io spero che questo ghiaccio tra OSCAR e ANDRE' diventi davvero bollente.....

come sempre uno stile inconfondibile, una scrittura divina, un mix di contrasti e opposizioni, bianco e nero, luce ed ombra descritti in modo straordinario!!
(Recensione modificata il 22/01/2012 - 06:38 pm)

ohhh, baby I love you! Sensualità allo stato puro...e incendiamola questa missione del colonnello con il sacro fuoco della lussuria!...solo una cosa...ma non te la dico: è l' idea per la mia prossima storia...
ps direttamente nelle seguite...e se te ne esci con un Lucien questa volta mi incazzo sul serio!

Bella! Davvero bella. Mi piace. Mi piace come descrivi i nostri amati personaggi e i loro pensieri e motivi. Mi piace anche la situazione in cui li hai messi. Sono curiosa di vedere come si svilupperà la storia. Le frasi iniziali mi fanno supporre che se André riesce a scalfire il ghiaccio di Oscar, vi troverà qualcosa di davvero speciale. Vedremo ... Nel frattempo, Complimenti. Attendo il seguito.

Bentornata, cara Baby 80. Ghiaccio, in questo mese di gennaio, ironia della sorte davvero molto freddo, è un titolo perfettamente aderente alla realtà. Ma ancora più aderente alla figura del personaggio che deve descrivere, Oscar Francoise De Jarjayes, e per giunta in uno dei periodi più sconvolti, burrascosi della sua vita. Fersen è alle sue spalle, ma, come era prevedibile che fosse, non lo è ancora il dolore ed il fastidio della bruciante delusione che ha avuto a causa dello stupido svedese. Ma forse, e dico forse, era inconsciamente quello che lei stessa cercava, solo un uomo irragiungibile, che le rafforzasse la convinzione che l'amore era alla meglio fonte di guai e sofferenze, alla peggio cose da donne, e lei donna aveva giurato e spergiurato di non voler essere.
E qui credo si inserisca in modo perfetto questo episodio, e la reazione di lei, che vorrebbe secondo me, se potesse, uccidere con le sue mani gli autori di quei gemiti, che le ricordano di essere donna (perchè è impossibile che il suo corpo non abbia reazioni alcune a quei suoni).
Andrè, invece, perfettamente in pace con i suoi sensi maschili, reagisce eccitandosi, e, come è giusto che sia, immaginando la donna che ama in quei frangenti, immaginandola bollente, anzicchè fredda, desiderandola così.
Sì, credo anche io che quella sarà una lunga notte! E credo che potresti incentrare in quella unica e sola notte tutta la storia. Come sempre geniale, coinvolgente e anche elegantemente sensuale nelle tue descrizioni.

Bellissima, non potevo esimermi dal commentare questo primo capitolo.
Andre' ha tutta la mia simpatia: non solo si deve accollare di andare a Versailles in una giornata da cani, ma anche stare li' a sentire altri che si divertono senza poter far nulla. Nulla, nemmeno ironizzare o fare qualche battutaccia...perche' Oscar testa de coccio non ci sta e addirittura stava per bussare alla parete...questo sarebbe stato ancora piu' imbarazzante! Quell'Andre' e' un sant'uomo, un'anima pia.
Molto bella questa parte iniziale, in cui sia Andre' che Oscar sono veri a loro stessi.
Ma sono sicura che gli eventi di quell'inverno cambieranno le cose.

Ciao, la tua storia mi ha colpito molto!
Questo primo capitolo è scritto veramente molto bene.
E' descrittivo, senza essere prolisso e le scene e i personaggi, sono ben tratteggiati.
Brava, continua cosi!
Mg

Grazie per questa nuova storia , solo leggendo il primo capitolo sembra molto interessante come tra l'altro tutte le storie che hai scritto- Sei straordinaia!!!!!