Edheeeeeel *-*
Ma io ti adoro *-* E' troppo bella quell' immagine *-* *Coff Coff* Comunque..
Archer dei miei stivali!! Muoriiiiiii! *Grido di guerra* Cominciando a correre... SBANG!! *Sbatte contro un palo*
Opss.. :3 Misà che la vendetta dovrà aspettare xD xD xD
"Dietro la maschera si celavano occhi castani e una folta chioma scarmigliata dello stesso colore. Un volto duro e segnato dal tempo. Un volto che Edhel conosceva fin troppo bene. No. Lui non poteva conoscerlo. Era suo padre a conoscerlo bene. Il cuore del Cavaliere Nero per un attimo sembrò fermarsi poiché di fronte a sé vide Archer, figlio di Eiris, figlio di Alarico, colui che durante la battaglia dell'Ultimo Drago aveva ucciso Anfindur Arhathel"----> Ottima descrizione fisica e... cacchio se fa effetto sta frase!! Io momenti non strozzavo il mio peluche (Noooooo poverooooo)
Ti sei superato davvero nella scena della battaglia: frasi brevi, concise, dritte al punto. Caos, confusione, sangue. La Compagnia del Crepuscolo nel suo primo vero scontro. E ovviamente la figura di Edhel su Buio, che spicca tra le altre: decreta inizio e fine. Ovviamente poi non si può non nominare Orion: Parole gentili rivolge al figlio di ANfindur.... ma parole TROPPO gentili rivolge alla sorella di Sariel!
La frase finale poi è epica *-* : "Perché – sussurrò all'amico – ho l'impressione che la battaglia più difficile sia appena iniziata?”
Bellissimo capitolo, come sempre!! Non ho trovato incongruenze o errori quindi (con mio grande rammarico!!) devo concludere questa recensione!
Ciaooooooo Peppers|
Con affetto, Laila.

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Bastardo!! Teodosio sei un bastardo!! E con te l' Hydra che si è macchiato d' un tale crimine! Una bambina!!! Uccidere una bambina solo per far accrescere la paura in creatura in vero, almeno alcune, buone e gentili. Quale terribile accadimento ha fatto sì che tutto ciò accadesse?
Sento la pelle rabbrividire al pensiero di ciò che è successo a donne, bambini, neonati, giovani, anziani! Cosa mai può portare ad un sì grande imperatore di Roma ad una pazzia così grande e ingiusta? Ne conosco di imperatori impazziti a causa della paure, del potere, dell' odio. Ma sterminare un' intera razza, se così può essere definita. Indurre le persone alla paura, al terrore, all' odio traversando vie oscure e ingiuste. E' davvero così tanto forte questo odio di questo imperatore per queste creature? Addirittura da indurlo ad uccidere la sua stessa gente, i suoi sudditi?
Grande è il mio sgomento nel leggere questo capitolo della storia, mio caro Elfo! (Mio bello e dolce amico, detto alla Edheldur xD) Sia per la sapienza con cui sei riuscito a descrivere l' ingiustizia dell' accaduto, per di più condivisa dal protagonista, sia dal finale: enigmatico ed emozionante e una delle cose che preferisco. A questo punto posso anche tirare in ballo la figura di Ariel e Edheldur a cavallo: molto bella e ben descritta: la figura dell' eroe (se così può essere definito) da Edhel, dell' uomo forte e coraggioso, e quello delicato della giovane compagna, con lo zoom (si scrive zoom o zum?? O_o) sul fine naso e sull' argentata chioma.
Ottima poi la descrizione del passaggio in cui l' Elfo mascherato uccide la bimba: "uando Edhel mi narrò dell'accaduto i suoi occhi fiammeggiavano tanto da farmi temere la sua collera. Si sarebbe salvata! Imprecò il figlio di Anfindur colpendo la sua scrivania col guanto nero. Quel giorno la piccola si sarebbe salvata se le menzogne dell'imperatore non avessero inquinato il mondo. Il mio nemico non era certo più veloce di me, sarei riuscito ad arrivare per primo alla bambina. Bevve un sorso di vino guardando oltre la vetrata del suo ufficio. Stette in silenzio come se non riuscisse a trovare le parole per proseguire il racconto. Ad un tratto sputò contro vetro il vino che aveva bevuto con la rabbia d'una bestia. Volse il viso verso di me e fra le lunghe ciocche nere vidi i suoi occhi di ghiaccio lucidi. La bimba – proseguì con un filo di voce – ebbe paura di me e corse incontro a quello che riteneva il male minore. Quel bastardo cane dell'imperatore la uccise senza alcuna pietà" Gelida, carica di tensione, di rabbia con una pausa nella narrazione lunga abbastanza per far crescere la tensione ma non così tanto da spazientire ^^
Che dire? Ottimo capitolo e... Il seguito O_O
Frase di senso non compiuto temo, ma che credo tu comprenderei perfattamente ^^
Ciao Elfoooo!! Narratoreeeeeee!!
Con affetto, Laila.

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Aine cara, mi sorprendo nel dire che Edheldur ha ragione. Grande è stato, da parte sua, l' impegno nel trattarvi (voi ex-schiavi) bene, gentilmente. E tu... cosa hai fatto? Proprio come gli Elfi Silvani hai lasciato che il pregiudizio annebbiasse la tua vista, e che la paura accecasse il tuo cuore. Come puoi non aver compreso le buone gesta del Cavaliere? Posso comprendere, forse non del tutto, il tuo dolore e il tuo ripudio. Ma... perché? Perché mettersi addirittura contro chi ti ha salvato la vita? Io certe cose proprio non le capisco. Ed è proprio in questi casi che ho i lampi di genio: Edhel è più umano degli altri elfi. Non sò perché lo noto solo ora, ma è così. Quella vena di cambiamento che vive in lui, quel suo modo di essere Fermamente (con la f maiuscola, attenzione xD) vendicativo. E' qualcosa di molto umano, che mescolato con il suo essere Elfo... da fuori Edheldur. Sembra quasi un operazione aritmetica ^^
Una cosa mi ha piacevolmente sorpresa: l' atmosfera di oscurità che hai dato al tutto, da quando il giovane Arhathel (ho scritto bene??) torna sulla neve con l' elmo. Le parole minacciose, l'aspetto malefico che lui stesso ha (capelli neri come la pece in contrasto con la candida pelle, per esempio) sono tutti elementi che creano un' atmosfera particolare. Sembra che il tempo si pieghi al volere del giovane e oscuro elfo e che quando lui parla ogni singola sillaba rappresenti una piccola ferita inferta all' anima. Ottimo, ottimo ^^
E per concludere, Gwynn. Mi piace come personaggio, è molto rappresentativo come ex-schiavo. Dà la sensazione di essere un uomo dabbene, schivo e soprattutto riconoscente. In netto contrasto con Aine invece, che è piena di pregiudizi seppur ampiamente giustificati da un certo punto di vista.
Questa storia si sta facendo sempre più coinvolgente, e quando sarà conclusa me la terrò bella bella in camera^^ (Ci conto sulla promessa che mi hai fatto!!)
Ciao, Elfo Narratore! (<--- ho ancora l' immagine di Will dei Pirati dei Caraibi nella mente xD)
Con affetto, Laila.
Ps: Ma che bella che è l' immagine *.*

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Questo capitolo è stupendo, e raffigura più che mai Edheldur. All' inizio si svela un pò di più quella che è la vita "quotidiana" della nave. E si continua sempre più ad affermare la figura del giovane elfo come quella del Comandante. Rimane però sempre un velo di mistero attorno a lui: non si riescono mai a capire le sue intenzioni, o i suoi pensieri a meno che non siano esplicitamente spiegati.
Spark mi sta simpatico, anche se non so bene perché. Sarà forse quella sua aria disincantata, o quella dedizione che ha nel fare quel che deve. Ammesso poi, che sono entrambe elementi legati ad Edhel; sono causati dal suo incantesimo.
Bellissimo poi, il momento in cui si descrive il marinaio; la differenza tra le diceria e quella che è la realtà è a dir poco disarmante e non fa altro che rendere più vero il racconto. La parte del combattimento poi è fantastica: è schiacciante la differenza che si avverte tra il Cavaliere e i marinai.
Hai reso benissimo poi la figura di Edhel al momento in cui parla con il Mercante:
"Fra la polvere e la luce guizzante di una fiaccola il mercante vide farsi avanti un guerriero avvolto in un manto nero. La sua lama grondava ancora sangue. Portami dagli schiavi. La fredda voce dell'elfo risuonò terribile come quella d'un demone."
C' è questo effetto di potere, una schiacciante sensazione di impotenza che fa capire come si sarà sentito quel povero mercante.
Mi sento in obbligo di dire poi, che da un punto di vista prettamente femminile e personale, il personaggio del figlio di Anfindur appare come un diamante dalle molte sfaccettature, ma con una nota oscura permanente che sia essa illuminata o meno dalla luce; la freddezza del momento in cui uccide il Mercante e la pietà che dimostra liberando gli schiavi per esempio. Bello e misterioso Edhel appare proprio un gran figo, lasciamelo dire.
Caro mio Elfo Narratore, mi chiedo se successivamente anche tu apparirai nella storia e col beneficio del dubbio, ti saluto.
Ciaoooooo!!
Con Affetto, Laila.
Ps: Perdonami per il ritardo, sono imperdonabile lo so, ma ti giuro che non mi ero accorta dell' aggiornamento!!

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Oddio che bello lo stemma *.* Come lo hai fatto? *Curiosa*
Sai una cosa? Condivido con Edheldur sul fatto che sono stati gli Elfi Silvani a sbagliare! Posso capire, anche se non del tutto, la paura per qualcosa di diverso, per qualcuno che è considerato un traditore... ma non è stato un buon comportamento il loro. Prima di tutto ingiusto verso l' elfo come persona, come identità. Secondo poi, perché non era sconosciuto. Voglio dire... l' hanno visto crescere, l' hanno in un certo qual senso "maledetto" sin da quando aveva due anni. Per poi fare cosa? Trattarlo come un prigioniero, e allontanandolo addirittura!
Io mica li capisco sti' elfi...= O_o
Una nuova epoca, mio bello e dolce amico---> Modeshhto il nostro Elfo Narratore è xD Scherzo!!
(Quanto mi piace la "s" con "h" vicino... Shiii!! *.*)
Comunque...
"Avvicinò il suo volto al mio. Ebbi quasi timore che stesse per baciarmi. Non si fermò finché non sentì il mio respiro sulle sue labbra. Il suo viso ipnotizzava. Più si avvicinava a me, più avevo l'impressione di perdermi nella sua bellezza. La sua pelle era candida e i capelli neri come la notte. I suoi occhi di ghiaccio erano furbi ed era difficile capire cosa celavano in realtà. La sua voce si fece un sussurro mentre mi parlò fissandomi con intensità. Una nuova epoca, mio bello e dolce amico. E si sa che non può esserci l'alba se non v'è prima il crepuscolo."
Questo pezzo è fantastico, semplicemente fantastico. Ed è proprio in questo pezzo che, secondo me, si racchiude l' essenza più profonda del nostro eroe (o antieroe :) ). E' proprio qui infatti che viene mostrato la parte del carattere del giovane elfo. Il suo modo di essere sempre diverso, cosa a cui è stato condannato sin da piccolo per di più, di nostra dai suoi gesti, ma anche dalle impressioni che tu (ovvero l' elfo che ascolta) prova.
E poi... il vino *.* E' meraviglioso il cambiamento continuo del sapore che viene percepito a seconda dei pensieri del protagonista.
E bè... direi che basta così perchè altrimenti mia madre mi uccide (TT-TT). Ma passerei delle ore a recensire la tua storia, sappilo!
Con affetto, Laila.

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Oooo!! Ma-ma... Poverino!!! Non è giusto!! Lui che è venuto tutto carino a portare importanti nuove, e loro che lo trattano in quel modo... certo non gli hanno fatto mancare nulla, ma almeno un chiarimento su Lorelin...
Cattivi!! *Gonfia le guance* La prossima volta che incontro un Elfo Silvano del Villaggio penso che ci farò quattro chicchiere u_u xD
Tornando seri, Edhel ha fatto davvero un bel gesto. E' incredibile, ma in questo caso sono gli elfi a sembrare gli "antagonisti", anche se per modo di dire. Il gesto di Edhel è bello, e la convinzione che l' abbia fatto soprattutto per la sorella, se non addirittura esclusivamente per lei, si sta radicando sempre di più in me. E' commovente anche il comportamento di Re Mildur; si preoccupa per il figlio, arrivando a "scavallare" quelli che sono i comportamenti degli altri elfi. Sinceramente mi si spezza il cuore al pensiero che Edhel abbia fatto un tale gesto, e nessuno abbia minimamente cercato di essergli... non. sò... riconoscente??
E... sì!! L' Elfo Narratore (alias tu) è presente per la prima volta nella storia *-*
"Io ero lì in quei giorni. Anche io come tanti altri stavo nascosto fra i rami. Anche io come tutti tendevo l'arco, timoroso di ciò che poteva fare un Elfo Oscuro"
Wow *.*
In realtà non è che sia successo granchè... però il Narratore si mostra per la prima volta *-*
Sei riuscito ad aggiornare *.* Grazie!!! =3
Con affetto, Laila.

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O_O
Oibhò, è vero che questo Elfo, Silvano o Oscuro che sia, è strano. La sua nobile azione, alquanto imprevista, porterà risvolti positivi ne sono certa. Non so esattamente il motivo di tale impressione, ma sento che è così.
Il fatto che ci torni per Lorelin credo che sia forse la motivazione più vicina alla realtà. E' molto probabile che l' affetto per la sorella lo spinga a proteggerla, nei limiti del possibile ovviamente.
Estel... mi piace questa nave. Decorata con elementi come la scritta i elfico e lo stemma di Edheldur, me la immagino splendete di un oscura luce. E poi mi piace il cavallo *-* Buio, semplice e chiaro. Cristallino oserei dire. Il nome più, adatto per la cavalcatura del Cavaliere Nero xD
Amo l' immagine che ne hai dato: "Tornò non molto tempo dopo, recando con sé un poderoso destriero dal nero manto lucido. Era una bestia dalla possente muscolatura, infaticabile e dalla grande forza. Un corsiero focoso e selvaggio, come mai ne vidi nella mia vita. Aveva un indole solitaria e burbera."
Sembra proprio un cavallo tosto. E non è di certo un ronzino xD
Ma ora... come la prenderanno gli Elfi Silvani? Ascolteranno Edheldur?
Dovrò aspettare domani per un aggiornamento, visto che ho recensito. O forse di più, non lo so xD
Alla prossima caro Elfo Narratore (mi piace troppo chiamarti così, e ora che posso stare tranquilla perchè mi hai detto che ti piace come nome, lo userò fino a che non si consumerà xD)
CIao!
Con affetto, Laila.
Ps: Ci hai fatto caso? Alla fine della recensione sembro un cartello pubblicitario "Ma ora... come la prenderanno gli Elfi Silvani? Ascolteranno Edheldur?" xD Ti Prego xD

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Questo sì che è un capitolo strano! Gli eventi si fanno ora più scorrevoli e di cose se ne rivelano! Il Cavaliere Nero mostra se stesso, e mostra l' amore che prova per chi gli è vicino. Ma anche la parte oscura dell' Elfo si mostra. Quel desiderio di vendetta che gli nasce nel cuore, al primo sgarbo è davvero riprova di ciò che Edhel è. O meglio, di ciò che è diventato.
Un minuscolo appunto (il 1° in 7 capitoli! Dev' essere un record...) "si ebbero accordato sul prezzo"... Mmm... non sò mi suona così strano. Credo che forse sia più corretto "si furono accordati sul prezzo". Sia ben chiaro, il mio è un consiglio per rendere più scorrevole la lettura! Anche se non saprei dire da un punto di vista grammaticale quale sia l' alternativa corretta!
Tornando alla storia: hai reso benissimo il potere di Edhel. O meglio quello degli Elfi Oscuri. Le parole che il povero Spark rivolge al Cavaliere Nero trasmettono sottomissione, e fattelo dire, ci sta benissimo *-*
Mi è piaciuta poi la parte finale: "Tale fu la gioia di Ariel che prese a correre finché l'acqua del mare non le arrivò alla cinta" questa dimostrazione di amore, perché lo è, mi rende un pò più propensa a pensare che Ariel sia sincera. Ma son ben lungi dal cedere U_U x°D
E poi la conculsione: tanto bramata dalle mia mani (che è tutto oggi che scrivono!) e tanto respinta dal cuore che vorrebbe continuare a dedicarvi tempo! Però a tutto c' è una fine. E quindi anche a questa recensione!
Il nome della nave. Estel. Cavolo se mi piace!
Ora debbo lasciarti, o elfo narratore! (Quanto mi piace immaginarti come un elfo che narra le avventure del Cavaliere Nero davanti al fuoco, la sera... non sò, ti ci vedo!)
Al prossimo chappy, Peppers! (Non saprei se della mia o della tua storia, anche se credo della tua xD)
Con affetto, Laila.

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Entra in scena l' impero. Dopo ben cinque capitoli in cui vi sono solo Elfi, che siano essi Silvani o Oscuri, appaiono Umani e Nani. Grande è lo sconcerto, almeno il mio, innanzi a tanta crudeltà. La malvagità di codesto re è incalcolabile. Ho molto amato il modo in cui hai diversificato i due Nani: il re Nordico, guerriero valoroso, morto in silenzio con grande onore. L' ultimo Peaks invece, mostra la sua paura e tanta una fuga, per quanto essa sia vana. E poi il lato più sensibile di Edheldur che viene mostrato. "Si dice che nonostante l'astio che serbava ai nani di tutti i clan, gli occhi del Cavaliere Nero si riempirono di lacrime nel vedere la crudeltà con cui l'uomo dava la caccia ad elfi e nani". Forte dev' essere stato lo sconcerto per il giovane elfo.
Mi sento poi in obbligo di parlare di Ariel. E' finalmente riuscita, dopo tanto tempo, ad attraversare il cuore del giovane. Ma saranno sincere le sue parole? E' reale il giudizio di Edhel? "il cuore di Ariel non cela inganni"... sarà vero? La sicurezza del Cavaliere Nero è ferma, e tutto indurrebbe a pensare che la giovane sia sincera, ma l' unico modo per scoprirlo sarà leggere.
Passando ad altro, Edheldur ha intenzione di attaccare i templari? O piuttosto sembra vacillare la sua intenzione di prendere una nave con la forza, probabilmente perchè si rende conto della situazione. Continuerò a seguirti, sono troppo curiosa!!
Con affetto, Laila.

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O misericordia! Il mio stupore è grande quanto la veridicità delle tue parole. Sì, molti eventi inattesi attendono il giovane Edhel. Dico il vero, affermando che la povera Lorelin dev' essere stata dilaniata dal dolore, una volta prese coscienza di tuttociò che accadde. E... non solo. Anche il figlio di Anfindur è rimasto segnato dagli eventi, il fatto è indubbio. Ma il dilemma più grande è: e ora? Cosa accadrà? Non mi resta che attendere, e lo scoprirò!
Mi sento in dovere di scusarmi con te, giovine (o anziano, io non lo so, ma ti chiamerò comunque così), per la lentezza delle mie recensioni. Ma sono stata obbligata per cause di forza maggiore ad arrangiarmi.
Bè,che dire... a presto!
Con affetto, Laila.

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Buonasera,
inizio subito dicendo che hai scritto e continuerai a scrivere una bella storia, affascinante e che attira la lettura. Hai una scrittura fluida, contando l'ottima grammatica e immagino che tu abbia letto i libri del Signore degli Anelli o qualche altro libro di J.R.R. Tolkien, vero? Lo Hobbit, Il Silmarillion.. Ottimi libri davvero, che io ho letto fortunatamente.
Edhlelur mi affascina, non si sa se sia un eroe o meno, anche se l'idea penso cambi a seconda del punto di vista. Un personaggio che adoro di già e la sorella, che penso darà filo da torcere ad Ariel e spero che non scompaia tra i capitoli.
Ci sarà un ritorno al villaggio, vero? Sono curiosa degli avvenimenti che ci suggerirà la storia.
Che dire poi, complimenti, continua così! Sei uno dei pochi scrittori che sa avvicinare la storia ad un lettore difficile e allo stesso tempo questa storia lascia un velo di incompletezza, di mistero e oscurità.
Alla prossima,

Giulia.

La Compagni del Crepuscolo... mmm... il nome mi piace ma non capisco da cosa sia nato. Si spiegherà per caso in seguito?
Questo fatto che il re scelga l' arma, non so neanche bene il perché, mi ha molto colpito. Davvero bella.
Mi piacciono, lo ammetto, i compagni di Edhel (come tu stesso a volte lo chiami). In particolare amo la loro diversità, e quel senso di unità che viene dimostrato, anche se non è chiaramente detto. Mi sono particolarmente affezionata, oltre che al protagonista, alla bella Elùvien. Mite e tranquilla, proprio come tu la descrivi, riesce lì dove tutti gli altri hanno fallito. Il legame che la lega all' ombroso elfo è talmente particolare che attira, come una calamita.
Lo stile con cui hai scritto, e con cui spero continuerai a scrivere, da una sensazione di pace e tranquillità probabilmente proprio perché riferito ad un momento delle vicende abbastanza tranquillo, se così può essere definito. Non ho appunti da farti, cosa di cui sono ben felice.
E ora, malgrado non voglia, debbo salutarti.
Con affetto, Laila.

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Inizio questa recensione (la 3° di questa storia) con lo scusarmi per la mia assenza. Ieri infatti non ho avuto la possibilità di recensire perchè non ho potuto proprio accendere il computer. Detto questo spero che mi perdonerai!
Passando però alla storia; la adoro. Non ci sono parole per dire quanto vorrei poter leggere il seguito, ma l' attesa, almeno spero, non sarà lunga. Ti vorrei porre una domanda in proposito: continuerai ad aggiornare tutti i giorni? Perché in tal caso cercherei di ritagliarmi sempre un pò di tempo per leggere e recensire. Ammiro davvero molto la tua... come si dice... vabbè non mi viene. Il fatto che tu pubblichi giornalmente, ecco! Io ci ho provato un periodo ma... il risultato non è stato un granchè... tutt' altro! Sto scrivendo anch' io una storia fantastica (se vuoi dagli uno sguardo, si chiama Quattro) e ho molte difficoltà a scrivere di Elfi e creature fantastiche, affascinanti quanto complicate da inquadrare. Per questo sappi che continuerò a seguirti, a meno che non mi prendesse un accidente (e spero vivamente di no!).
Passando alla storia vera e propria:
Lo svolgimento degli eventi è sorprendente. I personaggi e le diverse razze (se così debbo definirle) sono ben caratterizzati ma al contempo c' è ancora tanto da sapere su di loro! Edheldur affascina sempre più: misterioso e quasi "oscuro" segue la sua strada senza guardare in faccia a nessuno. Gli altri elementi della Compagnia dimostrano quanto possano essere diversi tra loro Elfi della stessa razza, ma al contempo quanto siano simili.
Ora dobbiamo solo scoprire quale sarà il cambiamento che avverrà e questo, mio malgrado, lo scoprirò al prossimo aggiornamento!
Con affetto, Laila.

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L' aspetto de Edheldur mi piace. Da molto l' idea da eroe... ma mi dispiace per lui. Tutti si aspettano tanto da lui, ma nessuno lo capisce! Poverino! Chissà questo come si ripercuoterà sul suo futuro... E' certo che il giovane Elfo Silvano è un personaggio molto particolare, altrimenti non si prenderebbe la briga di scrivere su di lui ma non riesco a capire da dove provenga tutta quella collera. Chissà perchè non riesce a capire gli altri. Probabilmente è dovuto al fatto che nonostante lo spirito del padre vive in lui è solo un bambino di due anni ancora, ma possibile che nessuno se ne capaciti?
Adesso però bisognerà vedere come procede la storia, perchè dovrà succedere per forza qualcosa! (Vero?? =? )
Spero che continuerai ad aggiornare velocemente, e ancora bravissimo (ora sono sicura!! xD)
Con affetto, Laila.

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Come primo capitolo è davvero ottimo, complimenti!
La lettura è scorrevole, non ci sono errori e sei riuscito (riuscita?) a coinvolgere il lettore. Mi sono molto incuriosita e non vedo l' ora di leggere il seguito. Amo gli elfi e l' idea che ne hai dato la adoro *-* Ho aggiunto la storia tra le seguite, e sta tranquillo (tranquilla?) che continuerò a seguirti. Mi sorprende il fatto che questa sia la tua prima storia. Cavolo, scrivi davvero bene!!
Curiosità: quanti anni hai?
Comunque, ottima storia, buono stile, idea stupenda.
Un consiglio: non abbandonarla. E' una storia fantastica, e se la lasciassi perdere sarebbe davvero un bran peccato! Quindi seguita a scriverla perchè sappi che il tuo è un ottimo esordio.
Con affetto, Laila.
Ps: Per qualsiasi dubbio puoi rivolgerti a me, sarò ben felice di aiutarti, sempre che ce ne sia bisogno :).

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