è una meraviglia. chissà quante altre persone te l'avranno detto ma il tuo stile, il tuo modo di scrivere è una cosa impressionante. è come se si provassero tutte queste emozioni che descrivi, tutte queste situazioni. complimenti davvero, e ripeto, è una meraviglia!

Non so perché ma al "fa male baciare un angelo" mi sono messa a piangere. E sto piangendo ancora adesso, mentre scrivo. Forse non volevi passare questo, ma pensando a lui che vola, perché cadere è come volare, solo con un finale diverso, leggo questo... capolavoro, e piango. Pensavo di non aver mai letto nulla di meglio di "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", ma mi sa che devo ricredermi. Sono poche le storie che riescono a commuovermi fino a questo punto. Non posso neanche dirti quanto sia bella, quanto sia perfetta nel suo complesso, perché non troverei parole abbastanza belle da mettere a paragone. Posso soltanto dirti grazie, per aver pubblicato una cosa così. Grazie mille.

P.S. (scritto quando ho finito di piangere) Sì, ti sto stalkerando =P

Diró solo una cosa: io ti amo. Grazie al cielo l'hai scritta (io amo il cliché e il prevedibile perché tanto non é mai come lo immagini, soprattutto se scritto bene) perché john cucciolo smoccoloso e frignottante é impagabile. E il suo delirio di amore e rancore é bellissimo. Complimenti. Baci.

Come l'altra storia che hai scritto, Nobody Expects the Watson's Inquisition, anche questa è un concentrato di emozioni e sentimenti, descritti alla perfezione.
E' vero, credo che chiunque di noi si sia immaginato come potrebbe essere l'incontro tra Sherlock e John. Dico la mia: un pugno, anzi due, ci scapperà di sicuro, perchè la sofferenza di John è troppo grossa per tenerla dentro, deve straripare in qualche modo.
Certo che se fosse come tu l'hai descritto, sarebbe il massimo ^_^

Raramente lascio recensioni, ma questa volta non posso farne a meno.
E' meravigliosa, ed è finita troppo presto.
Abbiamo provato tutte a figurarci il momento in cui Sherlock sarebbe tornato a casa, e credo tu lo abbia sintetizzato magnificamente.
Quello che spesso mi infastidisce, di molte descrizioni di quel particolare momento, è il soffermarsi troppo sulle riflessioni, sul tentare di dare un ordine razionale agli istinti e ai sentimenti.
Tu non l'hai fatto, ed è questo che mi è piaciuto.
Hai descritto un'intera scena usando quasi soltanto i cinque sensi, ed è stato perfetto. Il sapore del sangue, l'odore della pelle, il suono della voce, la consistenza dei vestiti, la visione di un volto.
Dolcissimo e brutale.
Brava :)

Ilaria

OMG! ç______ç
Ma perchè sei così brava a scrivere? Ti odio un po', lo sai?
Posso girare la tua mail a Moffat? O questa storia a Gatiss? Insomma, posso fare una campagna perchè il ritorno sia ESATTAMENTE così? Perchè non riesco a immaginarmelo in nessun'altra maniera! E' bellissimoooooo!!!

Ben scritta, dolorsa, ritmata. La scansione temporale ed emozionale funziona perfettamente. Sono fan delle slash ma tu sei brava a scrivere a prescindere dalla storia. Non c'è nulla di superfluo, ben cesellata.
E a proposito "Prova a viverla, allora. Tenta di assorbirla attraverso i sensi e cesellartela dentro come tu gli hai cesellato la faccia con il tuo pugno." bella l'idea di cesellarsi dentro un'emozione, un dolore in questo caso.
L'adrenalina come reazione chimica, il dolore come emozione umana. Sherlock direbbe che sono la stessa cosa, da questa storia non si direbbe proprio.  

Aspetta ma mi ero dimenticata una cosa: interessante anche l'uso della seconda persona. Non facile da gestire. Sì, ora ho finito.
(Recensione modificata il 09/02/2012 - 08:59 pm)

Se una storia riesce a farmi provare emozioni forti significa che è ben scritta e questa, una volta finita, mi ha lasciato con due lacrime che rigavano le guance quindi significa che, almeno per me, è veramente bella, grazie di averla scritta!

Chissenefrega se il ritorno di sherlock è stato scritto da tutti: tu l'hai descritto benissimo e questo è quanto. Ti vorrei fare mille complimenti per come scrivi, per le tue storie (ho letto anche la prima che hai scritto su sherlock, ma, essendo distratta, non ricordo se ho recensito -_-) ma saranno tutte cose che ti avranno detto e stradetto: io posso aggiungere che questa tua storia mi ha quasi commossa, quindi fai te :p poi vabbe, ti stimo all'infinito per il tuo sito, ma quella è un'altra storia. Vale :)

cioè, no, va bene, ma liberatene più spesso però, di scene del genere XD
oh,sensei, io amo a prescindere qualsiasi cosa che scrivi, lo sai, ma poi se scrivi su sherlock e john...oddio, sai che in parte mi ritengo creatrice di queste fic? perchè se non ti avessi tanto rotto i coglioni a dirti di guardarlo, adesso non avremmo queste meraviglie di fic u.u
mi piace perchè anche se, è vero, è un tema strausato, quelllo del pugno in faccia, tu riesci a renderlo nuovo, con parole meravigliose e mai usate.
ti amo per questo *w*
oh, sensei, ti adoro, e anche questa va tra le preferite u.u