Ammetto di essermi dovuta leggere non solo questa, ma anche quella del pesce rosso nero, e non capendola (^^) ho dovuto leggermi gran parte delle tue shot coi Mangiamorte... :) Ok, doverosa premessa: solitamente non mi piacciono le storie che dicono tutto senza dire niente, perché sottindere è un'arte complicatissima, sottile, e spesso alla gente viene male. Beh, non è questo il caso. C'è un fil rouge particolare fatto di momenti sospesi e silenzi nelle tue shots, e i dialoghi ti vengono assolutamente naturali, realistici, così come le atmosfere che non stroppiano mai, ma ricordano sempre "un giorno normale" - non so, ma mi capita in altre occasioni di scorgere forzature quando si tratta di cose all'apparenza così semplici. Poi mi piace come rendi Rodolphus, un tipo...paradossale, osservatore, fin troppo calmo in certe circostanze (in questa in particolare forse no, uhm)...sì, è una buona caratterizzazione. Il rapporto tra lui e Bella è esattamente tutto il contrario del donare e ricevere; lei cerca un contatto solo quando ha bisogno di lui, e lui non riesce a negarle nulla anche volendo.
(Recensione modificata il 14/08/2012 - 08:26 pm)

 si si ho letto anche quella storia precedente..un sacco di tempo fa però,ma sono contenta che sia tornata a scrivere
quanto alla storia è molto ben fatta,amo i personaggi di rodolphus e bellatrix ,la loro relazione tra odio e amore è molto coinvolgente e mi ha sempre affacinato peccato la rowling non ci sia mai andata in fondo anche se non era importante per la storia...comunque mi auguro di rileggerti presto.