Fiction dolce, immersa nel sapore dei ricordi. Forse l’unica pecca è la brevità.
Il protagonista è indubbiamente Prospero.
Il Circo dei Sogni ha, in un certo senso, compiuto il miracolo e permesso ad entrambi, i genitori di Celia, d'incontrarsi.
Il voler ritrovare la sua amata Miranda -da parte di Prospero- nella figlia è toccante e mi lascia una piacevole sensazione di tenerezza. Sembrano quasi una famiglia normale. Semplicemente padre e figlia. Niente circo e niente magia.
Lui cerca di essere un buon padre, ma non avendo di certo l’istino paterno fa ciò che può, soprattutto in memoria dell’unica donna che sembrerebbe aver amato.
Carina, la rileggerei volentieri.
Un saluto. ^^ |