Ohi!

Finalmente ci sono e sono contenta di riuscire a commentare questa tua complessa ma impressionante storia.
Impeccabile dal punto di vista grammaticale e lessicale, hai voluto descrivere in maniera tragica e solenne ogni singola emozione che Goku ha fatto trapelare. Il testo si presenta magniloquente e impegnativo, qualcosa da leggere con calma, per assaporare ogni parola.

Molto più completa e complessa della versione di Toryhama, la tua storia è un suggello continuo tra odio e amore, tra speranza e delusione.
Goku ha provato a dare una seconda possibilità a Vegeta perché semplicemente credeva in lui. Ma Vegeta, da quando gli è stata risparmiata la vita, lo ha odiato. Lo ha odiato a causa del suo orgoglio, costruito e annidato dentro di lui da sempre come sua unica arma di attacco e di difesa.

Vegeta ha buttato via tutto per orgoglio, per se stesso. Si è disposti a buttare via tutto per orgoglio, anche ad accartocciare e gettar via, come una pallina di carta, la propria famiglia. Solo per seguire solo se stessi. Solo dopo, quando si ha perso ogni cosa, si capiscono i propri errori.

È questo il problema di Vegeta e anche il motivo per cui provo odio e amore verso questo personaggio: è così schifosamente umano. È un traditore, è vero. Come possiamo esserlo tutti, quando rinneghiamo gli altri solo per noi stessi.

Ed è quello che scopre Goku, a sue spese. Vegeta è un traditore. Lo amava come amico, come compagno di battaglia, di sangue e di destino. Lo odia perché è umano nella maniera più bassa e fallace.
Un sinolo inscindibile.

Mi ha fatto riflettere molto questa storia. Non ho niente altro da dirti se non farti i complimenti.
Bravissima, davvero.

A presto! :)

Zappa!

Il titolo, come una bella rilegatura, mi ha colpita immediatamente ed attratta, nonché incuriosita.
Già da esso si denota la cura che metti nei tuoi lavori, e credo che questo faccia la differenza: una fanfiction molto bella, profonda e drammatica diventa un autentico gioiellino! Le ho notate, sai, le lacrime che cadono a terra! Assolutamente strano pensare che da lacrime di dolore possano nascere fiori dall'aspetto tanto solare.
Addentrandomi invece nel cuore della tua oneshot, che dire, come al solito riesci a dare una quadrimensionalità sbalordente ai personaggi, cosa ancora evidente se i protagonisti in questione arrivano dal mondo piuttosto bidimensionale di Dragon Ball (oh, non che esso sia esente da personaggi ben costruiti e che colpiscono, tutt'altro, ma è tutto molto nascosto sotto il tappeto in favore dell'azione!). Non essendo un'estimatrice di Goku, mi viene il dubbio che lui davvero possa avere pensieri tanto articolati e sentimenti così profondi e tumultuosi, ma devo altresì ammetterei che lo hai reso assolutamente convincente, tanto da volerti credere!
Tutto assume un senso, è come se con le tue parole fossi riuscita ad accendere un faro sulla scena rischiarandone i dettagli nascosti e prima sfocati, illuminando la dinamica del rapporto da un'altra prospettiva. Lo adoro!
E, ovviamente, provo una grande invidia per questo talento che spicca con forza.

Oh. Dunque.
Come inizio di giornata non è stato sicuramente piacevole e sereno, ma del resto già me lo sentivo: non potevo certo aspettarmi due storie romantiche una di fila all’altra, sapevo che avresti nuovamente scritto qualcosa di drammatico. Beh, sai cosa ti dico? Si vede che questo è il tuo elemento, che sei nel tuo.
Perché per quanto io possa sostenere che tu sia bravissima anche a scrivere storie dolci e sentimentali, si vede che non c’è paragone. Perché si vede che tu nelle storie angst metti davvero tutta la tua anima e tutto il sentimento di cui sei capace - e con questo non voglio dire che in “Le Onde” la tua anima non ci fosse, assolutamente, ma come ho già detto credo che per le storie angst tu abbia una marcia in più, un talento più spiccato, ecco. Ho letto che ci hai lavorato sopra per una settimana, e questo dimostra quanto impegno e quanta te stessa impieghi per scrivere queste storie. E ti ringrazio, perché noi di EFP siamo davvero molto fortunate e onorate di poter leggere dei simili capolavori.
Hai scritto che è la prima volta che produci qualcosa utilizzando il presente e la prima persona. Secondo me la storia ti è riuscita benissimo anche sotto questo aspetto, oltre che sotto l’aspetto emotivo, chiaramente: non hai esagerato con i pronomi “mio”, “tuo”, ecc., ma la narrazione scorre fluida e anzi, ci si immerge molto bene nei pensieri di Goku grazie a questa focalizzazione. Poi è chiaro che i pronomi personali sono indispensabili in una narrazione che ha queste caratteristiche, però ti ripeto, non li ho trovati ripetuti allo sfinimento e non hanno procurato eccessiva pesantezza alla scorrevolezza della storia.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai fatto intendere che Goku e Vegeta non sono poi così differenti, dal momento che entrambi appartengono alla stirpe dei Sayan: Goku, che a causa della sua permanenza sulla Terra è cresciuto assumendo valori terrestri quali la bontà, la pietà, la comprensione, si rende conto che il carattere di Vegeta è in realtà ciò che lui sente dentro di sé nel profondo, e quindi in un certo senso comprende l’indole del Principe proprio perché praticamente identica alla sua. “ Ti ho salvato dalla morte perché tu rappresentavi l’altra metà della mia mela”. Credo che questo possa essere molto credibile: infatti anche se indicativamente si tende a considerare Goku come un eroe totalmente buono, è probabile - anzi, quasi certo, perché è impossibile rinnegare totalmente la propria natura - che dentro di lui si muovano delle pulsioni che gli derivano proprio dal fatto di essere intimamente un Sayan. Proprio per questo vede Vegeta come un suo simile, e, cosa più importante, come un suo simile che esprime in modo totale queste pulsioni, cosa che invece Goku non riesce a fare. In questo senso, l’attrazione di Goku nei confronti di Vegeta è direi perfettamente giustificata.
Sicuramente tra i due, tra Goku e Vegeta, mi sono sentita molto più vicina a Goku perché nella storia è il debole, il ferito: colui che viene tradito da qualcuno in cui aveva riposto la sua fiducia. In questo ho provato una particolare empatia verso Goku e di conseguenza un particolare odio verso Vegeta, che non pone nulla di fronte al suo obiettivo primario: riuscire a sconfiggere una volta per tutte Kakaroth.
Complimenti per la riflessione che hai fatto compiere a Goku sul fatto che lui e Vegeta siano più simili a fratelli che ad amici: è vero, non si sono scelti eppure devono far fronte comune, dovrebbero combattere l’uno accanto all’altro perché ultimi discendenti della stirpe dei Sayan. Il momento in cui a causa di questo loro legame a Goku sorge spontaneo il rifiuto di combattere contro Vegeta è veramente molto coinvolgente e sentito, e lo è ancora di più se si pensa invece alla furia cieca di Vegeta, il quale sicuramente non si pone alcun scrupolo.
Quel “Dolore” è stato davvero una stilettata profonda nel mio cuore. Perché è chiaro che il dolore provato da Goku è fisico ma soprattutto morale: si è infatti reso conto che la fiducia che aveva riposto in Vegeta è stata totalmente vana. Durante tutta la storia Vegeta si è distinto per il suo ghigno serpentino e malvagio, per il suo sguardo marmoreo e insensibile. E Goku ha continuato a sperare di scorgere un barlume di qualcosa, di qualsiasi cosa gli facesse comprendere che lui aveva ragione su Vegeta. Ma la speranza è stata vana ed è stata spazzata via proprio dallo stesso Vegeta. E questo è terribilmente straziante. L’ho già detto che la mia empatia è tutta rivolta a Goku?
La disperazione di Goku nel combattere seriamente contro Vegeta è veramente palpabile e si accumula al profondo turbamento che ho nel petto. Goku ha capito che se non reagirà, Vegeta non si porrà alcun problema e lo ucciderà senza esitazioni, e questo gli dà la disperata forza di attaccare a sua volta, nonostante odi se stesso per ciò che sta facendo. Ma è evidente che lo fa perché non ha altre vie d’uscita.
Il finale è qualcosa di… non so, tremendamente triste? Tremendamente romantico? Tremendamente doloroso? È tremendamente, punto. È qualcosa che ti si conficca dentro e che ti fa venire il magone. Se fossi una lacrima facile, piangerei. Ma come ti ho già detto non lo sono, quindi ti dovrai accontentare di questo rimestio di emozioni che non riesco bene a definire.
Questa storia è stata una climax. Prima c’era la speranza, poi lentamente, insieme ai violenti pugni di Vegeta, la caduta delle illusioni. E infine una rassegnazione dolorosa, straziante. La calendula è proprio il fiore appropriato per esprimere tutto questo dolore.
Ora, la parola “complimenti” mi sembra proprio riduttiva e insignificante nel tentativo di riassumere tutto ciò che hai espresso e mi hai fatto provare con questa storia, per questo - ispirandomi alle motivazioni che ti hanno spinto a scegliere il titolo di questa storia - ti dedico un mazzetto di campanule (“gratitudine”) e di fiori di caprifoglio (“devozione”), che parleranno per me.
Alla prossima storia, cara nuvolenere_dna! ^^
Un bacio,
cuoredinchiostro

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Dio mio... ma come si spiega che fanfiction del genere abbiano poche recensioni??? Veramente, sono senza parole. Tutto è prefetto: la ricostruzione dei personaggi, dei loro pensieri e sentimenti, delle trasformazioni che subiscono nel corso del tempo, è assolutamente verosimile; la descrizine di azioni e dialoghi è vivida ed efficace; il linguaggio (c'è bisogno di dirlo?) è evidentemente curatissimo, piacevolmente ricco e ammirevolmente elevato... Non trovo una sola critica da muovere a questo capolavoro, qualsiasi pecca sbiadirebbe nella luce fulgente dell'insieme. Complimenti vivissimi!!!

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Sono rimasta allibita, seriamente questa fanfict mi ha emozionato tantissimo e mi ha fatto riflettere sul rapporto di Goku e Vegeta. Hai descritto molto bene ongi singolo pensiero e sensazione, ogni periodo esprime un qualcosa che non so nemmeno io come chiamare... E' davvero molto profonda.
Complimenti, un vero capolavoro.
A presto
DBsoly 

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Ciao!
Non ho parole, la tua storia è bellissima...subito nelle ricordate ovviamente U_U
Mi sono davvero piaciuti i commenti interni di Goku, un misto di delusione, dolore, rabbia. Ormai ha perso la stima verso quel fratello Saiyan a cui a salvato la vita, ha vissuto nella speranza che potesse cambiare, grazie anche all'intervento di Bulma e Trunks e di aver trovato un valido alleato che lo avrebbe sostenuto nei combattimenti più duri. Ma poi si rende conto che non è stato come aveva sperato, scoprendo che nonostante gli anni passati sulla Terra l'odio profondo verso di lui per averlo umiliato più di una volta non è mai calato, non ha mai sopportato l'idea di essere secondo!
Lo sguardo di Vegeta mutavo solo quando vedeva Goku stravolto dal dolore, fisico e mentale, godendo di tutto ciò!
Alla fine Goku ha dovuto contrattaccare se non voleva finire male perchè le intenzioni del Principe era eliminarlo una volta per tutte e quindi non aveva scelta, anche se non voleva colpirlo, spinto dalla sua bontà d'animo che solo lui possiede!
Il tutto descritto in maniera lineare e ben fatta, descrivendo anche bene le varie fasi del combattimento, come quando viene sbattuto sulla roccia!
Quindi ancora tutti i miei complimenti ^^
Spero di leggere altre tue storie!
un Saluto

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Io, non ho parole...
Hai scritto una one-shot meravigliosa..sei stata sorprendente come sempre.
Piú leggo le tue storie piú penso che tu abbia un grande talento!
È stato molto commovente leggerla e ho cercato di immedesimarmi in Goku e il risultato é stato sensazionale.
Ogni sua parola era cosí carica di significato e emozione e diamine ha detto delle cose verissime.
Penso che tu abbia colto appieno il vero sentimento che li lega, credo che lui le abbia pensato veramente quelle cose. Si é sentito tradito dall'amico, già è stato un tradimento bello e buono!
Penso che non sia stata la voglia di uccidere Karoth a far si che si sottomettesse al mago Babidi, quanto la capacità di Goku nell'averlo fatto diventare un uomo con dei sentimenti che forse mai aveva provato. Anche se io penso che sia stato Vegeta ad avere in mano le redini...è un cambiamento che solo e unicamente lui poteva attuare, ma é ovvio che anche Goku lo ha influenzato.
Io ti dico ancora complimenti e la preoccupazione di cui mi parlavi tu prima di pubblicare la storia, adesso puoi anche tramutarla in gioia per aver scritto un capolavoro come questo.
Bravissima <3

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Brividi.
Ti giuro, mi sono venuti i brividi. 
E, oddio, adesso che mi ritrovo il box delle recensioni completamente vuoto, mi rendo conto che non ho la benché minima idea di cosa scrivere. Non ho la benché minima idea di cosa scrivere per il semplice fatto che avrei così tante cose da dire, leggere questa storia ha scaturito in me così tante emozioni, che ora come ora mi ritrovo solo con un sacco di frasi sconnesse che frullano nel cranio. Frasi sconnesse del tipo: "MOTHER OF GOD", "COS'E' QUESTA COSA MERAVIGLIOSA", MA IO AMO QUESTA RAGAZZA", "MA IO AMO QUESTA STORIA", "MA IO ME LA RILEGGO UN'ALTRA VOLTA" o "MA IO ADESSO COME FACCIO A SCRIVERE UNA RECENSIONE INTELLIGENTE".
Ok, adesso prendo un bel respiro e scrivo.
... DA DOVE DIAMINE INIZIO?! Mi metto in difficoltà da sola, lo so. E tra le varie cose sto sudando, sarà che dopo essere giunta a quel Vegeta finale sono andata in iperventilazione. Avrai presto una morta sulla coscienza, sappilo!
Innanzitutto, santo cielo... seriamente?! Ehm, seriamente cosa?, ti chiederai, ed effettivamente non hai tutti i torti. Cioè. insomma. Boh. Mi ringrazi seriamente nell'introduzione? Seriamente?! Non so che dire, davvero. Definirmi mostruosamente onorata in questo momento è un eufemismo bello e buono. Questa storia è qualcosa di sublime, e sapere di averti involontariamente ispirata con le mie scemenze per me è semplicemente assurdo. Sono io a dover ringraziare TE per aver scritto una perla simile, garantito.
Poi.
...
Aspetta. Respiro un attimo. UNF.
Leggere questa storia è stato un parto psicologico. Ho sentito la sofferenza di Goku a pelle, davvero. Ora penso che andrò a sfogarmi massacrando Vegeta a Ultimate Tenkaichi, perché davvero, NON E' POSSIBILE. E' stata una lettura oltremodo straziante. Hai espresso il dolore di Goku, la sua immane sofferenza dinanzi al tradimento e alla necessità di combattere per sopravvivere contro la persona di cui è innamorato in una maniera semplicemente me-ra-vi-glio-sa. In grassetto perché bisogna evidenziarlo. Ogni singola frase, azione... tutto si presenta come se ci fosse stata una profonda riflessione dietro, come se avessi ponderato dietro ad ogni singola parola. Le sensazioni di Goku sono descritte in una maniera così viva, limpida e forte che mi è parso di sentirmele ripercuotere addosso. Il Goku a cui ci troviamo dinanzi è un Goku maturo, ferito, sofferente, ma tutto fuorché OOC. E un Goku che, nella sua profonda igenuità e bontà d'animo, si sente straziato dal tradimento di colui che considerava un amico, un fratello, la persona nei confronti della quale aveva posto tutta la sua più profonda fiducia. Hai espresso attraverso i suoi occhi e le sue parole una sofferenza indescrivibile, che mi ha fatto venire i brividi. Tant'è che nel momento in cui egli contrattacca, e sente gli occhi lacrimare, come un'idiota ho sentito gli occhi pizzicare pure io. E credimi, ce ne vuole per farmi piangere davanti ad una fanfiction!
Majin!Vegeta appare fondamentalmente di sfuggita, perché l'intera narrazione gravita attorno all'introspezione di Goku, ma il modo in cui agisce e si pone mi ha fatto venire i brividi lungo la schiena. E' stato straziante tanto quanto la prima volta che ho visto lo scontro in televisione. Mi ha fatto male nella sua atroce imperturbabilità dinanzi alla sofferenza interiore di Goku, nella sua rabbia e nella sua ira convulsa. Parafrasando, mi hai proprio distrutto xD
Il dolore e lo strazio di Goku nella parte finale, poi, sono stati un vero colpo al cuore.
Man mano che leggevo mi pareva mi si stesse consumando dinanzi la scena della battaglia, i pugni pregni d'esasperazione e frustrazione, l'espressione sofferente dipinta sul volto di Goku.
E le ultime frasi scritte in corsivo sono state proprio il colpo di grazia. Puff. Credo di aver rischiato un infarto. Direi che leggere queste storie non fa decisamente bene al mio cuore, no.

Concludendo, cosa posso dire? Tanto per rendere questa recensione dignitosa, perlomeno.
La Goku/Vegeta è la mia coppia preferita (informazione assolutamente inedita), ma in questo sito mai, mai ho trovato qualcosa di scritto in una maniera meravigliosa come questa - tant'è che su 7 pagine di fanfiction su di loro, quelle che mi sono piaciute si possono contare sulle dita di una mano. Questo fandom ormai è quel che è, vi imperversa una banalità e una monotonia che è agghiacciante, e leggere questa one shot è stata per me una boccata d'aria fresca, davvero. Ora, non so se mai tornerai a scrivere su questi due come coppia (ma io ti prego, DEVI FARLO. DEVI), ma nel caso in cui questa rimarrà la tua prima e ultima Goku/Vegeta, sappi che incontestabilmente ed incontrovertibilmente finisce dritta nelle preferite. Ok, magari leggendo questa storia ho rischiato l'infarto e ora mi sento immensamente depressa, ma... SANTO CIELO. Mi rendi orgogliosa di shippare questa sacrosanta coppia. ;__;
E con questo... davvero, non so più che dire.
Semplicemente complimenti, davvero.



 
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 04:22 pm)

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Il titolo di questa storia mi ha attratta subito. sono passata di qui e gironzolando, in dieci minuti di tempo a disposizione, ho detto "calendula? andiamo a leggere^^"
Davvero intensa e ben scritta questa storia. Ti porgo i miei complimenti, trasuda un rapporto molto intenso tra i due saiyan in questa tua proposta, che non hai reso per niente smielato o pesante. Ne sono rimasta piacevolmente colpita. 
La tristezza sembra velare un pò tutto, ma i due personaggi non sono stati appesantiti da essa, piuttosto ne hanno acquisito un realismo maggiore  ^^
Brava :) meno male che ci sono storie ancora belle ad arricchire il fandom ^^ ne sono lieta!

p.o.
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 04:17 pm)
(Recensione modificata il 14/02/2012 - 04:18 pm)

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* si asciuga le lacrime *
Ommioddio... Questa storia è una meraviglia! È un capolavoro!
Molto lunga ma ciò non risulta un problema poichè è scritta così bene che non mi permette di staccare gli occhi dallo schermo. Nella parte finale sono crollata in lacrime, è meraviglioso e terribile allo stesso tempo vedere Goku così tormentato, così terrorizzato e afflitto dal dover uccidere il suo fratello/amato.  Personalmente credo che sia l'unico momento in cui io abbia provato odio per Vegeta. Tradirlo in questo modo così spietato e arrogante è imperdonabile.
La aggiungerò senza ombra di dubbio tra i preferiti perchè mi ha colpito davvero tanto, è originale e profonda. Hai fatto un ottima introspezione su Goku, altrochè OOC, sono entrambi perfettamente IC.
Davvero tanti tanti complimenti e ti ringrazio anche per il complimento tra e tue note. Mi fa piacere aver ispirato uno scritto spettacolare del genere!

Un bacione e alla prossima!
Haleey

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