Ciao Violet :)
Comincio subito il mio lavoro da opinionista *inserisco "L'AlfonsoSignorini"-mode?....naaaaaah!! xD*
Dico subito una cosa: la drabble è un tipo di lavoro che mi affascina moltissimo, perchè vorrei essere in grado di poter sintetizzare tutto quello che voglio comunicare in cento parole...un giorno magari ci proverò, ma dubito che mi uscirà qualcosa di decente: non so se l'hai notato, ma sono un tantino-ino-ino logorroica xD
Allora...l'ho trovata molto bella, detto sinceramente. Anche perchè mi è tornata in mente la scena di Mulan, dove suo padre le diceva che l'ultimo fiore pigrone che sarebbe sbocciato, sarebbe stato il più bello di tutti.
Qui, però il concetto che traspare è quello della solitudine e di come Tom, già da bambini, sia restio ad avvicinarsi agli altri, ad entrare in contatto. Di come già pensa di essere in grado di fare tutto da solo, senza l'aiuto di nessuno, e che questa cosa lo renda migliore di tutti gli altri.
Che poi, a mettere i puntini sulle i, alla fine è stato proprio così: senza l'aiuto di nessuno è diventato il mago più potente del mondo...tralasciamo un neonato in fasce che gli ha sbricciolato l'intero corpo, è meglio xD
Ho trovato molto carino il tuo introdurre piccole scene di vita quotidiana dell'Orfanotrofio. Dennis che bullizza Serena; i bambini che litigano per il risotto e le noiose lezioni in classe...me le sono immaginate tutte, con Tom che guardava il tutto distaccato.
Bellissimo *______*
Per questa mia prima opera da opinionista da quattro soldi stile "Uomini e Donne" (NOOOOOOOOOOOO!! MAI!!), il mio parere è più che positivo. La drabble è davvero riuscita bene. In meno di cento parole sei riuscita ad esprimere il profondo disprezzo di Tom Riddle per l'orrido orfanotrofio in cui è stato costretto a crescere. Ti faccio davvero i miei più sentiti complimenti, Violet ;)
Un bacio. Latis. |