hey ciao:)
a me, puoi star certa che questa fic è piaciuta. è pazzesco come sembra davvero di stare dentro la testa di John, e devo ammettere che ho sofferto di nuovo quasi come se stessi riguardando la puntata (cosa che non credo farò molto presto, mi è costata un pacchetto intero di fazzoletti. sarebbe masochismo, dovrei andare a scuola con gli occhi rossi e gonfi di pianto e dovrei spiegare che è morto Sherlock Holmes e che John soffre da matti. ridicolo agli occhi di chi non è interessato, sembrerei scema. ok, forse lo sono, non mi spiego ancora come cavolo sia possibile piangere per un telefilm, ma è una domanda a cui non troverò mai una risposta, quindi nel frattempo continuo a piangere e disperarmi.) ma sorvoliamo. linguaggio chiaro e lineare, hai un buon italiano, davvero! mi è piaciuto un sacco anche il pezzo in cui Jò parla alla tomba, quando nel telefilm inquadrano Sher nascosto dietro l'albero: mi ossessiona l'idea che abbia sentito ciò che gli ha detto, compreso il ''ti amo così tanto'' che pensa ma non pronuncia, nella tua storia. credo davvero che potrebbe averla sentita (ok, Sher non legge nel pensiero, anche se da come si comporta si direbbe che possa fare qualunque cosa), perchè vedo il loro rapporto come qualcosa di chimico e irreversibile, di inevitabile. 
ok, ho finito. in sostanza: COMPLIMENTONI, mi è piaciuta molto la tua storia :D

L'angst traspare, puoi starne certa.
Traspare questo immenso dolore che John si porta dentro, traspare in ogni parola e in ogni immagine evocata.
Mi piacciono i piccoli dettagli -la vestaglia, la tavola periodica, il teschio- e mi piace John, a mio parere è davvero IC. Come nei libri, John soffre immensamente per la perdita di Sherlock -il suo coinquilino, migliore amico e, diciamolo, una parte importantissima di lui.
Brava, cara, davvero brava. Dovresti scrivere molto di più ♥

Mi è piaciuta così, semplice, lineare e a cascata
Un ottima interpretazione di un post Reichembach motivata dalla puntata ha sconvolto noi poveri fan, ma non per questo eccessivamente melensa o melodrammatica.
Una giusta via di mezzo nel mostrare i sentimenti di John, tendente allo slash direi, ma lo direi senza recriminazioni, partendo soprattutto dal presupposto che dopo la visione dell'ultima puntata sono stata così dolorosamente dibattuta sul problema relationship Sherlock/Jhon da diventare profondamente irritata per ogni fic che non riusciva a mantenere un buon rapporto di bromance o a motivare/creare una slash rimanendo ic.
L'ic nel caso della tua fic non da affatto problemi e ho trovato molte molte parole e frasi per esprimere il dolore e il senso di mancanza decisamente calzanti.
Molto carina e soprattutto molto poco ridondante o piena di fronzoli eccessivamente sentimentali... mi è piaciuta.
Davvero complimenti.
(Recensione modificata il 21/01/2012 - 11:46 pm)

tra le varie fic che inevitabilmente quella puntata ha ispirato questa è sicuramente la più riuscita e commovente.

Decisamente tanto angost, ormai l'angost mi esce da tutte le parti, dalle orechie dalla bocca e anche da altre parti che è meglio non nominare, ma nonostante tutto la tua fic come altre sul genere per quanto ti strazino il cuore sono belle, belle da morire la tua più di altre.

Veramente bella e commovente, direi che riassume perfettamente i sentimenti di John in un momento così difficile, anche se stavo leggendo iper velocemente sperando in una ricomparsa del nostro eroe alla fine, giusto perchè non mi rimanga l'amaro in bocca...
Vabbè! Magari sarà lo spunto per la tua prossima storia (prendilo come un suggerimento con una pistola puntata alla tempia, un pò come gli "inviti" di Mycroft) xD
A presto!
ps: questa deppressione post-episodio ha colto tutti!