I difetti grammaticali di questa storia sono più o meno quelli della precedente: consecutio, punteggiatura, con l'aggiunta qui di un eccessivo e a volte inappropriato uso delle congiunzioni coordinanti, nonché di alcune frasi difettive che non stanno bene in piedi, come se mancasse un elemento.
Qui la storia si concentra su un periodo abbastanza preciso della vicenda di Edoardo II ed Isabella, ovvero quando quest'ultima scopre la relazione del marito con Piers Gaveston. Anche in questo caso mi sarebbe piaciuta un'analisi più approfondita dei personaggi, che è stata invece trascurata a favore di elementi storico-biografici a mio parere meno rilevanti. Isabella è stata analizzata in piccola parte nel suo sentimento di odio verso Piers Gaveston, difatti anche il momento dell'umiliante scoperta dell'omosessualità del marito è stato piuttosto breve e non hai veramente analizzato i sentimenti di Isabella. Qui ci sarebbe stato molto da dire, da descrivere, avresti potuto dedicarti ad un'analisi introspettiva lunga e dettagliata e invece hai lasciato cadere anche qui lo spunto.
Inoltre, qui sei uscita dai parametri del contest, in quanto l'unico personaggio ad essere minimamente analizzato è Isabella, mentre di Edoardo e ancor più di Piers Gaveston nulla sappiamo. Tutti e due vengono nominati, ma nessuno dei due viene scandagliato né nella psicologia, né nei sentimenti. Quando Isabella fa tagliare la testa a Piers sarebbe stato un ottimo momento di cui approfittare almeno per far intervenire Edoardo, per esprimere anche la sua interiorità.
Insomma, la ritengo un po' debole di elementi questa storia e in futuro ti suggerirei di partire dagli elementi positivi del tuo stile e svilupparli in un racconto più lungo e dare maggior spazio all'introspezione psicologica, che con un flusso di pensieri come quello della prima storia potrebbe dar vita ad una ff davvero molto interessante.

Se devo essere sincera, ho saputo di questo personaggio grazie e Focus storia (la Bibbia per i curiosi di storia!). Di solito, hai uno stile molto libresco, per ragioni di fedeltà all'ambientazione storica. Il che non è male, perché informa il lettore, facendogli conoscere il personaggio. Si vede che ti informi sui personaggi, trattati. A volte i tuoi lavori mi sono sembrati troppo manualistici ma questa shot è davvero bella. Hai creato una narrazione piuttosto vivace. Mi è sembrato che in questa shot tu abbia usato più uno stile da scrittore che da insegnante di storia e penso che tu abbia fatto davvero un buon lavoro.