Una fiction dolcissima, tenera e malinconica. Mi è piaciuta davvero tanto, complimenti

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Ciao!

Sono una grande fan dei Linkin Park, e tra tutte le storie che ho letto sul Bennoda, questa è una di quelle che mi è piaciuta di più in assoluto.
Intanto amo le AU, ne sono dipendente. E poi questa è davvero originale e divertente. Mike che fa il baby-sitter per un non-più-baby Chester.
Ovviamente Chester più provocatorio che mai e Mike così ingenuo e innocente che gli casca tra le braccia che lo deve sopportare!
Il linguaggio che hai scelto è molto vicino a quello dei protagonisti, ovvero colloquiale e senza troppi fronzoli. Mi piace, perchè non sempre un linguaggio forbito si adatta ad alcuni tipi di storie. qui va bene un linguaggio corretto, scherzoso, leggero, perchè la faccenda è un pò comica e inverosimile, quindi l'altisonanza stonerebbe di brutto. E in ogni caso non è troppo volgare; Chester lo è, ma quello che dicono i personaggi non fa parte del vero e proprio linguaggio del racconto. Ho letto parecchie storie dove con un linguaggio abbastanza aulico venivano introdotti dei veri e propri camionisti, quindi tutte le parolacce che possono dire loro mi sono indifferenti. E poi il punto di vista è di Mike, correggimi se sbaglio, quindi visto che in fondo sta parlando uno dei personaggi le parolacce sono ammesse.

Amo Mike e li suo spavento iniziale, è così tenero! E anche il finale è molto dolce. Mi piace!

Ho visto che hai anche scritto un sequel a questa storia, D'odio e d'amore, che leggerò al più presto e spero mi possa piacere tanto quanto questa!

Alla prossima! :)

Malpelo

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io penso di averla letto 938627875687684 volte ma mi sconvolge sempre! :O

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Questa storia è sbalorditiva. La adoro soprattutto per un "piccolo" colpo di scena: il povero Mike pensa di dover badare ad un ragazzino ma si ritrova alle prese con un "bambino" (Chester) di diciannove anni . Ma sono stata colpita anche da altri elementi: la situazione descritta dalla madre di Chester (fuge da casa con conseguente fermo da parte della polizia, baby-sitter fuggite per il figlio indomabile) ; il povero Mike alle prese con le mosse provocanti di Chester sotto l'effetto delle canne; il rapido alternarsi degli sguardi (malvagio,innocente) di Chester che rendono il personaggio dinamico e ricco di sfumature; la descrizione perfetta dei sentimenti di Mike (preoccupazione, nuovi pensieri alternati alla voglia di tornare in sè, appagamento, confusione sulla sua sessualita) che poi si rende conto di amare un uomo e di essere gay.
Mi chiedo come ti vengono in mente certe idee : non è da tutti avere questa fantasia e farla fruttare. Questa è una storia nuova, completamente diversa da tante altre e soprattutto non è scontata.

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