Mi sembra un buon preludio per una storia più lunga: conosciamo i personaggi e intravediamo qualche sprazzo del passato di Kaire e Yarnis (quello di Kaire è più promettente...qual è la proposta?). Inoltre c'è la possibilità di una storia d'amore tra i due, che non guasta mai. L'unico di cui non sappiamo nulla (a parte il fatto che sembra conoscere la capanna) è il personaggio che dà il titolo: Amir.
Lo stile in generale è buono, la scena del verme era talmente nitida che quasi ho avuto i conati anch'io. L'unico appunto che ho da farti è nel discorso diretto, in cui non lascerei tanti spazi, perché, a parer mio, toglie immediatezza. Per farti un esempio, nella frase:
"- No che non si possono mangiare! Amir hai derubato un mago!
Esclamò Kaire innervosita."
andando a capo (secondo me) la seconda parte rimane troppo staccata, visto che descrive il modo in cui è stata detta la battuta, e impedisce al lettore di individuare immediatamente chi e in che modo l'ha proferita.
Nel complesso, la storia è carina e credo che meriterebbe di essere ampliata, in modo da approfondire i personaggi e sviluppare al meglio le potenzialità (e possibilità) della storia: complimenti! (Recensione modificata il 12/04/2012 - 03:27 pm) |