Io sono sempre in ritardo. Ma ora che ho di nuovo il mio pc, posso tornare a torturarti, Fratellino mio!
Ok, basta delirare. Voglio che questa sia una bella recensione. Perciò, dopo tanta attesa, spero di rendere onore a questo capolavoro di song fic.
Come ho già avuto modo di dirtelo precedentemente, questa storia è a dir poco toccante. Non potevi farmi un regalo di Natale migliore, sinceramente. Potevo dire di aspettarmela, una Dragon così particolare da parte tua. Dopotutto, il tuo stile di scrittura non fa altro che stupirmi ogni giorno che passa.
Come primo tentativo di song fic, inoltre, posso dire che non sei affatto andato male. Ci sono alcune cose da sistemare, come il bilanciamento tra testo e canzone (non coerenza, ma contenuto), però posso affermare con certezza che sei migliorato molto.
La canzone è ricca di significato, esattamente come tutte le altre composte dai Linkin Park. Quei testi si addicono perfettamente a Sandra e Lance, poiché è come se descrivessero la loro storia… come hai fatto tu, con questa composizione.
Ho notato con estremo piacere che hai incentrato tutto su Lance. Sono molto rari i suoi centric, riguardo la relazione con la cugina. Ti sei impegnato, e si vede. Mi rammarico solo del fatto che questa storia non ha ricevuto molte recensioni.
La nostalgia che nutre nei confronti di quel passato gettato al vento commuove. Quante volte ci siamo ritrovati a riflettere riguardo le opportunità che avevamo avuto? Quante volte ci siamo domandati perché tutti i nostri sogni si sono sgretolati e divenuti polvere al vento grazie a parole altrui e contro al nostro volere?
L'essere umano è fatto così: si scontra sempre con un muro che fa crollare ogni cosa come un castello di carta, a partire dalla propria sicurezza e dal proprio stato emotivo. L'unica cosa che rimane è rialzarsi, nonostante il passato sia opprimente e schiacciante come non mai. I sensi di colpa non concedono tregua neanche alle persone più forti. Tutti inciampiamo, prima o poi, e ci scontriamo con l'amara verità. Ma perché arrendersi? Non vale la pena crogiolarsi nel dolore.
E Lance… si è comportato come un vero uomo fino all'ultimo.
Ha inseguito il suo sogno con entusiasmo e coraggio, confidando in un ricco e radioso futuro pieno di gloria e felicità. Ma alla fine si è scontrato con quel muro, quella verità che aveva tolto la cecità dai suoi occhi. E il pianto di una ragazza riemerge nei suoi ricordi, lo strazia. La figura non accenna a svanire dai suoi sogni, ove domanda con voce tremula e disperata un mesto "Perché…?".
Ha paura, Lance. Teme che Lei, esattamente come aveva fatto lui a suo tempo, possa abbandonarlo e lasciarlo al suo destino. Avrebbe anche ragione, si dice, perché lui è sparito senza degnarla neppure di una spiegazione.
Certo che a volte la vita sa essere crudele. Tutto ti si ritorce contro, ti sembra di cadere sempre più un basso, di precipitare in un gran burrone dal quale sai già che non potrai uscirne da solo.
Ma, alla fine, una risposta.
Perché qualcuno, magari proprio colui che hai tradito e abbandonato, è sempre pronto a sorreggerti in caso di difficoltà. Esattamente come Sandra, pronta ad afferrare Lance e a risollevarlo. Perché lei si fida, si è sempre fidata, e sarà sempre pronta a soccorrerlo… se non come amore, come amica.
Entrambi sono reduci di un destino sempre avverso, di una strada piena di ostacoli. Ne sono usciti vincitori, ne sono ben consci. Ma che hanno ottenuto? Sandra se n'è accorta di ciò che ha perso.
Ed è pronta a farlo capire anche a Lance.
Hanno rinunciato al loro orgoglio per amore. Ma se non fosse stato per l'orgoglio… forse non se ne sarebbero mai resi conto, dell'importanza del loro legame.
L'orgoglio è una delle tante trappole che ci ostacolano nel corso della nostra vita. Ciononostante… bisogna essere orgogliosi, per eccellere nel proprio lavoro.
E per eccellere con se stessi.
Grazie per averla scritta, Fratellino. Mi hai resa davvero felice!
Vedrò di ricambiare... |
