Recensioni per
Solo il gelo.
di Lady Aquaria
Inanzitutto, come dici tu CIAO! Volevo sembrare simpatico ma magri ti sto cascando antipatico quindi vado dritto dritto alla recensione!! (perdono ma volevo scriverlo xD) |
Ah, che storia dolce... Anche se detto da me è "lievemente" di parte, visto che Camus è il mio personaggio preferito! :p |
Ah, Camus! Speravo che toccasse anche a me, invece nisba! |
Konnichiwa!!!! |
Io sono ovviamente di parte e non sono in grado di dare una visione della storia impersonale... Ovviamente come tutti i tuoi scritti mi piace da impazzire anche questa storia, adoro lo stile che hai nel descrivere Camus (ti è capitato lui casualmente? Quando si dice destino, eh...). Come ti hanno già detto è davvero originale il confronto che hai fatto tra Camus e la candela, complimenti vivissimi!! E poi questo fondo di malinconia che permea tutto il capitolo lascia anche al lettore una sensazione di vuoto e di perdita... per spiegarti meglio: nel leggere della breve parentesi sulla madre di Camus, dei bei tempi felici con Isaak e Hyoga... beh, mi sembrava quasi di provare le stesse sensazioni di Camus! Ancora complimenti! Metto la storia nelle ricordate! :) |
Eccomiiiii!! Molto malinconica come storia, a quanto pare il ritorno alla vita del nostro Camus non è stato dei più felici. Mi piace l'ambientazione nell'isba, anche se, a rigor di logica, dovrebbe trasmettere una sensazione di freddo, dalla tua storia ho percepito tutto il contrario, forse perchè hai reso bene il fatto che per Camus quel luogo è l'unico rifugio che gli è rimasto, l'unico posto che gli permette di riflettere in pace e di stare in pace, con l'unica compagnia dei suoi ricordi. |