^_^). Tra l'altro la sua delusione verso Albus è assolutamente condivisibile.
Molto particolare la scelta del secondo ricordo, non credo mai di aver letto di quella scena nelle fan fiction, e sicuramente non dal punto di vista di Minerva.
Non ho trovato nessun errore e la storia è scritta in modo molto scorrevole, si legge che è una meraviglia!
Complimenti,
ALanna.

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ho cercato per tantissimo tempo storie su Silente e la McGranitt ma erano per la maggior parte storie su un amore impossibile o cose del genere. Ti ringrazio per questa storia è davvero bellissima e commovente. Si capisce perfettamente quanto la professoressa fosse affezionata e devota al preside ma anche che una parte di lei ha del risentimento per non aver potuto sapere di più,forse per poterlo aiutare. Complimenti ancora!:)

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Mi hai dato modo di pensare con questa storia, davvero! Non avevo mai considerato la morte di Silente dal punto di vista della McGranitt. O meglio, ci avevo pensato solo da un punto di vista superficiale, banale se vuoi. Mi è piaciuta molto la tua interpretazione dei sentimenti di Minerva; molto concreti e plausibili, direi. Lo stile è pulito e tutto scorre in modo lineare e non appesantisce per niente. Complimenti^^ Mi sono estraniata dal mondo per 5 minuti mentre leggevo la tua storia:)

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