E' fantastica!
L'idea di scriverlo così è davvero geniale, mi è piaciuta un sacco.
Inoltre è irriverente e umoristico, scritto con uno stile che non annoia, anzi.
Mi sono divertita a leggerlo devo dire, non ho critiche da fare, se non che ogni tanto rimanevo confusa da alcune frasi... tipo questa "con un nome simile non chiedetevi perché si stia laureando in filologia celtica, ma continui a impallarsi su quell'esame, piuttosto ringraziate dio che non sia un'eroinomane"
Ma forse sono ritardata io! (Il che è molto probabile)
In ogni caso complimenti. Complimenti, complimenti!
A presto! :)

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Mi piace il tuo essere matta, il tuo essere cervellotica e il tuo stile di prendere le cose con filosofia, o quasi. E mi riconosco in alcuni atteggiamenti, proprio in quelli dove si parte in quarta e si inserisce subito la quinta per poi ritrovarsi in prima, o quasi fermi, nel momento in cui ci si ferma a riflettere. I rapporti umani sono complicati, a volte non riesco ad andare d'accordo nemmeno con me stessa, figurati con gli altri! E infatti anche io ho problemi nell'interagire e, sopratutto, nel consolidare un rapporto. Però ho capito che questi incontri, che successivamente diventano scontri, mi permettono di guardarmi dentro e di crescere un poco di più. Certo, è doloroso, molto doloroso, ma così è. Cara Angelica, mi hai fatto sorridere e mi hai tenuto compagnia con le tue simpatiche considerazioni e riflessioni, e ti ringrazio per questo. Alla prossima, un abbraccio forte forte.
Stefania Rossi

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Matta? Completamente sciroccata.
E la nostra sciroccata preferita. 

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Perché nella vita, se devi essere matta, meglio esserlo sul serio.

Quanto è vero! E tu sei matta, ma tanto bella... E sapendo cosa c'è dietro questa storia mi fa sorridere, ma anche stringere il cuore.
E non vorrei essere nei panni di chi ti dirà ti amo, la prossima volta... Ma spero che quella persona, nonostante il pericolo per la sua vita, vada fino in fondo.
Perchè sei tanto matta e te lo meriti.

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