Recensioni per
(Don't) Hug me!
di Sgiach
Davvero bella questa introspettiva. In molti punti mi ritrovo d'accordo, come nei primi versi, quando dici: voglio trovare una risposta a tutti i miei perché quando essa può solo farmi soffrire? In realtà è questo il vero perché : perché gli uomini hanno voglia di verità, di verità sofferenti e velenose? Ed è vero: molto spesso la verità fa male e anche se si dice spesso "dici sempre la verità!" non è sempre la scelta giusta... Ho fame d’amore, ma meglio morire per fame, che vivere una vita agognando al vero amore, [..] costruito da soli ideali, da sole illusioni e, alla ricerca del mio posto nel mondo, estenuante, infinita, ma fondamentale ricerca di appagamento e (finta) felicità, quando la felicità è itinerante. Non posso non trovarmi d'accordo anche qui: cerchiamo felicità, amore disperatamente ma spesso la ricerca è difficile e spesso non ci dà i risultati. L'introspettiva è basata sul dolore. Dall'inizio in cui parli della sofferenza che la verità può darci al morire di fame. E poi il tutto si chiude con "l'essere costretta nella morsa letale della vita". Davvero molto intensa! Baci, ATG P.S. Ho messo in grassetto le espressioni o le parole che volevo accentuare e che mi sono piaciute di più. (Recensione modificata il 24/01/2012 - 07:52 pm) (Recensione modificata il 24/01/2012 - 07:53 pm) |