Devo ammetterlo: all'inizio leggendo il titolo avevo pensato a una versione femminile di una nota canzone che aveva avuto un certo successo qualche anno fa, per fortuna mi sbagliavo (nulla in contrario se fosse stata davvero una storia di questo tipo, ma questa ha il fascino della novità).
Più in generale mi è piaciuta moltissimo la commistione (sempre molto affascinante) tra amore e morte (come anche la scelta stilistica di far raccontare alla sopravvisuta che deve convivere con un triplice ricordo: quello della sua amata, con quello della sua dipartita e con quello del modo che fa orrore solo a pensarci, anche se sembra comunque avvenuto in fretta e senza particolare sofferenza, almeno visibile, deve essere stata fortunata, almeno in questo).
Fa uno strano effetto vedere, nella breve distanza di poche righe, poter vedere l'effetto di due fiamme, quelle simboliche della passione che legava le sue giovani e quelle reali che hanno portato alla fine della loro relazione...entrambe, sia pure in modo diverso, devastanti.

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[Recensione premio per il Tumblr Contest]

La storia di Tsukiko e Hinata è stata in assoluto quella che più ho apprezzato nel Circo della Notte.
È dolorosa, dura, eppure dolce e delicata.
Credo che tu abbia trasmesso questi medesimi sentimenti in maniera eccellente, con il tuo consueto stile fluente e fresco.
Solo una piccola nota grammaticale: nella frase "Si chiamano mille volte i loro nomi", credo che il "si" sia di troppo e che il "loro" dovrebbe essere un "propri".
A parte ciò, ti rivolgo ancora una volta (sto diventando monotona?) i miei complimenti. Davvero una storia splendida.

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è davvero bellissima! Mi sono sempre chiesta com'era la storia di Tsukiko e di Hinata! Quando ho letto il discorso che faceva e che raccontava di come la sua avversaria si sia sacrificata mi sono proprio incuriosita... com'era il loro rapporto? e una sfilza di domande simili iniziarono a ronzarmi in testa. Tsukiko è un personaggio particolare che fin dal primo momento è stato davvero intrigante! E sono stata davvero contenta che verso la fine si sapeva un po' di più su di lei... purtroppo non è una delle storie più allegre... Avevo classificato Hinata come egoista, anche se... non credo si possa considerare veramente tale! Dopo aver letto la tua fanfic mi sono riappassionata ancora di più a questi due personaggi! Sei stata magnifica! grazie!
Renchan

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Speravo che qualcuno continuasse a scrivere storie su questo fandom anche dopo la fine del concorso e sopratutto sull'intero libro, che ho letto e mi è piaciuto moltissimo, e sono stata felice di trovarne una.
Io personalmente sono rimasta abbastanza colpita dal personaggio di Tsukiko e dalla "svolta" che il suo discorso e la sua storia danno agli eventi verso il finale e credo che tu sia riuscita, con delicatezza e malinconia, ad immaginare e descrivere un pezzetto della sua vita che nel libro è proprio giusto accennata.
Mi è piaciuta davvero.

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Non ho letto questo libro, ma questa tua fic è un vero capolavoro. Intensissima, dolce, mai volgare e scritta in quel modo impeccabile e assolutamente tuo che la rende qualcosa di incredibile. Mi hai davvero incuriosita, e non conosco nemmeno il romanzo. Bravissima :-)

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