Mi è capitato per sbaglio di trovare la tua storia. Stavo cercando il testo della canzone "Hey Jude" per poterlo tradurre e cantarlo.
Tra i risultati c'era la tua storia e l'ho letta... Ed è davvero splendida! Toccante, dolce, mi veniva da piangere! (E che non piango mai per le storie!)
Ma questa è speciale. Capisco come possa sentirsi Julian, e anche se non si può conoscere veramente quello che poteva provare in quei momenti, io credo che quello che hai scritto, il tuo punto di vista, sia quello più mirato, reale e sincero!
Io ne so proprio il minimo indispensabile su questa faccenda, perchè è da poco tempo che ho dedicato tutta me stessa ai Beatles, ma questo non mi è mai andato giù... Il comportamento di John, davvero no. Soprattutto il fatto che poi sia stato un padre meraviglioso e dolce verso Sean, mentre con Julian è stato come se non fosse nemmeno suo figlio. Però in un certo senso sono anche felice perchè lui ha potuto trovare un padre "adottivo" in Paul, e come tu hai scritto la storia hai reso il tutto un turbine di dolciosità e zucchero e... al diavolo voglio la cioccolata calda e le caramelle!
Quello che hai scritto è diventata la mia "storia preferita" e dovresti meritare più di otto recensioni, perchè (ripeto per la milionesima volta) E' SPLENDIDA!
Brava!
(Recensione modificata il 08/09/2015 - 03:00 pm)

Wow, devo dire che questa storia tocca proprio temi delicati.
Molto interessante.

ok, ora ti scirvo qualcosa che abbia un senso logico!

Allora come posso cominciare? ...
Intanto ti faccio i complimenti per la storia che, trattando un tema molto particolare e delicato, hai scritto veramente bene,
arrivando, con le domande retoriche di Julian, al succo della situazione: perché John Lennon "ha rifiutato" un figlio.

Direi che questa situazione mostra non solo che le celebrità non sono perfette e che non si possono costruire una vita perfetta
solo perché hanno un mare di soldi ma anche che John Lennon, predicatore di pace e di amore, non sia riuscito a dare semplicemente
a quel bambino ciò di cui aveva bisogno: un padre.

Posso capire che all'inizio, quando era appena nato, John non sapeva bene che fare e che lasciava "il problema" a Cynthia; ma dopo
un paio di anni ti dovrebbe scattare qualcosa nel cervello, una vocina ti dovrebbe dire << Hey, c'è tuo figlio che ha bisogno di te! Dove sei? >>
Mi sono sempre interessata a i rapporti familiari di John, è molto, diciamo, interessante leggere di queste cose e la cosa che più mi ha
dato fastidio è stato scoprire che John abbia scritto una canzone meravigliosa e veramente dolce, una di quelle che ti fa sentire al sicuro,
protetto, a Sean; mentre a Julian è stato Paul a scrivere una canzone.
Io, o almeno credo, che se mi fossi trovata in una situazione come quella di John, sentendo che il mio migliore amico ha scritto una canzone
per il mio figlio, penso che sarei rinsavita, avrei rifatto le mie considerazione su ciò che stavo facendo!
E la cosa che da fastidio ancora di più è che John si è lamentato molto del fatto che suo padre lo ha abbandonato e lui, che sapeva 
come ci si sentiva, che ha fatto? ha fatto provare a suo figlio le stesse schifose emozioni.
Io credo che Julian si sia sentito odiato dal padre, che abbia pensato <<Che ho che non va? Perché mio padre non mi vuole bene?>> e da qui
credo che bisogna ammettere che Julian sia stato davvero forte a sopportare tutto, a riuscire ad andare avanti con questo pensiero e che poi
oltrettutto, tutti, o almeno quasi tutti, sapessero della sua sfortunata situazione.
Però a favore di Lennon, va detto che negli ultimi anni si stava riavvicinando al figlio, c'è una bellissima foto che ritrare Julian e Sean sorridenti che
giocano insieme però sono convinta che a Julian non ha mai dato quell'amore che invece ha dato a Sean.

Oh, merda! (scusa la finezza xD)
Ti ho scritto un papiro e non so nemmeno io quello che ho scritto!!
Scusami, non volevo farti annoiare con i miei giri e rigiri di pensieri!
Che poi credo che alla fine ho riscritto sempre la stessa cosa D:
Vabbè, rinnovo i miei complimenti a te, oltre che per la storia anche per come scrivi ragazza !
Mio dio, scrivi davvero bene!

Ps  "Ma dare tutto questo ad un bambino, era già troppo per qualcun altro."
questa frase mi ha fatto davvero venire i brividi. In pratica in questa frase (scusa la ripetizione) esprimi tutto il concetto :) 

With Love,
Ginevra.

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Ecco, beeene, stacchiamo un po' la spina da 'sti Oasis e ritorniamo al nostro unico, vero grande amore :D questa è la prima storia sui Beatles che recensisco, sai? Non che manchi il materiale, certo...è che raramente si trova qualcosa di buono, anzi, non ho scrupoli nel dire che gran parte delle fanfiction che ho letto su di loro sono indegne (specialmente quando già l'anteprima dice: personaggi John Lennon e Paul McCartney, rating rosso). Ammetto di aver anche trovato alcuni racconti molto belli e in particolare un'autrice molto brava, ma nemmeno in quei casi ho recensito. Finora mi sono concentrata sui Gallagher perchè lo trovo molto più semplice, ecco! Adesso invece, momento spam: sai che sto scrivendo anch'io qualcosa sui Faaaab? :D cioè, avrei scritto già della roba, però non ho intenzione almeno per ora di pubblicare. A parte questa cosa nuova in via di sviluppo, appunto. Mi farebbe piacere che tu la leggessi quando verrà fuori, mi raccomando :D ok, basta, sono scortese.

Come vedi parlo troppo! Allora, questa storia è molto carina, perchè è stata scritta seguendo il punto di vista di Julian, il che è un fatto estremamente originale! Io non ci avrei mai pensato. E' interessante sia per quanto riguarda il "non-rapporto" col padre, sia anche quello "più affettuoso" con Paul. Lasciami aprire una breve riflessione qui ;) come tutti gli aspetti che riguardano la vita di John Lennon, anche questo è assai complicato, e solo chi vi è strettamente collegato forse sa l'esatta verità. Ma sono sicura che la sostanza in fondo sia quella che descrivi tu in questa one-shot, e cioè che il rapporto tra lui e Julian non sia stato affatto rose e fiori. Io personalmente non me la sento di incolpare del tutto John, appunto per il fatto che non si sa cosa gli sia passato per la testa, cosa sentisse davvero. Però Julian di sicuro si sarà sentito parecchio frustrato a causa di questo suo atteggiamento, e quindi le parole rabbiose che tu gli fai sputare qui ci stanno tutte. E poi Cynthia, dolce lei! (: Riguardo a Paul invece, mi è piaciuta la parte nel tema di Julian in cui citi il testo di Hey Jude, dandogli applicazione "diretta".

Direi che ho finito, anche se non ho scritto molto e soprattutto nulla di costruttivo D: babè. In the end, brava, mi è piaciuta (: spero in altre storie sui Beatles perchè 'sti Gallagher stanno prendendo troppo piede! :D byee

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Io ti odio.
Cioè, mi stai facendo piangere taaaaaaaanto.
Posto che ioer niente per Paul e che ho un amore per John (non è Dio in terra, per carità), la tua storia è fantastica.
Però Paul ora come ora, a non invitare Jules al suo matrimonio, è stato un attimino... Come posso dire... Bastardo?
Il vero papà di Jules per me è stato il compagno italiano di Cyn, e lo dice Jules stesso.
Però forse a quei tempi, Paul lo era di più.
Che Jules un pochino pochino ci ricami sopra ora come ora... Sono abbastanza d'accordo.
Voglio dire, è un po' incoerente. In certi articoli di giornale dice che non ha più rancore nei confronti di John, poi pochi mesi dopo se ne esce con un pezzo che parla di quanto sia stato un padre bastardo. Bah... Più che altro è questo che non capisco di lui!
Comunque la tua storia è beeella!
Se tii va di passare dalla mia (che non è sui Beatles, ma ce ne saranno presto...) mi piacerebbe tanto!
baci
cami

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Be' ciao ti scrivo la recensione in ritardo perché solo ora ho letto questa storia a dir poco fantastica,mi hai fatto davvero commuovere. anche io credo che per Julian deve essere stato davvero difficile vivere così e penso che paul gli abbia fatto da padre anche se proprio come te non "parteggio" per nessuno. Ti volevo ringraziare infine per due cose: e' una storia bellissima e fa' capire come sia importante andare avanti :)
ciao lucia

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Allora, partiamo dal fatto che, per essere la prima storia che scrivi sui Beatles, è fantastica.
Mi è piaciuta davvero tanto, la trovo attinente e descrive alla perfezione quello che Julian ha provato.
Non amo però che lui passi sempre per la piccola vittima, sì è vero, a quell'età per la testa di un bambino passano solo cose brutte e lui ha avuto la grande fortuna di avere Paul, che era un amore con i bambini.
Ora lui però ci ricama sopra, è vero che John non è mai stato un bravo padre, ma c'è grande differenza tra diventare padre a 23 anni ed ha 35.
John non era maturo, come lo era quando ha avuto Sean, tutto qui, ed infatti negli ultimi tempi ha cercato di rimediare il più possibile, e ci sono anche molte foto che lo testimoniano.
Anyway, togliendo questa mia parentesi personale, la storia è davvero bella, la parte che parla di Beautiful Boy mi ha davvero commosso e anche la parte finale, ti sei immedesimata a come possa scrivere un bambino di dieci anni.
Non ho nulla di negativo da dire, bellissima, davvero.
Complimentoni

Mr Moonlight

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Allora,prima di tutto...
Complimenti per la storia,è veramente molto bella,soprattutto per essere la prima che scrivi!
Devo ammettere che anche a me dispiace molto per Julian,concordo quando dici che per lui è stato anche peggio...
Anche riguardo a Paul,in effetti era (se non lo è ancora oggi...) un pò il secondo padre di Julian,in fondo ha un pò "sostituito"John.
Mi dispiace anche il fatto che John abbia scritto una canzone a Sean e non a Julian,e immagino che lui ci abbia sofferto molto,come hai scritto.
Che dire,storia meravigliosa!
Complimenti di nuovo!!^^
Ciao cara!
Abbey

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Ciao :)
A me è piaciuta molto la tua storia, penso che rifletta proprio quello che ha provato il povero Julian. Mi sono sempre chiesta come abbia potuto John abbandonare suo figlio così, quando anche lui si lamentava di non aver avuto un padre che poi era comparso solo dopo che lui era diventato famoso! Io rispetto profodamente Lennon, ma non ho mai capito il suo comportamento scorretto nei confronti di Julian;
molto carina l'idea di partire da un compito in classe e secondo me riflette il vero che i bambini credono che se uno è figlio di un personaggio famoso ha una vita perfetta! 
Mi sembra anche di cogliere,diciamo, un  po' del rancore che ha Julian nei confronti del padre nel tema che ha scritto e nelle domande che si pone: "perché Paul può trovare del tempo per lui e suo padre no?" si percepisce il senso del rifiuto del genitore, (lo stesso che ha provato suo padre sempre intorno alla sua stessa età!) e certe sensazioni, a parer mio, un bambino non le dovrebbe provare, e tu le hai riportate per iscritto molto bene. E mi piace anche come hai scritto del rapporto tra il bambino e l'amico del padre, Paul, che si adopera per lui più di suo padre stesso, e che gli dedica una delle canzoni più belle che si potessero scrivere. Davvero brava, complimenti :)

Claudia ;)
Ps la foto è molto carina non l'avevo mai vista ^-^
credo che sia delle riprese di Magical Mistery Tour, Paul è vestito da mago :P
Pps scusami se la recensione è un po' confusionaria :D
Ppps (è l'ultimo xD) vola tra le preferite :) 

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