Ciao,
Ho trovato la tua storia per caso .... e mi ha incuriosita fin dal titolo.
Un racconto davvero bello, divertente senza stancare. Azzeccato, cucito perfettamente sui personaggi.
In una sola parola ..... bellissimo!

Mi è piaciuta molto, nonostante sia stata pubblicata tempo fa , l ho letta solo ora...brava meritavi a mio modestissimo parere più recensioni

Ho trovato davvero stupenda questa storia. E' scritta benissimo, il tuo stile è impeccabile e i personaggi sono colti molto bene. Presenti un picccolo confronto tra madre e figlia che raramente nell ff viene sottolineato.
Condivido in pieno la tesi di questa ff; non credo che Oscar abbia mai desiderato davvero diventare madre. L'educazione maschile, che sicuramente ha influito, le ha anche dato la possibilità di esprimere sè stessa in altri ambiti. Come donna è capace di tenerezza, vedi il senso di protezione verso il delfino malato o il suo rapporto con Rosalie, credo l'unico vero istinto materno che abbia avuto. Si sarà fatta qualche domanda, visto lo stuolo di sorelle maritate con probabile prole al seguito, ma è ovvio che lei più che un canguro, si senta un leone.
Ma sono legittimi anche i dubbi e le preoccupazioni di questa madre, che si interroga su un possibile futuro alternativo per questa figlia così singolare. L'alternativa potrebbe essere Andrè e in effetti, la notte dell'aggressione a Sant Antoine, qualcosa cambia profondamente nel cuore si Oscar. Non un canguro, ma un animale meno ostile... bel finale aperto.
Complimenti.

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Sì, è vero, è davvero difficile immaginare la combattiva e impulsiva Oscar fare la mamma chioccia, ma di certo dopo aver scoperto nel profondo del suo cuore che provava dei sentimenti fortissimi per il suo Andrè, non riesce difficile immaginarla come un altro animale fedele al suo compagno. Non so perchè, ma tra tutti mi è molto piaciuta l'immagine del lupo, che effettivamnete ama il suo compagno e lo difende e non lo cambia con altri, ma anche perchè il lupo è un animale da branco, e anche Oscar scoprirà di esserlo, stando al fianco del popolo, combattendo per la loro causa.
Dunque i cambiamenti, anche quelli che ci sembrano impossimili, sono attuabili quando il cuore, che prescinde dall'educazione e dalla vita che conduciamo, si lega alla propria anima gemella, quando la riconosce e si stringe ad essa contro ogni logica e ogni intralcio. Questo che accade ad Oscar, che scopre che non sarà per sempre un leone, ma si lascerà ammansire dall'amore.

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Trovo che questa storia sia molto calzante: Oscar è stata cresciuta in un modo che le ha concesso di vivere davvero, assai più delle sue sorelle, costrette in invisibili prigioni ad obbedire e a procreare figli magari non voluti; anche se è stata obbligata a credersi dell'altro sesso e a sottostare alla disciplina militare, ha avuto indubbiamente dei vantaggi; per questa ragione, il generale non è da condannare, se ne rende conto anche sua madre; ha sbagliato adesso invece a volerla costringere a sposarsi, ma si è ravveduto subito, fortunatamente; Oscar però sente inevitabilmente dentro di sé il desiderio femminile di amare un uomo: il problema è quale uomo possa accettarla con la vita che lei ha scelto di vivere, prendendola come compagna e permettendole di conciliare la sua vita con l'amore, come sarebbe giusto; dopo la traumatica esperienza con il conte Svedese, Oscar si rende conto che l'unico uomo in grado di fare questo è proprio André, il suo amico di sempre.

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Un canguro eh??? Beh perché no? Magari adesso non si vede nelle vesti di una madre... ma quando stai con la persona che ami da un po' di tempo ti accorgi di voler diventare un canguro per completare la perfezione della tua vita. =) Cosa c'è di meglio del frutto del proprio amore e di quello della tua metà per chiudere il cerchio di una vita perfetta?? =) Ad ogni modo, considerazioni personali a parte, gran bel capitolo! =) Spero proprio che tu voglia continuare questo racconto stupendo! =) La chiacchierata con sua madre è stata illuminante per lei. La conferma è arrivata dopo che le poche forze le hanno impedito di salvare lei stessa il "suo" André.... =) Bene... vediamo quanto tempo ci vorrà finché la nostra leonessa ammetta ad André i suoi sentimenti, mutando così in un animale più docile! =) A presto!! =)

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Avevo già letto la tua storia su WAR (incuriosita dall'abbinamento titolo-fandom e comunque attirata dal fandom) e sono stata contenta di ritrovarla anche qui così posso lasciarti un commento! :)
è davvero molto carina, mi è piaciuto molto leggerla! Personalmente non amo particolarmente il personaggio della madre di Oscar ma apprezzo molto quando qualcuno si cimenta nel descrivere il rapporto che questa donna ha con la figlia e con le decisioni del generale riguardo alla loro ultimogenita - in più, tu hai scelto di narrare proprio un passaggio "delicato", quando il generale prima cambia idea per convincersi, infine, a lasciare Oscar libera nelle sue scelte - .
Ho adorato poi i riferimenti storici, ed in particolare la frase sull'"evoluzione della natura" - chiaro segno di pensiero illuminista visti i tempi - ; trovo che trasmettano l'idea di un lavoro curato e di una storia "ben integrata" non solo nell'opera originale ma anche nel contesto storico.
Anche il finale, per quanto un po' scontato, è molto carino.
Complimenti! :)

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Bella, davvero bella...non amo molto le fic scritte per i concorsi perchè risultano sempre un po' costruite, ma devo dire che questa, nonostante ciò, mi è piaciuta. Originale la scelta del paragone col canguro, molto documentata come back ground ed anche centrato il discorso di una Oscar che si confronta con prospettive che non conosce. In bocca al lupo per il concorso.

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