Povero Yuri... L' ho sempre visto come un' anima comunque indipendente, già nella prima stagione si ribellò lievemente a Vorkov, soprattutto alla fine.
Chissà cos' altro gli hanno fatto passare, ma secondo me quelle torture servivano per far capire agli allievi che niente era veramente loro, neanche la loro vita...
La grammatica è perfetta, e hai reso benissimo anche i pensieri del povero russo.
Ancora complimenti, continua così!
VegetaHiwatari

Una lettura molto forte non c'e' che dire. Estrema dal punto di vista fisico e massacrante dal punto di vista psichico. Credo che in poche frasi concise hai spiegato pienamente le torture che giornalmente al monastero Yuriy e anche gli altri ospiti erano costretti a subire. Il percepire il desiderio intrinseco di morte del lupo mi ha attanagliato lo stomaco, sul serio. Il sapere che il giorno dopo si risvegliera' ma che continuera' a soffrire e l'accettazione da parte sua del completo annichilimento dei suoi pensieri, desideri. Tutto. In cambio della pace. Mi e' piaciuta anche se mi ha fatto stare male. Brava